DCU – Luca Guadagnino svilupperà una trama ambientata nella Seconda Guerra Mondiale? (2024)

Negli ultimi giorni, sono trapelate alcune informazioni secondo cui Luca Guadagnino potrebbe lavorare al DCU di James Gunn e occuparsi di una specifica trama dell’universo cinematografico: la Seconda Guerra Mondiale.

Come vi abbiamo riportato alcuni giorni fa, secondo un affidabile rumor, i DC Studios potrebbero realizzare progetti ambientati in più periodi temporali diversi e non soltanto nel presente. Ciò significa che potremmo vedere piccole trame collegate ambientate nel passato, nel futuro e, naturalmente, quelle principali nel presente, con Superman e il resto dei personaggi iconici, tra cui Batman o le Lanterne Verdi.

Ebbene, ultimamente, diverse notizie (sia ufficiali che vociferate) hanno portato a pensare che una delle trame che vedremo nel DCU sarà legata alla Seconda Guerra Mondiale, perciò nel passato, con diversi metaumani e alcuni soldati umani già noti ai fan dei fumetti. E, forse, potremmo avere anche il nome del regista che coordinerà questo aspetto dell’universo.

Luca Guadagnino si occuperà della Guerra nel DCU?

Partiamo dal principio: a febbraio di quest’anno, la nota fonte DCEULeaks aveva rivelato che i DC Studios stavano lavorando a un film con protagonista il Sergente Rock, un soldato della Seconda Guerra Mondiale. Sempre secondo la fonte, lo studio stava cercando un regista molto conosciuto per il progetto.

A confermare la voce è stato poi anche Daniel Ritchman, perciò il progetto sembra praticamente confermato, visto che James Gunn non ha mai smentito. Questo argomento è stato ripreso nuovamente da Nexus Point News, che ha riportato che Luca Guadagnino, un regista noto per diversi film, come ‘Challengers’, potrebbe occuparsi proprio del film sul Sergente Rock.

Justin Kuritzkes, noto collaboratore di Guadagnino, con cui ha realizzato anche ‘Queer’, potrebbe scrivere la sceneggiatura del progetto, che sarebbe ovviamente ambientato nella Seconda Guerra Mondiale. Anche Jeff Sneider ha confermato che i DC Studios avrebbero parlato con Luca per un progetto del nuovo universo.

La Easy Company

Insomma, il Sergente Rock è soltanto il primo tassello di quello che sembra essere uno schema più grande, ma parliamo di una cosa alla volta. Per chi non lo sapesse, il sergente Franklin Rock è il leader della Easy Company, un gruppo di soldati che hanno partecipato a tutte le principali azioni europee della Seconda Guerra Mondiale. Rock odia la guerra, ma ha anche un forte legame e un profondo senso di lealtà con i suoi compagni.

Ebbene, proprio la squadra guidata da Rock farà il suo debutto in ‘Creature Commandos’, la prima serie TV animata del DCU. Nello specifico, vedremo G.I. Robot e diversi flashback legati al suo passato nella guerra, dove ha combattuto proprio con la Easy Company.

Gli indizi per una trama sulla Seconda Guerra Mondiale saranno quindi disseminati già dal primissimo prodotto, dove vedremo alcuni degli eventi che hanno caratterizzato la battaglia nel mondo del DCU, rendendola leggermente diversa da quella del mondo reale.

Lo stesso James Gunn, sceneggiatore della serie, ha rivelato a Entertainment Weekly che la storia nel DCU è stata influenzata dalla presenza di metaumani, come potete leggere qui sotto:

G.I. Robot ha una storia molto triste che risale alla Seconda Guerra Mondiale. L’unico momento in cui credo si sia sentito a casa è stato con i soldati con cui ha prestato servizio nella storia alternativa della Seconda Guerra Mondiale della DC, in cui erano coinvolti i metaumani.

La Justice Society

Quando si parla di Guerra Mondiale nel mondo dei fumetti DC, non si può non parlare della Justice Society: l’iconico gruppo di supereroi precedenti alla Justice League, che sono stati formati proprio in periodo bellico da Franklin Roosevelt, il Presidente degli Stati Uniti. I membri di questa prima iconica formazione sono diversi, tra cui Jay Garrick(Flash), Alan Scott (Lanterna Verde), Carter Hall (Hawkman) e alcuni altri.

L’introduzione di questi personaggi in un progetto a loro dedicato nel DCU potrebbe ampliare la trama della Guerra mostrando alcuni eroi iconici, mentre nel frattempo vedremo anche i loro “eredi”: Hal Jordan, Barry Allen/Wally West, Hawkgirl, sono tutti personaggi simili che sappiamo già che saranno presenti nel presente di questo universo cinematografico.

Dopotutto, in ‘Superman’, ci verrà presentato un mondo che non conosce più gli eroi classici, che portano speranza e salvano le persone: al posto di questi, vedremo eroi più controversi, come The Authority o anche solo Mister Terrific e Hawkgirl, che adotteranno metodi più violenti. Tutto porta a pensare che un tempo ci fossero grandi eroi (la Society), ma che poi siano stati dimenticati, finché non sarà proprio Clark Kent a risvegliare questi valori positivi.

Wonder Woman

Le nostre speculazioni riguardo a una “mini saga” del DCU ambientata negli anni ’40 si concludono con la possibile presenza di una delle icone femminili più famose di sempre, la supereroina per eccellenza: Wonder Woman. Come molti esperti sapranno, Diana Prince ha migliaia di anni e, proprio nei piani di Gunn, troviamo il misterioso progetto ‘Paradise Lost’.

La serie TV sarà incentrata sulla terra natale di Diana, Themyscira, e vedremo le situazioni politiche del luogo prima della nascita dell’eroina. Più volte, il progetto è stato descritto con uno stile alla ‘Game of Thrones’. Naturalmente, visto che Diana non esisterà ancora, il progetto sarà ambientato moltissimi anni prima rispetto alla trama principale del DCU.

Oltre a confermare che nei piani dello studio c’è l’intenzione di realizzare progetti su periodi temporali diversi, questo ci rivela anche che, quando vedremo effettivamente Wonder Woman, il personaggio potrebbe apparire ovunque, magari proprio nella Guerra, visto che sia nei fumetti che nel DCEU ha preso parte al conflitto.

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Mostrare la Guerra nel DCU è una mossa sensata?

I piani di James Gunn, e in generale di tutti i creativi che stanno lavorando alla storia di questo nuovo universo cinematografico, diventano piano piano sempre più chiari, ma naturalmente dovremo aspettare di ricevere nuove conferme ufficiali e soprattutto di vedere i primi progetti per capire quale sarà l’obiettivo di questa storia.

L’idea di iniziare un universo in cui gli eroi sono già stabiliti e hanno modellato la storia nel corso dei secoli è sicuramente un concetto interessante tanto quanto è rischioso: se venisse a mancare la coerenza tra i prodotti, l’intero universo perderebbe di significato, un po’ come sta succedendo ultimamente all’MCU.

Il punto è che, in teoria, affrontare la Seconda Guerra Mondiale e altri eventi storici in universo supereroistico può essere molto interessante: lo ha dimostrato anche Captain America con il suo primo film o la Wonder Woman di Gal Gadot. Naturalmente, sulla pratica, bisognerà vedere la reale motivazione di questa scelta e gli effetti che i progetti ambientati nel passato avranno sulla trama principale della Justice League e degli altri eroi.

Voi cosa ne pensate? Vorreste vedere una trama ambientata nella Guerra nel DCU?