ARTHUR HARROW – 4 COSE DA SAPERE SUL PERSONAGGIO DI “MOON KNIGHT”
State guardando la serie tv “Moon Knight” su Dsiney+? Ecco 7 cose da sapere su Arthur Harrow.
Moon Knight è di certo una delle serie più attese dell’anno su Disney+, il suo tono un pò dark ha da subito fatto capire di che livello è questo spettacolo. Con un meraviglioso Oscar Isaac nei panni del protagonista e Ethan Hawke nel ruolo del cattivo Arthur Harrow, siamo certi che questo show regalerà ai Marvel Studios una nuova esperienza riguardante le serie tv per preparare al meglio le future che arriveranno.
1) Origini del personaggio
Il personagguo di Arthur Harrow fu creato da Alan Zelenetz e la sua prima apparizione avviene in Moon Knight: Fist of Khonshu #2. nel 1985
Arthur Harrow è un famoso genetista, specializzato nella ricerca sull’origine e la gestione del dolore.
2) Curiosità
Il dottor Harrow soffriva di nevralgia del trigemino che gli paralizzava il lato sinistro del viso, causandogli un ringhio permanente con un dolore lancinante costante.
3) Primi anni di vita
Il Dr. Arthur Harrow è stato un candidato selezionato per il Premio Nobel per la medicina del suo lavoro nel campo della teoria del dolore. Tuttavia, la dottoressa Victoria Grail era diventata sospettosa di come avesse avanzato il suo lavoro nonostante i suoi documenti indicassero solo ricerche limitate sugli animali.
La dottoressa Grail ha sollevato un’obiezione alla sua nomina quando ha fatto risalire a Harrow i documenti relativi agli esperimenti segreti degli scienziati ad Auschwitz-Birkenau . I documenti erano stati presi dal Tribunale di Norimberga ma dopo un po’ erano misteriosamente scomparsi, grazie al gruppo noto come OMNIUM.
Grail era certa che il dottor Harrow stesse portando avanti gli esperimenti di Auschwitz e per questo fu inviato dal Comitato del Nobel ad essere intervistato a Stoccolma al seguito della quale ci fu un indagine che lo allontanò dal comitato dei medici.
4) Le ricerche di Harrow
Le cavie di Harrow spesso erano suoi volontari attratti con l’inganno ma lui sentiva comunque di essere sulla buona strada per raggiungere il suo obiettivo di estinguere il dolore dalla forma umana.