Deadpool & Wolverine – Il film aprirà le porte all’arrivo dei mutanti nell’MCU e salverà l’universo cinematografico? (2024)
Il team di ‘Deadpool & Wolverine‘, in una recente intervista, ha rivelato diversi dettagli sulla lavorazione del film e sulle conseguenze che avrà sul Marvel Cinematic Universe!
L’interesse per il prossimo film dei Marvel Studios è sempre più alto da parte dei fan, specialmente dopo le prime descrizioni trapelate, che anticipano un progetto epico ai livelli di ‘Avengers: Endgame’ con un importante impatto sul futuro dell’MCU e sulla saga degli X-Men.

Le origini di Deadpool & Wolverine
Recentemente intervistati da Entertainment Weekly per promuovere il film, Ryan Reynolds, Hugh Jackman e il regista Shawn Levy si sono espressi su diversi aspetti del progetto, partendo dalla lavorazione per arrivare alle sorprese che ci aspettano.
Nel corso dell’intervista, Jackman e Reynolds hanno anche rivelato di star già lavorando a un nuovo progetto insieme, che non riguarderà il mondo dei supereroi, ma non sappiamo di cosa si tratta. L’unica anticipazione è che vogliono realizzarlo molto presto.

Innanzitutto, Ryan Reynolds ha espresso quanto fosse importante per lui realizzare il film:
Per me è la realizzazione di un desiderio. Non è un segreto. È un’accoppiata che sognavo da sempre.
Anche Hugh Jackman ha poi riconosciuto l’importanza della realizzazione del progetto:
La cosa che ho imparato da Ryan è l’attesa per questi due personaggi all’interno di questo universo: dal momento in cui è uscito Deadpool, sono stato bombardato di domande: ‘Quando si fa questo film?! Deve succedere!’

Il regista Shawn Levy ha, invece, parlato dei temi che verranno affrontati:
In un certo senso, il film parla di queste eredità. Questo riconoscimento dell’eredità informa i temi e la storia stessa del film.
Il CEO dei Marvel Studios ha successivamente ricordato quanto sia stato difficile trovare un interprete per Logan nel lontano 1999:
C’è stata una corsa per avere il nostro Wolverine. Lauren era molto entusiasta di questo ragazzo australiano, che inizialmente era stato rifiutato. Se non ricordo male, una delle ragioni principali era che era troppo alto. Wolverine nei fumetti a volte viene chiamato tappo. È un tipo basso. Ma erano disperati.

Jackman ha ricordato un gesto molto gentile di Feige, sottolineando che pensava di trattasse di un addio:
Ho detto: ‘Kevin, sappiamo tutti che non avrò la parte. Non devi portarmi a cena’. Ma no, si è seduto lì, ha mangiato una bistecca con me e poi mi ha accompagnato all’aeroporto. Non lo dimenticherò mai. È stata la cosa più bella. Ho pensato: ‘Non lo rivedrò mai più’.
Feige ha spiegato come mai ci è voluto così tanto tempo per realizzare il film, quando nel 2019 sono stati acquisiti i diritti dei personaggi:
Non voglio entrare nel merito di questioni legali sull’acquisizione di società o altro. Non le capisco, ma ce ne sono molte. C’è voluto molto tempo tra l’annuncio dell’acquisizione e la sua conclusione, quindi i personaggi non sono stati realmente nostri per molto tempo dopo il primo annuncio.

Reynolds ha poi ammesso di aver seriamente temuto che non avrebbe mai più rivestito i panni del mercenario chiacchierone:
Non sapevo se avrei mai interpretato di nuovo Deadpool. Non è una cosa che avrei detto necessariamente in pubblico, ma non sapevo come un personaggio del genere si sarebbe inserito in quel mondo dell’MCU.
Il CEO dei Marvel Studios ha poi espresso il suo entusiasmo nel poter finalmente usare gli X-Men:
L’idea che, a distanza di tanti anni, ci troviamo in un mondo in cui Jackman è Wolverine e Deadpool e tutti i personaggi degli X-Men sono insieme sotto lo stesso tetto, è un’esperienza di un quarto di secolo davvero straordinaria. Quando Deadpool & Wolverine uscirà, è li che inizierà il nostro percorso con gli X-Men.

Ryan Reynolds, in seguito, ha parlato di una delle sue proposte per il film, alquanto bizzarra:
Il budget sarebbe stato di 5 o 6 milioni di dollari, senza effetti speciali. Era solo un viaggio in macchina con me e Dopinder e alcune delle cose che avremmo raccolto e visto lungo la strada. Non doveva essere un film evento. Saremmo stati in viaggio verso il punto C, arrivando però al punto B. È stata un’idea strana. Mi piaceva. Ho pensato che fosse divertente.
Shawn Levy, durante la conversazione, ha rivelato che gli era stato proposto di dirigere The Flash, con protagonista Ezra Miller:
Ogni settimana mi viene proposto un film del genere e, come avrete notato dalla mancanza di annunci, li rifiuto quasi sempre perché ho bisogno di sentire che c’è una storia degna di essere raccontata. C’è stata quella proposta per poco tempo.
Con il personaggio di Wade, specialmente in combinazione con il personaggio di Logan, ho visto questa storia al di là del valore del franchising. La posta in gioco dei personaggi è più importante della posta in gioco globale dell’MCU.

Nello specifico, il regista ha parlato della dinamica tra i due personaggi:
C’è Wade Wilson, che è come un bambino impetuoso e pettegolo nel corpo di un supereroe, e c’è il laconico, per lo più non verbale, burbero Logan. In superficie sono completamente diversi, il che li rende un duo comico perfetto. Ma sono entrambi perseguitati dal rimpianto, e c’è un’oscurità, una tristezza e in definitiva una solitudine in entrambi gli eroi che li rende anche antieroi.
Emma Corrin, interprete di Cassandra Nova, ha rivelato di non aver avuto dubbi sul progetto:
Ryan e Shawn mi hanno proposto quest’idea, con la quale ero assolutamente d’accordo: vogliamo che questa cattiva non sia cattiva nel senso in cui ci si aspetta che sia. Vogliamo che tu sia così affezionato a lei, così affascinato da lei, e proprio quando pensi che forse ha visto completamente nella tua anima e che sarete migliori amici per tutta la vita, sei morto.

Shawn Levy si è espresso sui tanto attesi cameo, cercando di evitare di anticipare troppo:
Non volevamo che i cameo o i personaggi fossero la storia del film. Ma sono disseminati in tutto il film. Ci sono molti personaggi. Internet è pieno di voci sulla moltitudine di cameo di personaggi presenti nel film. Alcune voci sono vere, altre sono decisamente fuori strada.
Lo stesso Wade è un fan. Senza svelare nulla dei vari universi in cui vivono i diversi personaggi. Poiché lui stesso è in qualche modo un piccolo fanboy adorante e mormorante, questo permette al film di richiamare e fare riferimento a una tonnellata di profondi aspetti Marvel.
In conclusione, quindi, il film di Shawn Levy salverà il Marvel Cinematic Universe?
Le numerose voci fanno anche concentrare rigorosamente sugli standard più elevati per questo film, perché porta con sé le più alte aspettative. Con un film come questo, dove sembra che la gente ci faccia sapere che ha intenzione di vederlo, voglio essere sicuro di costruire il momento più gioioso e divertente possibile nelle sale.
La Marvel ha fatto qualche passo falso, ma credo che la gente sia troppo veloce nel dichiarare l’estrema unzione del genere supereroistico. Non credo a questa narrazione di stanchezza.

Cosa ne pensate? Siete in hype per il film?
Fonte: Entertainment Weekly