Empire of the Ants – La nostra recensione! (2024)
Sviluppato da Tower Five e pubblicato da Microids, “Empire of the Ants” è un interessante gestionale nel quale dovremo comandare una piccola formica e gestire l’espansione della sua colonia comandando altri gruppi di formiche e sconfiggendo clan rivali e pericoli sempre in agguato. Noi di Nerd Al Quadrato lo abbiamo provato e siamo qui per dirvi la nostra!
Storia
La campagna del gioco, basata sul romanzo di Bernard Werber, segue la vita della formica combattente 103.683 mentre esegue gli ordini della Regina e protegge ed espande la propria colonia. La durata della campagna è abbastanza corposa, include parecchie missioni e non ci è dispiaciuta per niente. Era difficile traslare bene gli avvenimenti del romanzo all’interno del gioco, ma il team di sviluppo ci è riuscito pienamente, e la campagna ci ha intrattenuto per tutta la sua durata.
Oltre all’esperienza per giocatore singolo, ci sono un paio di modalità multigiocatore, tra cui una battaglia 1v1 e una modalità tutti contro tutti a tre giocatori.
Gameplay
Dalle battaglie strategiche RTS che richiedono di usare il cervello piuttosto che la forza bruta, alle missioni stealth notturne per indagare sulle capacità difensive dei vostri avversari insettoidi o un po’ di platforming leggero, esplorando le meraviglie di questo mondo in miniatura, c’è sempre qualcosa di nuovo da fare nel mondo di gioco.
Abbiamo inoltre riscontrato un sorprendente mix di stili di gioco che non entrano mai in conflitto tra di loro, ambientato in stagioni in continua evoluzione che modificano alcune scelte di gameplay, e ne siamo rimasti parecchio soddisfatti.
Se i tasti da premere sugli RTS con il controller sono sempre stati un piccolo ostacolo per molti sviluppatori, in “Empire of the Ants” giocare con controller o con tastiera sembra quasi identico, grazie soprattutto alla prospettiva da cui vedete il mondo intorno a voi.
Giocare in terza persona vi vedrà correre verso un nido e fare scelte di tattiche semplicemente spostandovi sui marcatori grafici che appaiono sul pavimento, senza bisogno di memorizzare una combinazione di sei pulsanti per eseguire un semplice compito.
Selezionate le unità con i bumper, puntate lo sguardo nella direzione dove si trova il marcatore da selezionare e con una singola pressione di un pulsante potrete comandare le vostre sorelle formiche verso una gloriosa vittoria (o a una morte eroica). È un sistema davvero facile da comprendere, e bilancia perfettamente i comandi sia per chi è alle prime armi con il genere RTS, sia per i veterani del genere.
Come potreste aspettarvi, assumerete il comando di legioni di formiche guerriere, inviando eserciti di formiche e altre specie nella boscaglia per conquistare terre ostili. Conquisterete i nidi per usarli per le vostre esigenze, raccogliendo rifornimenti e creando ancora più forze con cui dominare le altre fazioni.
Con opzioni di potenziamento per creare unità veterane, classi di supporto o persino super-predatori (specie più grandi come scarabei rinoceronti o lumache), c’è una vasta gamma di opzioni strategiche tra cui scegliere mentre viaggerete per il mondo, combattendo duramente per guadagnare ogni centimetro di terreno.
Il combattimento in sé è molto semplice, e il gioco si assicurerà di farvi sapere esattamente cosa vi servirà e dove vi servirà a colpo d’occhio. Tuttavia, questo non significa che si tratta di un’esperienza di gioco facile. Mentre dovrete interpretare la parte del signore della guerra, c’è anche bisogno di mettervi molto in gioco. Una volta che il potenziamento necessario è stato creato in un nido, potrete scegliere tra una varietà di feromoni, ognuno dei quali offre dei potenziamenti alle unità.
Scudi per i compagni, un feromone della paura da diffondere tra i nemici o semplicemente un tasso di rinforzo più veloce possono fare la differenza per l’andamento della guerra. Ma non lasciatevi prendere troppo dalla foga del momento, in quanto le battaglie possono cambiare a vostro sfavore da un momento all’altro per una varietà di fattori.
Comparto tecnico e grafico
Il comparto tecnico del gioco è di buona fattura. Durante tutta la campagna non abbiamo riscontrato bug o glitch che potessero influenzare la nostra esperienza di gioco, e anche le performance si sono rivelate sempre estremamente stabili.
Il comparto grafico del titolo è eccezionale. Le ambientazioni sono riprodotte talmente bene e con una qualità delle texture talmente elevata che a volte sfiorano un effetto fotorealistico, e anche le formiche e i vari nemici sono animati in maniera estremamente accurata.
Conclusione e Voto
Empire of the Ants: In conclusione, Empire of the Ants è una vera celebrazione del nostro mondo "in miniatura", camuffato da RTS. È un approccio piuttosto semplicistico al genere, ma ha più cuore di quanto avremmo mai immaginato e ci siamo ritrovati ad avere davvero a cuore la sopravvivenza, agli alti e bassi e le avventure della piccola formica 103.683°. Il gioco è uno splendido studio delle cose che spesso diamo per scontate, se mai le notiamo, ed è anche un promemoria che ci ricorda di prenderci un momento per apprezzare le piccole cose. – Cri1603
Versione testata: PC
Questo gioco è stato recensito utilizzando una copia fornita dal publisher, dalla società di PR, dallo sviluppatore o altro allo scopo esplicito di una recensione.
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E voi avete già giocato a “Empire of the Ants”? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti!