Daredevil: Rinascita 1×08 – Analisi, easter egg, spiegazione del finale e pareri sull’episodio! (2025)
È stato da poco rilasciato l’ottavo episodio di ‘Daredevil: Rinascita’ e noi di NerdAlQuadrato siamo qui con la nostra analisi completa!
⚠️ ATTENZIONE: ALLERTA SPOILER SU “DAREDEVIL: RINASCITA” ⚠️
La scorsa settimana abbiamo visto, probabilmente, l’episodio più debole di ‘Daredevil: Rinascita’, che ha evidenziato le problematiche generate dalla confusa lavorazione della serie TV, unendo le trame ideate da due team creativi diversi in modo particolarmente complesso e con un risultato poco soddisfacente. Per questo, l’arco narrativo di Muse è risultato essere deludente e poco interessante, nonostante il personaggio avesse molto potenziale.
Ci è stato, infatti, mostrato il serial killer entrare in azione dopo una costruzione quasi inesistente, ma perlomeno la sua morte ci ha riportati verso alcune questioni irrisolte e, specialmente, verso la rivalità tra Matt Murdock e Wilson Fisk, che in questo nuovo episodio è tornata a essere decisamente più importante, così come è tornato un altro personaggio che abbiamo già visto a inizio serie…

Analisi dell’episodio
- Nel corso dell’episodio, vediamo tre personaggi rappresentati da colori con significati specifici: Matt Murdock col rosso, visto che lui vede il mondo bruciare continuamente; Benjamin Poindexter col blu, visto che lui si sente annegare nel mondo; Wilson Fisk col bianco, per rappresentare la sua finta innocenza;
- Il sindaco decide di spostare Bullseye nella sezione comune del carcere, a quanto pare per farlo uccidere dagli altri prigionieri, in modo simile a quanto fatto nella serie Netflix con Punisher;
- Fisk rivela a Vanessa di aver rapito il suo amante e il loro rapporto viene fortificato dal fatto che lei decide di uccidere Adam, di fianco all’iconico dipinto della serie Netflix;
- A inizio serie, Kingpin si domandava se la scrivania nel suo ufficio fosse la stessa di Fiorello LaGuardia, noto sindaco di New York. In quest’episodio, rivela che Vanessa è riuscita a confermare che è effettivamente quella;
- Al bar di Josie, la barista offre a Matt e Cherry lo stesso drink che Foggy ha bevuto la sera in cui è morto: O’Melveny, che i protagonisti bevevano solo quando vincevano un caso;

- Il protagonista realizza che Foggy stava festeggiando la vittoria di un caso prima del previsto ed è probabile che qualcuno volesse metterlo a tacere;
- Per questo, Matt fa visita a Bullseye in carcere, dove i due hanno una conversazione accesa e Daredevil realizza che l’uccisione del suo migliore amico non è stata frutto di semplice vendetta;
- Jack Duquesne partecipa alla festa del sindaco e, qui, Fisk gli rivela di sapere della sua doppia identità e delle sue azioni nei panni di Spadaccino, minacciandolo di rivelare il suo segreto almeno che non contribuisca investendo sul suo progetto di ricostruzione;
- Per evadere di prigione, Benjamin usa un suo stesso dente come arma per uccidere la guardia e liberarsi. Questo è un riferimento a diversi fumetti, in cui il personaggio è in grado di utilizzare qualsiasi cosa come arma;
- Il commissario Gallo conferma che Wison Fisk è stato il principale sospettato dell’omicidio di Ben Urich anni prima. BB, la nipote di Ben, rivela di esserne a conoscenza e spiega che vuole avvicinarsi al sindaco proprio nella speranza di vendicare suo zio.

Spiegazione del finale
Nel finale, Matt Murdock raggiunge finalmente Heather Glenn alla festa, ma vediamo che non riesce più a bilanciare la sua vita da avvocato con quella da vigilante e la sua fidanzata è chiaramente preoccupata. Matt è convinto che Kingpin sia stato il mandante della morte di Foggy Nelson e teme che questa sia una grande trappola per incastrarlo, così si avvicina proprio a Wilson e Vanessa Fisk.
Iniziano le danze, e Kingpin sussurra al Diavolo che ci saranno conseguenze per il suo ritorno da vigilante, consapevole del fatto che il protagonista possa sentirlo. Mentre la tensione aumenta e Bullseye si mette in posizione in un punto elevato con un cecchino, Vanessa sta per rivelare un segreto a suo marito. È in questo momento che Matt realizza che non è stato il suo arcinemico a volere la morte di Foggy, ma sua moglie, visto che era lei a gestire gli affari in quel periodo.
In uno scambio di partner, il protagonista cerca di far confessare Vanessa, ma lei afferma che anche lui ha alcuni segreti con Heather, specialmente il fatto di essere Daredevil. Wilson è confuso dal comportamento particolarmente agitato dell’avvocato, finchè non si arriva al momento clou: Bullseye spara un colpo, diretto verso Kingpin, ma Matt, sentendolo arrivare, si lancia nella traiettoria, venendo colpito al petto.
Questo rispecchia quanto detto da Poindexter precedentemente, ovvero che un buon’uomo difende sempre il suo peggior nemico, e probabilmente Matt ha deciso di farlo perché la sua rabbia non era più rivolta verso Fisk, oltre al fatto che il suo codice morale gli impedisce di lasciare che qualcuno muoia, indipendentemente da chi sia.

Pareri finali sull’ottavo episodio di Daredevil: Rinascita
Quando venne annunciato che i registi di ‘Loki’ avrebbero diretto alcuni episodi di ‘Daredevil: Rinascita’, sapevamo che avremmo dovuto aspettarci delle puntate di qualità elevata. L’ottavo episodio della serie dimostra nuovamente la loro bravura nei progetti supereroistici, con alcune scelte di fotografia che ci parlano direttamente: i colori cambiano in base ai personaggi, ognuno ha una propria essenza e questo ci rivela nuove informazioni riguardo a ciascuno di loro.
L’episodio riesce anche a riportare tutti i diversi fili narrativi introdotti in precedenza insieme, sviluppandoli per prepararli al gran finale della prossima settimana, oltre a elevare la rivalità tra Wilson Fisk e Matt Murdock a nuovi livelli: dopo tutta la loro storia nell’MCU, non li abbiamo mai visti in un momento così importante e significativo, perciò non vediamo l’ora di scoprire come si evolverà la situazione nell’ultimo episodio.

Voi cosa ne pensate? Vi è piaciuto l’episodio?