Cobra Kai VI – La nostra recensione della terza parte della sesta stagione della serie TV! (2025)

La terza parte della sesta e ultima stagione di “Cobra Kai” ha debuttato oggi su Netflix. Dopo una pessima seconda parte, noi di Nerd Al Quadrato abbiamo visto questo terzo atto e siamo qui per dirvi la nostra!

La recensione di “Cobra Kai VI” sarà strutturata in queste parti: recensione no-spoiler (per chi vuole un primo parere sulla terza parte, ma non l’ha ancora vista), recensione spoiler, analisi del finale, e concludendo con l’opinione finale riassuntiva.

Recensione No-Spoiler di “Cobra Kai VI”

Oggi, dopo ben sei stagioni, si conclude Cobra Kai. Una serie che mi ha accompagnato per tutta l’adolescenza. Riconosco che le ultime stagioni siano davvero deboli, ma l’attaccamento a questi personaggi è rimasto comunque forte.

Questa terza parte è strana, va veloce ma allo stesso tempo è piena di parti tranquillamente evitabili. Diciamo che il finale della seconda parte viene con facilità oltrepassato, senza troppi problemi. 

Tutto quello che vediamo è effettivamente scontato, ma allo stesso sarò onesto nel dire che mi sono emozionato in diversi punti. Era prevedibile inoltre che, nonostante la minaccia Silver, tutto finisse tra “taralucci e vino”. 

Purtroppo, personaggi secondari, come Hawk e Kenny sono stati messi ancora di più in secondo piano, in particolare quest’ultimo. Quello che dispiace più vedere “abbandonato” è proprio Hawk, un personaggio che ha dato moltissimo a questa serie. 

Voto: 6/10

Recensione Spoiler di “Cobra Kai VI”

L’ultima parte si apre mostrandoci quello che è stata la conseguenza della morte di Kwon, ovvero l’annullamento della competizione. La situazione dura veramente poco poiché si decide, grazie all’insistenza di Silver, di riaprire il torneo. 

La parentesi più bella è stata quella del Sensei Krees (che ancora non si capisce come sia a piede libero), che decide di redimersi dopo tutti i mali che ha causato. Essere riuscito a chiedere scusa in maniera sincera è una degna conclusione a quello che è il suo personaggio. 

Il torneo quindi riapre, Tori si trova, dopo l’abbandono di tutti i componenti del Cobra Kai, da sola nel torneo. Robbie e Samantha, insieme ai loro Sensei si allenano per il grande finale. 

Nel mentre, scopriamo che l’insistenza di Silver nel riaprire il torneo è dovuta al fatto che sta per morire, e vuole sentirsi vivo per l’ultima volta. Il più scettico sul riaprire il torneo è Daniel, che però pensando ai suoi ragazzi, decide di accettare. Ricordiamo infatti che il torneo sarebbe stato riaperto solo se tutti i Sensei fossero stati d’accordo. 

Il giorno si avvicina, sembra tutto pronto per il riscatto di Robbie contro Axel. Purtroppo per lui, Axel con una mossa scorretta, dettata dal suo Sensei e da Terry, rompe il ginocchio a Robbie, costretto quindi ad alzare bandiera bianca. 

Sembra tutto finito, il team di Silver sembra troppo forte, ma Kreese, che ha precedentemente chiesto scusa a Johnny, decide di lasciarli il Cobra Kai dopo che quest’ultimo glielo ha chiesto. La scelta di prendere il Cobra Kai è stata dettata dal fatto che Samantha, insieme a Daniel, hanno deciso di mollare il torneo, continuando però ovviamente a sostenere Johnny. 

Grazie all’acquisizione del Cobra Kai da parte di Johnny, si può schierare Miguel poiché il posto per la finale maschile era vuoto a causa della morte di Kwon. La giustificazione di tutta questa situazione è dovuta al fatto che un ex membro di un team può ritornare in quest’ultimo.

Arriviamo quindi alle due finalissime: Tori contro Zara e Miguel contro Axel. Questi due incontri, vengono vinti dai nostri protagonisti, che riescono a portarsi la vittoria a casa. Le due vittorie non bastano, i due team sono ora in parità, e la vittoria definitiva del torneo verrà decisa con uno scontro tra Sensei.

Analisi del finale di “Cobra Kai VI”

L’episodio, come molto di questa parte, va molto veloce. Prima dello scontro finale vediamo come Kreese decida di sacrificarsi per sconfiggere Silver, che accecato dalla fame di vittoria, chiede ad un suo scagnozzo di rapire la moglie e la figlia da poco nata di Johnny. Kreese con una imboscata attacca entrambi, e come ultima spiaggia, grazie al suo sigaro, fa completamente esplodere lo yacht di Silver, portando alla morte dei tre, con la benzina che si era versata nello scontro contro Terry.

Ci spostiamo nella Valley, Johnny capisce di avere una seconda possibilità di riscatto contro Wolf, non vuole perdere questa occasione.

Il fan-service non si fa attendere in questa parte, addirittura abbiamo avuto Daniel con la divisa del Cobra Kai essendo lui il Sensei di Johnny.

Lo scontro è molto sentito, ma come ci si aspettava, Johnny ha la meglio, e il Cobra Kai è definitivamente il vincitore del torneo. Il Cobra Kai e il Miyagi-Do continuano a vivere, questa volta con serenità.

Tori e Robbie ricevono il loro lieto fine con un contratto professionistico, mentre Samantha e Miguel vanno al college dei loro sogni.

Prima della fine, veniamo a scoprire di come Miyagi, che veniva dipinto anche come un killer nella seconda parte, ha ucciso quell’uomo per difesa personale, poiché era stato attaccato mentre cercava di recuperare la collana della madre, destinata poi a Samantha.

Opinione finale con voto

Come detto precedentemente, ci sono diverse parti inutili, come quasi tutte quelle riguardanti Chozen: sono anche divertenti e toccanti a tratti, ma vengono approfondite poco e in maniera superficiale. La sesta stagione nel complesso è stata un fallimento, ma vedere questi personaggi avere un lieto fine è una bella cosa.

Voto: 6/10

E voi avete visto l’ultima parte di “Cobra Kai VI”? Fateci sapere nei commenti cosa ne pensate!