Creature Commandos 1×07 – Analisi, easter egg, spiegazione della scena post-credit e pareri sul finale di stagione! (2025)
È stato da poco rilasciato il finale di stagione di ‘Creature Commandos’, e noi di NerdAlQuadrato siamo qui con la nostra analisi completa!
⚠️ ATTENZIONE: ALLERTA SPOILER SU “CREATURE COMMANDOS” ⚠️
All’interno degli episodi della prima serie TV del DCU che abbiamo visto nell’ultimo mese ci sono stati presentati davvero tanti elementi fondamentali per l’universo cinematografico di James Gunn, ma, come sappiamo, il focus è sempre stato sulla Task Force M e sul passato dei protagonisti. Nella sesta puntata, per esempio, abbiamo potuto vedere la storia del Doctor Phosphorus, che ci ha offerto anche il debutto ufficiale del nuovo Batman.
Nell’ultimo episodio, ovviamente, ci si aspettava che venisse finalmente conclusa la questione contro la principessa Ilana Rostovic e il Pokolistan, oltre a scoprire finalmente qualche dettaglio sul passato di Nina Mazursky, visto che il finale di stagione è incentrato proprio sul personaggio. Scopriamo quindi insieme cosa è accaduto nella puntata e cosa ci ha mostrato la scena dopo i titoli di coda!

Analisi dell’episodio
Il finale di stagione di ‘Creature Commandos’ si apre con un flashback riguardante la nascita di Nina Mazursky: la bambina, appena nata, ha poche speranze di sopravvivenza a causa di diverse irregolarità nel suo organismo, tra cui il fatto che i suoi polmoni si trovino maggiormente al di fuori del suo corpo. La madre di Nina è sconvolta dalla notizia, mentre il padre, Edward, non prova altro che amore per sua figlia ed è ottimista sul suo futuro.
Nel presente, vediamo Frankenstein che si sta dirigendo verso il castello reale e riflette, parlando con un terrorizzato autista, sul proprio rapporto con la sua promessa sposa e sul suo piano di fermarla dall’uccidere la principessa, per rispettare la promessa fatta a Rick Flag e per riconquistare il suo cuore. Ben presto, il mostro arriva a destinazione, dove trova i Creature Commandos, nello specifico proprio Bride, che uccide una delle guardie brutalmente.
Introdotta nella torre di sorveglianza, la Task Force M cerca un modo per entrare nel castello aggirando l’esercito, mentre Nina è l’unica dubbiosa sulla missione e spaventata che possa essere tutto inutile. Tuttavia, come ricordato dalla Sposa, secondo la visione di Circe, la principessa porterà alla fine del mondo come lo conosciamo, perciò è una motivazione più che valida per ucciderla.

Mentre il Doctor Phosphorus cerca una via d’ingresso, si imbatte nei filmati di sicurezza dei giorni precedenti, scoprendo un’immagine della principessa in compagnia di una figura mostruosa. Tuttavia, l’identità della creatura rimane un mistero, poiché la squadra viene interrotta bruscamente da Frankenstein. Quest’ultimo tenta disperatamente di avvertire la donna che ama sulla verità riguardo alla missione, ma, non appena lei lo vede, lo colpisce con diversi spari. Eric precipita dalla torre, gravemente ferito, mentre The Bride si allontana in fretta con i suoi compagni per farsi strada tra le mura del castello, lasciandolo moribondo a terra.
Torniamo a vedere un altro momento del passato di Nina, questa volta quando aveva appena iniziato a gattonare e a parlare, e suo padre le aveva costruito un macchinario che le permettesse di respirare. La bambina sembra felice, ma sua madre non può sopportare l’idea di doverla crescere così e ritiene che sarebbe stato meglio non cercare di salvarle la vita. Trovandosi in disaccordo col padre, decide di andarsene e lasciare che sia Edward a crescere la figlia.
Qualche anno dopo, Nina non riesce più a sopportare il peso, letteralmente, della macchina attaccata al suo corpo che le consente di respirare normalmente. Per questo motivo, Edward decide di provare un trattamento per unire la sua biologia a quella di creature marine, nella speranza che possa donarle una vita normale. Tuttavia, l’esperimento non va esattamente come previsto e tutto il suo corpo viene mutato, trasformandola in una donna pesce, capace di respirare solo sott’acqua.

In Pokolistan, vediamo la principessa diretta verso il lago privato del castello, intenta a fare un bagno come ogni mattina, per dare un esempio di forza al suo popolo e non mostrare debolezza sapendo che una Task Force è sulle sue tracce per ucciderla, nonostante ci sia soltanto il suo esercito a guardarla. In lontananza, Weasel nota Ilana e il suo aspetto gli ricorda quello della bambina che non ha potuto salvare anni prima durante l’incendio, perciò è molto nervoso sapendo che la sua squadra ha intenzione di ucciderla.
Sempre nel passato, scopriamo un altro momento cruciale nella vita di Nina, ovvero quando Edward, dopo averla istruita a casa per i primi anni e averle insegnato ben quattro lingue, decise di iscriverla in una prestigiosa scuola per permetterle di socializzare. La preside, nonostante alcune perplessità riguardo alle diversità della ragazza, accettò di accoglierla, ma gli studenti non resero l’ambiente scolastico facile o piacevole, bullizzando Nina per il suo aspetto.
Dopodiché, rivediamo finalmente Rick Flag, che si risveglia in ospedale e trova Amanda Waller al suo fianco. Sebbene sia ancora molto debole, riesce a dirle che il piano di uccidere la principessa Ilana Rostovic è sbagliato e la dottoressa Aisla MacPherson non era davvero MacPherson, confondendo il capo dell’A.R.G.U.S., che si rivolge a John Economos per andare a controllare cos’è accaduto a casa della professoressa.

Continuano i flashback con Nina che sembra aver finalmente trovato un ragazzo che non la guarda spaventato, ma che finisce per prendersi gioco di lei come gli altri, paragonandola a una rana. Stanca di essere trattata in questo modo, la ragazza decide di scrivere una lettera a suo padre e scappare di casa, affermando di non appartenere al mondo degli umani, per potersi rifugiare nelle fognature della città ed essere finalmente libera.
Riprendendo questa sua familiarità con l’acqua, Bride afferma che Nina è l’unica che può uccidere la principessa, cogliendola di sorpresa nel lago. Tuttavia, Mazursky non ha mai ucciso nessuno, perché dopotutto non è mai stata davvero una criminale, ma viene comunque convinta dal resto della squadra a provarci, visto che è un mostro proprio come loro e non deve preoccuparsi per la vita degli umani.
Nel passato, scopriamo che Nina si è nascosta nelle fognature della città per tre anni, diventando un mito per gli abitanti di Star City: l’iconico luogo in cui opera Freccia Verde all’interno dei fumetti. Come già accaduto nei precedenti episodi, si tratta di una prima conferma di un’altra città esistente in questo DCU ed è un primo collegamento al personaggio di Oliver Queen, che potremmo vedere in futuro.

Non finisce qui, perché al notiziario, parlando delle prime prove dell’esistenza di questa creatura marina che si aggira per la città, ci viene detto che diversi studiosi provenienti da Metropolis e da Bludhaven stanno analizzando le fotografie per verificare la loro affidabilità. Proprio come per Star City, Bludhaven è la città in cui opera Nightwing, e anche questo è un primo collegamento all’eroe. Insomma, la costruzione del mondo del DCU è già piuttosto evidente grazie a queste piccole, apparentemente insignificanti, menzioni.
Il flashback continua con Nina che viene catturata dalla polizia locale e portata fuori dall’acqua di fronte a una folla, ma viene raggiunta da suo padre, che cerca di intervenire per salvarla. La tensione del momento aumenta ed Edward si fa strada tra gli agenti, che cercano di fermarlo, per poter rivedere sua figlia e dirle quanto la amasse, ma viene ucciso da un poliziotto. Nina viene quindi catturata, costretta a rimanere impotente davanti a questa ingiustizia.
Amanda Waller ed Economos, invece, si recano a casa di MacPherson, dove trovano diversi pezzi di Clayface a terra e sui muri, realizzando che si tratta del mutaforma. Non è chiaro se il personaggio sia effettivamente morto, visto che vedremo un suo film live-action, ma tutto è possibile, considerando che esistono più personaggi che ricoprono il ruolo di Faccia di Creta. Al piano di sopra, Waller trova il cadavere della professoressa, che dimostra che Circe li ha ingannati. Per questo, chiama la guardia reale del Pokolistan, intenta a fermare i Creature Commandos.

Nina è ormai sul punto di accoltellare la principessa, quando Weasel, ripensando ancora a Ilana e alla bambina, scappa e cerca di raggiungere Rostovic, con scarsi risultati, visto che non sa nuotare. Eppure, i suoi versi sono abbastanza per attirare l’attenzione di Ilana, che si accorge della presenza di Nina e riesce a rubarle il coltello, uccidendola sott’acqua in maniera davvero crudele, senza alcuna pietà.
Phosphorus recupera Weasel e viene attaccato al braccio da quest’ultimo, il che danneggia entrambi, mentre le guardie circondano i Creature Commandos e Bride realizza che la principessa ha ucciso la sua amica. Il tutto raggiunge il culmine con una delle guardie reali che si avvicina, passando il telefono al leader del gruppo, per sentire Waller ammettere di aver fatto un errore con la missione, soltanto che ormai è troppo tardi.
All’interno del castello, Weasel viene celebrato dalle guardie per aver salvato la vita della principessa, rendendo Phosphorus particolarmente irritato, perché vorrebbe essere lui l’eroe della storia ed essere coccolato, visto che sono passati 15 anni dall’ultima volta che è stato toccato. Ciò conferma indirettamente che, la sera in cui ha incontrato Batman nel flashback che abbiamo visto nello scorso episodio, era ambientata moltissimi anni prima. Ciò è chiaramente un indizio sugli anni di attività dell’eroe in questo universo, che sono circa una quindicina.

Bride, però, riesce a pensare soltanto alla morte di Nina, e si dirige al piano di sopra per parlare con la principessa, la quale afferma di non avere alcun rancore nei suoi confronti. Qui, scopriamo la verità riguardo alla storia: la visione di Circe, in realtà, era accurata e la strega stava davvero cercando di impedire alla principessa di scatenare una guerra. Questo perché Ilana stava collaborando con Clayface, la creatura misteriosa vista nei filmati a inizio episodio, oltre a sedurre Flag per averlo dalla sua parte e cercare di convincerlo a uccidere la strega quando era stata catturata.
Visto che Flag aveva rifiutato, Ilana ha mandato uno dei suoi soldati a spiare l’A.R.G.U.S., scoprendo che la professoressa MacPherson avrebbe supportato la visione di Circe. Qui entrava in gioco Clayface, che avrebbe dovuto far pensare che la dottoressa non era davvero in sé quando aveva confermato la visione della villain. Tuttavia, Bride non ha intenzione di uccidere Ilana Rostovic perché scatenerà una guerra mondiale, ma lo fa soltanto perché ha ucciso la sua unica amica.
Dopo averle sparato in testa, Bride scappa dal castello insieme ai Creature Commandos, e si chiude così la complessa vicenda del Pokolistan. Tornando a Belle Reve, Economos ironizza sul comportamento di Flag e il suo rapporto con Ilana, prima di mostrare a The Bride una nuova divisione dell’A.R.G.U.S. dedicata al suo team, come forma di gratitudine da parte di Amanda Waller, per le prossime missioni. Ci viene presentata, quindi, brevemente la nuova formazione dei Creature Commandos guidata da Bride: Phosphorus, Weasel, una nuova versione di G.I. Robot, King Shark, Khalis e Nosferata.

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Spiegazione della scena post-credit
Nella breve scena dopo i titoli di coda, vediamo Frankenstein, poco dopo essere stato ferito da The Bride, che si trova a casa della donna che lo aiuta a sorvegliare la sua casa in Pokolistan durante i suoi viaggi alla ricerca della sua Sposa. I due stanno mangiando una zuppa preparata dalla signora ed Eric, come suo solito, non si fa alcun problema a esprimere il proprio disprezzo in modo molto esilarante.
Questo è tutto ciò che vediamo nella scena post-credit, ma nessuno si aspettava di vedere qualche cameo incredibile o scioccante che servisse per portare interesse verso un altro progetto del DCU, visto che James Gunn ha già chiarito che l’universo cinematografico non funzionerà come quello dei Marvel Studios, dove, molte volte, le scene dopo i titoli di coda sono l’unica cosa rilevante dei film per il pubblico.

Pareri finali sul settimo episodio di Creature Commandos
Siamo giunti alla conclusione del primo prodotto ufficiale del nuovo universo cinematografico DC e, nel complesso, l’episodio è riuscito a soddisfarci, eppure in questa mezz’ora è davvero evidente come sarebbe servito più tempo per raccontare le vicende, perché ogni trama viene conclusa forse troppo velocemente e viene lasciato molto spazio all’interpretazione e all’anticipazione poco chiara per il futuro.
Chiaramente ciò non rovina il finale, che si concentra sul toccante passato di Nina Mazursky e sul tentativo dei Creature Commandos di uccidere la principessa Ilana Rostovic. Il colpo di scena legato a quest’ultima è anche abbastanza interessante, ma con anche solo uno o due episodi in più si sarebbe potuto spiegare in modo migliore e far sembrare Ilana una vera e propria minaccia, spiegando anche le sue intenzioni. Infine, James Gunn ha preferito non dare alcun indizio su dove rivedremo i personaggi, dopotutto non ci troviamo nell’MCU, ma a luglio, con ‘Superman‘, farà il suo ritorno Rick Flag, perciò non dovremo aspettare molto per la continuazione di alcune di queste storie.

Voi cosa ne pensate? Vi è piaciuto l’episodio?