MOON KNIGHT – 10 MOMENTI IN CUI HA SCONFITTO GLI AVENGERS NEI FUMETTI (2022)
Conosciamo Meglio Moon Knight, quanto è potente? La risposta arriva dai fumetti! Nella collana di fumetti AVENGERS – THE AGE OF KHONSHU n° 33- 37 (2018) vediamo protagonista il cavaliere della luna combattere contro gli Avengers. Per salvare l’Universo Marvel dai piani di Mephisto, Khonshu ha reso Moon Knight più potente che mai, alla fine rifacendo il mondo a sua immagine.
MOON KNIGHT VA A K’UN-LUN
1- La trama inizia con Moon Knight che ha viaggiato fino a K’un-Lun, la città mistica dove Danny Rand è diventato Iron Fist. Quest’ ultimo pensava che Moon Knight volesse allearsi contro una minaccia più grande, presto si trovò sconfitto in una battaglia di maestria nelle arti marziali. Sotto la luce della “superluna”, Danny fu sconfitto e Moon Knight rivendicò il mantello di Iron Fist come suo.
IL CAVALIERE DELLA LUNA INCONTRA IL DIO DEL TUONO
2- Dopo aver sconfitto anche Doctor Strange e Ghost Rider, Moon Knight arriva sulla luna, in cui trova Thor, anche il dio del tuono viene sconfitto dal cavaliere, quando prende il controllo del martello. Moon Knight non è degno di sollevare il Mjolnir, poichè il martello è stato costruito con l’ Uru , metallo forgiato con rocce lunari, poteva controllarlo. Dopo aver colpito ripetutamente Odinson ed averlo atterrato, convoca diverse lune aliene che lo imprigionano.
QUELLO CHE SUCCEDE A LAS VEGAS…
3- Khonshu aveva disperatamente paura che Mephisto avrebbe conquistato la Terra. Moon Knight e Khonshu si recarono a Las Vegas per vedere Mephisto nella sua prigione all’Hotel Inferno. Khonshu sapeva che Mephisto stava orchestrando eventi dalla sua gabbia che avrebbero condannato l’umanità. Moon Knight pone fine alla sua vita con Mjolnir e altri oggetti mistici tra cui gli incantesimi supremi dello stregone Strange e il fuoco infernale di Ghost Rider. Eppure anche questa vittoria non è stata sufficiente a fermare il regno del diavolo. Ecco perché Khonshu ha portato le cose ancora oltre…
MANHATTAN DIVENTA UNA CITTÀ EGIZIA
4-Con tutto il potere accumulato da Moon Knight, Khonshu inizia a rifare il mondo nella sua immagine antica, “per proteggerlo meglio”. La sede del potere di Khonshu era New Thebes City, precedentemente nota come l’isola di Manhattan. Sotto la guida di Khonshu, l’iconografia egiziana dominava il paesaggio urbano, insieme a diverse statue dedicate al dio stesso. Lupi mannari, mummie, sacerdoti della luna e altri esecutori soprannaturali vagavano per le strade mentre davano la caccia a chiunque osasse resistere alla potenza del loro padrone.
RITORNO DALLA GITA
5- Iron-man tornato al presente, dopo un “viaggio” nell’età della pietra, era ossessionato dalla dimostrazione di potere di Mephisto. Durante l’ “Era di Khonshu“, Iron Man e Capitan Marvel si assunsero la responsabilità di proteggere Brandy, il bambino che è l’erede del potere di Starbrand. Poiché Khonshu aveva bisogno dello Starbrand per mantenere il suo vantaggio su Mephisto, Moon Knight chiamò i poteri rubati di Ghost Rider per affrontare i due Vendicatori. E ha quasi fatto sì che Stark rinunciasse al bambino dicendogli che era l’unico modo in cui Mephisto poteva essere sconfitto. Con sua vergogna, Iron-Man ha quasi ceduto.
LA VENDETTA DI MEPHISTO
6- Khonshu avvertì Moon Knight che la morte di Mephisto era apparente. Tornando a casa, Khonshu fu costretto a lottare con il diavolo da mondi e linee temporali alternativi per vendicare il loro compagno caduto. Khonshu sconfisse a sua volta i Mephisto, ancora più terrorizzato di prima. Il male di Mephisto è veramente infinito, e la potenza di Khonshu deriva da poteri che non appartengono a lui. Questa è stata una partita alla pari.
IL CAVALIERE BIANCO CONTRO LA PANTERA NERA
7- Per un po’ di tempo, Re T’Challa si rifiutò di rinunciare ai poteri della Pantera Nera. Né Moon Knight né i sacerdoti di Khonshu potevano battere Black Panther per fargli eseguire i loro ordini. T’Challa finalmente affrontò Moon Knight in un duello. Anche quando è stato superato, Black Panther ha dimostrato che la sua abilità di combattimento non è seconda a nessuno. Sconfisse Marc Spector in sottomissione, ma il Cavaliere in bianco era tutt’altro che finito.
IL POTERE DELLA FENICE
8- Ad un certo punto, Marc Spector, durante la sua battaglia con Black Panther, capì che la sua nuova divinità voleva qualcosa di più da lui… e le offrì la sua sofferenza. La Forza della Fenice rispose alla chiamata del Cavaliere della Luna, ed egli divenne l’unto l’Iron Fist.
MOON KNIGHT METTE K.O. KHONSHU
9- Khonshu aveva i suoi poteri divini, mescolati con la potenza mistica di Doctor Strange, l’Iron Fist e lo Spirito di Vendetta di Ghost Rider: in sostanza un frullato di poteri cosmici, eppure un pugno del Cavaliere della Luna potenziato dalla Fenice è stato sufficiente per mandare Khonshu a schiantarsi sulla Terra. Per la prima volta nella loro lunga relazione, Marc Spector aveva più potere del suo “dio”. È stata un’inversione che potrebbe aver rotto il loro legame per sempre.
IRON HULK E DOCTOR BLADE
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0 – Black Panther fu in grado di riprendere i poteri che Khonsu aveva tolto a tutti gli eroi, ma prima che tutti i vendicatori potessero riavere i propri poteri, dovevano sbarazzarsi degli alleati di Khonshu. Quindi She- Hulk prese in prestito i poteri di Iron Fist, Blade quelli del dottor Strange e sconfissero tutte le mummie rimaste. Questo fu più che sufficiente, non solo per umiliare Khonshu, ma assicurarne la sconfitta.
Voi cosa ne pensate? Conoscevate questi fumetti? Vi ricordiamo inoltre che la serie dedicata a Moon Knight è disponibile su Disney+ con un nuovo episodio ogni Mercoledì!
La serie segue Steven Grant, un impiegato di un negozio di souvenir, che viene colpito da vuoti di memoria e ricordi provenienti da un’altra vita. Steven scopre di avere un disturbo dissociativo dell’identità e di condividere il suo corpo con il mercenario Marc Spector (Moon Knight). Mentre i nemici di Steven/Marc si avvicinano, i due devono indagare sulle loro identità complesse mentre si spingono in un mistero mortale tra i potenti dei dell’Egitto.
Fonte ufficiale: The Direct
