Creatures of Ava – La nostra recensione! (2024)
Sviluppato da Inverge Studios e pubblicato da 11 bit studios, Creatures of Ava è un delizioso action-adventure nel quale dovrete salvare la fauna di un pianeta da una corruzione sempre più dilagante. Il gioco però, nonostante abbia idee molto promettenti, non le esplora mai pienamente e quindi il suo potenziale è stato piuttosto castrato.
Storia
Creatures of Ava espone tutti i suoi punti cardine nei primi minuti di gioco. Vestirete i panni di Vic, una giovane donna, che insieme alla vostra partner Tabitha siete in un mondo ostile, incaricate dalla compagnia per cui lavorate di evacuare il prima possibile il pianeta Ava, salvando quante più forme di vita prima che la Corruzione consumi il mondo. Ovviamente, gli abitanti del pianeta, i Na’am, sono riluttanti ad andarsene, ma non dicono mai il perché, e sembrano non essere mai turbati dalla Corruzione sempre giù dilagante e pericolosa.
Il titolo presenta anche alcune splendide cutscene animate, ma sinceramente non vale la pena di andare avanti con la storia per vederle. Ed è un peccato, in quanto il gioco presenta delle buone idee, ma nessuna di queste raggiunge mai il suo pieno potenziale.
Gameplay
Il gameplay del gioco è abbastanza banale. Il tutorial vi introduce a tutte le meccaniche, tra cui la fotografia, la furtività, uno strumento musicale per comunicare con gli animali e un bastone chiamato Nafitar, che serve per manipolare l’ambiente e curare piccole parti della Corruzione. Sinceramente non abbiamo mai utilizzato la furtività dopo aver completato il tutorial, la fotografia è totalmente facoltativa al di fuori di alcune missioni secondarie e suonare la musica si riduce a un noioso minigioco, pertanto ogni singolo elemento del gameplay ci ha delusi.
Il Nafitar è decisamente al parte più interessante del gameplay, e fa parte del sistema di combattimento non violento del gioco. Alcune creature che incontrerete sono state infettate e potrete curarle collegando loro un vincolo magico finché la loro barra della salute non si esaurisce. Le creature vi attaccheranno mentre cercherete di curarle, e dovrete schivare o saltare per evitare alcuni attacchi. Il Nafitar ha incantesimi e poteri aggiuntivi che acquisirete lungo il percorso, ma tre su quattro di questi smettono di essere utili sui nemici dopo un certo punto, rivelandosi molto frustrante verso la fine del gioco.
Spesso è necessario combattere per progredire e per ottenere aiuto dagli animali per risolvere gli enigmi. Potrete controllare qualsiasi animale usando il flauto, ma prima questi devono essere amichevoli. Per controllarli dovrete utilizzare il flauto e suonare la stessa melodia che gli animali riprodurranno. Dopodiché vi seguiranno, e potrete anche prenderne il controllo per un po’.
Ogni tipo di animale ha diverse abilità, visibili scattando una foto della creatura, ma purtroppo queste abilità sono completamente inutili se non per risolvere qualche enigma, e lo stesso vale per gli incantesimi di Nafitar. Ci sono un incantesimo di levitazione, un incantesimo di rallentamento, uno scudo che previene i danni ambientali e un incantesimo che drena l’infezione più velocemente ed è necessario per curare le infezioni, ma tutte queste abilità sembrano separate tra di loro e sono utili solo in punti specifici dell’avventura.
Comparto tecnico e grafico
Il comparto tecnico del gioco è di discreta fattura. Durante la nostra esperienza siamo incappati in diversi bug o glitch, e anche le prestazioni non sono state sempre fluidissime.
Il comparto grafico del titolo è delizioso. Sia l’art direction del mondo di gioco, sia i design delle varie creature sono bellissimi e dannatamente ispirati, e ci ha lasciato l’amaro in bocca il fatto che la cura riposta nel comparto artistico non sia stata messa anche per il gameplay o per la storia.
Conclusione e Voto
Creatures of Ava: In conclusione, Creatures of Ava è un buon gioco ma che non eccelle in niente, a causa di un mucchio di idee buttate semplicemente per fare numero. Le meccaniche del gameplay sono quasi del tutto sconnesse tra di loro, la storia è banale e per niente interessante e il mondo, pur essendo molto carino, sembra estremamente generico. Ed è un peccato, in quanto la direzione artistica e tutti i vari animali che compongono la fauna del gioco sono bellissimi, e avremmo apprezzato molto che la cura riposta verso il comparto artistico fosse stata messa anche in tutto il resto del titolo. – Cri1603
Versione testata: PC
Questo gioco è stato recensito utilizzando una copia fornita dal publisher, dalla società di PR, dallo sviluppatore o altro allo scopo esplicito di una recensione.
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