Daredevil: Rinascita – Analisi, easter egg, spiegazione del finale e pareri sul quinto e sesto episodio della serie TV! (2025)
Sono da poco stati rilasciati il quinto e sesto episodio di ‘Daredevil: Rinascita’, e noi di NerdAlQuadrato siamo qui con la nostra analisi completa!
⚠️ ATTENZIONE: ALLERTA SPOILER SU “DAREDEVIL: RINASCITA” ⚠️
Nello scorso episodio della serie abbiamo assistito a una puntata essenzialmente tranquilla, dove il nostro protagonista indagava sulla misteriosa morte di Hector Ayala e il Sindaco Fisk continua il suo lavoro da uomo del popolo.
La puntata chiaramente ha avuto il suo picco massimo quando Matt Murdock incontra dopo tanto tempo Frank Castle, alias The Punisher, facendoci assistere a un dialogo sulla morte di Foggy, Bullseye e sui loro metodi per fare giustizia. Non perdiamo altro tempo, dunque, e scopriamo insieme tutti i dettagli sui due episodi di Daredevil di questa settimana!

Analisi del quinto episodio
- L’episodio si apre con New York intenta a prepararsi per la Festa di San Patrizio, una festa di origine cristiana che si celebra il 17 marzo di ogni anno in onore di San Patrizio, patrono dell’Irlanda.
- Poco dopo rivediamo Matt Murdock all’interno di una banca, per chiedere un prestito per aiutare il suo studio legale a prendere un nuovo socio. In quell’occasione, il nostro protagonista incontra Yusuf Khan, padre di Kamala Khan, ovvero Ms. Marvel, che scopriamo essere il vice-direttore della banca, ma il tentativo di Matt non va a buon fine e non possono ottenere il prestito.
- Uscito dalla banca, Matt chiama Kirsten per parlare del fallito incontro, ma poco dopo il nostro protagonista sente qualcuno in pericolo, e veniamo a scoprire che la banca ha subito una rapina per mano di alcuni ladri, così Matt chiede a Kirsten di chiamare il 911 e si dirige nuovamente alla banca.
- Tornato alla banca, Matt si finge un cieco qualunque, e viene tenuto in ostaggio insieme agli altri clienti e dipendenti, e i ladri lo prendono in giro poiché è un avvocato cieco orfano e con un cognome irlandese. Tramite il suo udito, scopriamo che uno degli ostaggi, ovvero una donna che lavora in banca, è in combutta con i ladri. Subito dopo il capo della banda chiede la presenza del direttore, e prendono di mira Yusuf, chiedendogli se sa aprire la cassaforte, annuendo in modo positivo, ma Matt capisce subito che non sa la combinazione, e gli chiede di stare al gioco e di perdere più tempo possibile.
- Pochi minuti dopo arriva la polizia, e parlando con il capo della banda, scopriamo che loro vengono dall’Irlanda del Nord, e che la Festa di San Patrizio per loro non vale nulla, e poco dopo decidono di liberare due ostaggi, scegliendo una donna e lo stesso Matt, ma il nostro protagonista rifiuta e cede il posto al marito della ragazza.

- Continuando con l’episodio, Matt chiede di andare in bagno e per sicurezza, uno dei ladri lo minaccia e lo accompagna. Arrivati in un punto dove bisogna scendere alcune scale, Matt attacca il ladro e lo stende, dirigendosi da Yusuf e salvandolo da morte certa, e per non far allertare gli altri, Matt si finge uno dei ladri e usa l’accento irlandese per parlare con il capo. Matt chiede a Yusuf cosa c’è dietro la cassaforte, e Yusuf risponde che non ci sono soldi, solo oggetti di valore e qualche ricordo. Per scoprire la verità, Matt apre la cassaforte davanti agli occhi stupiti di Yusuf, chiedendogli che genere di avvocato è, e Matt risponde che è uno molto bravo.
- Cercando tra le varie cassette, Matt e Yusuf parlano delle loro famiglie, e di come Matt abbia conosciuto sua madre molti anni dopo, e questa è una citazione alla stagione 3 di ‘Daredevil’, dove conosciamo suor Maggie, per poi scoprire che è la madre di Matt. Subito dopo Matt trova la cassetta corrispondente, e trova all’interno una gemma preziosa, e decidono di tornare su.
- Nel mentre, la polizia tenta di far uscire altri ostaggi raccontando una barzelletta irlandese, ma non riescono nel loro intento e preparano un assalto alla banca. In quel momento, Matt e Yusuf ritornano, e il protagonista cerca di far ragionare il capo, ma la polizia arriva e lancia dei fumogeni, fermando tutti, e il capo della banda si traveste da poliziotto, e consegna un sacchetto con all’interno la gemma alla loro talpa, chiedendole di portarla a Luca, il vero capo dell’operazione.
- Matt esce dalla banca, indossa una maschera rossa presa da uno dei ladri, intercetta il capo dei ladri e lo ferma rompendogli una gamba e picchiandolo.
- Nel finale della puntata, Matt ritorna alla banca per parlare di nuovo con Yusuf su quello che è accaduto, discutendo su chi possa essere stato e Yusuf teme che sia stato qualcuno che lavora nella banca. Dopo questi eventi, Yusuf invita Matt a cena a casa sua a Jersey City, per farlo conoscere anche a sua figlia Kamala, e il nostro protagonista accetta. Nella scena finale dell‘episodio, vediamo la talpa dei ladri controllare il sacchetto con all’interno la gemma, ma scopre che dentro c’era solo una caramella, mentre la vera gemma era in possesso di Matt, che la riconsegna a Yusuf.

Analisi del sesto episodio
- L’episodio comincia con Matt Murdock intento a pregare, ricordando i momenti passati, la morte di Foggy, il suo combattimento contro Bullseye e il suo abbandono come Daredevil. Subito dopo vediamo la sua compagna Heather, facendoci scoprire che sta scrivendo un libro sui vigilanti, e chiede a Matt se potrebbe intervistare qualche vigilante che ha incontrato, come Frank Castle, e Matt se la ride dicendo che non sarebbe una cattiva idea.
- Heather cita anche Daredevil, chiedendo se l’ha mai incontrato e se sarebbe possibile contattarlo e Matt inizia a mostrare un volto serio, ma il tutto verrà interrotto dall’arrivo dell’uber di Heather. L’attenzione poi si sposta su Wilson Fisk, grande assente della scorsa puntata, che riceve la visita inaspettata da Luca, uno dei criminali della città, che ha rifiutato i soldi per il patteggiamento offerti da Fisk, facendolo innervosire.
- Dopo i nostri due protagonisti, ci spostiamo sul vero protagonista di questa puntata, Muse, che inizia a fare sempre più vittime e dipingere strani murales in giro per la città. Poiché la cosa si sta facendo molto seria, Fisk lo viene a sapere da un lavoratore, raccontando che i murales trovati in giro sono stati creati con il sangue delle sue vittime, così allerta il capo della polizia su questo serial killer, che per un primo momento decidono di aspettare la sua prossima mossa.
- Durante una serata in discoteca, due ragazze fan di Muse riescono a trovare il killer, chiedendogli di fare una foto, ma Muse decide di fare tutt’altro, e le rapisce. Il giorno dopo, anche Matt viene a sapere di questo serial killer da Cherry, chiedendo però al nostro protagonista di starne fuori e di far fare tutto alla polizia, e poco dopo Matt riceve la visita di Angela Del Toro, nipote di Hector Ayala, che gli racconta delle indagini che faceva suo zio riguardo a delle persone che scomparivano dal nulla, e incolpando nuovamente Matt per la morte di suo zio.

- La risposta di Muse non si fa attendere, e mostra le due ragazze dissanguate davanti a un murales, e così Fisk decide di mettere in azione una Task Force intenta a fermare Muse una volta per tutte, e raduna i poliziotti corrotti con il simbolo di The Punisher tatuato, per dare a loro un lavoro più adatto.
- La sera stessa, Fisk e Vanessa partecipano a una serata organizzata dallo stesso Sindaco, per raccogliere fondi per la ricostruzione del porto, ma molti di loro si rifiutano di collaborare con Fisk. Tra di loro, rivediamo anche Jack Duquesne, interpretato da Tony Dalton, nonché patrigno di Kate Bishop e conosciuto proprio nella serie tv ‘Hawkeye’, e che inizialmente lo avevamo pure visto a inizio episodio nei panni di Spadaccino. Andando avanti in questa scena, vediamo il disappunto di Fisk sul comportamento dell’alta classe di New York, e mentre parla con Vanesa, viene interrotto dai suoi uomini per un qualcosa di urgente.
- Nel finale dell’episodio, sempre quella sera, Angela Del Toro inizia a indagare sugli svanimenti in città, trovandosi sotto la metro, ma verrà poco dopo intercettata da Muse, che la stende e la rapisce. Preoccupata, sua zia chiama Matt sulla sua scomparsa, e il nostro protagonista inizialmente chiama la polizia, ma poi riattacca e va lui stesso a salvarla, stavolta nei panni di Daredevil.
- Usando i suoi bastoni come rampino, inizia a volare e saltare per i vari tetti della città, arrivando alla metro, e inizia un duro scontro con Muse, che si rivela molto agile e forte, ma questo non basta a fermare L’Uomo senza Paura, che sconfigge Muse e salva Angela, ma poco dopo Muse scappa senza lasciare traccia.
- In quello stesso momento, Fisk incontra di nuovo Adam, e decide di combattere contro di lui, donandogli un’ascia per facilitare il combattimento ad Adam, ma l’ex Kingpin è molto più agile e forte, e sconfigge Adam, ma non lo uccide, e lo riporta in cella.

Pareri finali sui due episodi di Daredevil: Rinascita
Partiamo dal presupposto che due episodi in una settimana è stata una bella sorpresa, ma allo stesso tempo sono stati utili per quello che che succederà in futuro. Il quinto episodio è stato praticamente filler, senza nessuna scena con Wilson Fisk, ma ha la sua importanza per la rinascita di Daredevil, basta solo pensare al combattimento di Matt con il leader dei ladri.
Il sesto episodio è stata la vera bomba di questa settimana, con Muse come vero protagonista e la vera rinascita di Daredevil, ma soprattutto Fisk che sta tornando alle sue vecchie maniere, la nascita della Task Force che metterà i bastoni fra le ruote ai vigilanti, specialmente a Daredevil e The Punisher. Detto ciò, si spera che gli ultimi tre episodi siano dello stesso stampo, basta solo avere speranza, poiché quello che stiamo vedendo è una delle migliori serie Marvel fatte fin’ora su Disney+ insieme a ‘Loki’.

Voi cosa ne pensate? Vi sono piaciuti i due episodi?