Daredevil: Rinascita – Analisi, easter egg, spiegazione del finale e pareri sulla première della serie TV! (2025)
Sono da poco stati rilasciati i primi due episodi di ‘Daredevil: Rinascita’, e noi di NerdAlQuadrato siamo qui con la nostra analisi completa!
⚠️ ATTENZIONE: ALLERTA SPOILER SU “DAREDEVIL: RINASCITA” ⚠️
Dopo diverse apparizioni sparse di Charlie Cox e Vincent d’Onofrio in alcuni progetti del Marvel Cinematic Universe, ci troviamo finalmente a parlare di una nuova serie TV interamente dedicata a loro che, dopo alcuni anni di lavorazione tra scioperi, cambiamenti creativi e molti altri avvenimenti, promette di rispettare l’eredità della serie originale prodotta da Netflix, ma allo stesso tempo presentando una nuova storia.
Sicuramente si tratta di una sfida importante per Marvel Television, che sta cercando di aumentare la qualità dei suoi prodotti limitando il numero di progetti che entrano in lavorazione, ma sappiamo che ‘Daredevil: Rinascita’ avrà una seconda stagione e, probabilmente, molte altre. Non perdiamoci in altre chiacchiere e scopriamo insieme se l’attesa ne è valsa la pena e, soprattutto, tutti gli easter egg presenti nei primi due episodi!

Analisi del primo episodio
- All’inizio della puntata, vediamo Matt Murdock, Karen Page e Foggy Nelson uscire dal proprio studio legale, il cui indirizzo è 468. Questo è un riferimento al fumetto ‘The Secret Life of Foggy Nelson’, in cui il personaggio finge la propria morte. Naturalmente potrebbe essere soltanto un easter egg privo di significato;
- Il trio di avvocati si dirige al Josie’s, un locale introdotto nella serie di Netflix e ancora gestito dalla stessa proprietaria, prima che Benjamin Poindexter arrivi con un look molto più fumettistico e scateni il panico, uccidendo 11 persone, tra cui Foggy;
- Kirsten McDuffie, che si trova nel locale e in seguito lavora con Matt Murdock, è un personaggio dei fumetti introdotto nel 2011, che ha avuto un rapporto romantico con Daredevil;
- Foggy menziona di aver precedentemente lavorato nello studio legale Hogarth, Chao & Benowitz, che è in parte di proprietà di Jeri Hogarth, il personaggio di Carrie-Anne Moss in Jessica Jones;
- Durante la sua introduzione, Bullseye uccide una mosca con una graffetta, con un riferimento visivo al film su Daredevil del 2003. Il suo intenso scontro con Matt, girato in piano sequenza come molte scene della serie originale, porta il protagonista al limite, quasi costringendolo a infrangere i suoi valori e tentando di ucciderlo;

- Dopo un anno dalla morte di Foggy, quando Karen aveva suggerito a Matt di cambiare occhiali per indossare qualcosa di più moderno, possiamo notare che il personaggio indossa effettivamente un nuovo paio;
- Uno degli elementi iconici di Kingpin nella serie originale riguardava la sua colazione, composta da un’omelette, cosa che possiamo rivedere anche in questo episodio;
- Durante l’assenza del marito dalle attività criminali, Vanessa ha gestito gli affari, cercando di rendere le apparenze legali. Possiamo vederla mentre negozia tra due gang criminali, e una di queste è la Tracksuit Mafia;
- Ci viene spiegato che Wilson Fisk è rimasto inattivo per un po’ di tempo e, parlando con Matt in un locale già visto nella seconda stagione di Daredevil, afferma di aver cercato di fare da mentore a qualcuno, riferendosi a Maya Lopez. Come risponde anche Murdock, quest’ultima, nel finale di Hawkeye, gli sparò in un occhio;
- Fisk spiega, tra le motivazioni della sua campagna, che i vigilanti non possono essere semplicemente regolamentati e registrati, criticando in modo figurato gli accordi di Sokovia;

- Tra i vari riferimenti alla serie di Netflix, durante la campagna elettorale di Kingpin un cittadino menziona il fatto che Fisk ha presumibilmente distrutto la testa di un uomo in passato e, durante l’incontro con Murdock, Kingpin afferma di non essere stato coinvolto nella morte di Foggy Nelson, visto che i due si erano promessi di non minacciare i loro cari nel finale della terza stagione;
- Conosciamo anche Heather Glenn, nuovo interesse amoroso del protagonista, che è un personaggio ricorrente anche nei fumetti;
- Spectrum News NY1, telegiornale che riporta l’elezione di Wilson Fisk, è una trasmissione reale che abbiamo più volte visto nel corso dei progetti MCU, sempre con lo stesso conduttore;
- Verso il finale dell’episodio, quando viene annunciato il nuovo sindaco, possiamo vedere per la prima volta Muse all’opera, mentre realizza un graffito dedicato proprio a Kingpin;
- Nel finale della prima puntata Kingpin viene ripreso mentre guarda la città dall’alto, con luce bianca puntata addosso, come se venisse rappresentato come un falso dio, mentre Matt guarda dal basso verso l’alto, con luce rossa puntata addosso, che sta a rappresentare il diavolo che guarda il paradiso dal quale è stato bandito e il falso dio, e rappresenta anche che Daredevil è ancora dentro di lui.

Analisi del secondo episodio
- All’inizio della puntata è presente un messaggio in memoria di Kamar de los Reyes, interprete di Hector Hayala, che ci ha lasciato nel 2023;
- La prima scena del secondo episodio ci mostra la città che reagisce all’elezione di Fisk a sindaco, con diverse citazioni. La prima riguarda un cartellone di Rogers: The Musical, visto in Hawkeye. C’è anche un poster del Paradise di Harlem, il nightclub di Luke Cage, la birra di Hulk e vediamo anche un’insegna della Fondazione PymVanDyne;
- Nel suo discorso, Kingpin menziona alcuni dei vigilanti che intervengono nelle strade di New York: uno armato di pistola con un teschio sul petto, uno che indossa un costume da ragno e uno che indossa corna da diavolo, riferendosi ovviamente a Punisher, Spider-Man e Daredevil;
- In alcuni momenti degli episodi vediamo un programma televisivo, condotto da BB Urich, ovvero la nipote di Ben Urich. Il giornalista è stato ucciso da Wilson Fisk, che parlando con la ragazza ammette di averlo conosciuto. Dalla sua reazione, sembra che Urich abbia già alcuni sospetti su Kingpin;
- Ben Hochberg, procuratore distrettuale nel processo contro Hector Hayala, è un personaggio minore che proviene sempre dai fumetti;

- Viene menzionato che la Tigre Bianca possiede “amuleti mistici”. Probabilmente scopriremo ulteriori dettagli nei prossimi episodi, ma nei fumetti si tratta degli amuleti della Tigre di Giada, originari della città celeste di K’un-Lun di Iron Fist, che garantiscono a Hector un’agilità e una forza sovrumane;
- A casa di Hector, oltre a sua moglie, è presente anche una foto di una misteriosa donna, che potrebbe essere la sorella del personaggio, Ava, e la potenziale erede delle vesti di Tigre Bianca;
- Nell’episodio vediamo che Heather Glenn ha pubblicato un libro intitolato Life Without Fear: A Guide to Confronting Trauma. Questo è un chiaro riferimento al soprannome di Daredevil, ovvero “The Man without Fear”;
- Durante la promozione del suo libro, Heather incontra un ragazzo che chiede di poter diventare un suo paziente e sembra che si tratti proprio di Muse, il villain della serie;
- Nel finale, uno dei poliziotti che tenta di uccidere Nicky Torres, il testimone chiave nel processo di Hector Ayala, e che aggredisce Murdock, mostra un tatuaggio col logo di Punisher. Questo anticipa il fatto che alcuni agenti abbiano iniziato ad attuare i metodi del vigilante, ma in modo contorto, perciò potremmo aspettarci di vedere Frank Castle molto presto.

Pareri finali sui primi due episodi di Daredevil: Rinascita
Dopo diversi anni dalla conclusione di ‘Daredevil’, e delle aspettative davvero alte da parte dei fan, questo nuovo progetto di Marvel Television ha debuttato in maniera solida, riuscendo a tenere testa al prodotto originale, ma creandosi una propria identità. È ancora presto per dare un giudizio concreto, ma questi primi due episodi sembrano far capire che la qualità sarà di un livello molto alto, con alcune scene d’azione spettacolari e alcuni momenti ancora più “fumettistici”.
Il problema principale è rappresentato forse dal legame con i personaggi della serie Netflix, ovvero Karen Page e Foggy Nelson, che sono tornati per dare “un contentino” ai fan, ma vengono tolti di mezzo in un episodio. Ciò non danneggia la serie, ma l’inizio, in questo modo, risulta un po’ una spiegazione forzata per concentrarsi su nuovi personaggi, che è comunque una cosa giustissima. I due protagonisti riescono ad avere il loro iconico carisma a cui eravamo abituati, e sarà interessante vedere come continueranno le loro storie in una New York che sembra essere lo specchio della nostra realtà attuale.

Voi cosa ne pensate? Vi sono piaciuti i due episodi?