AVENGERS: ENDGAME – LA MORTE DI IRON MAN ERA STATA INIZIALMENTE OSTACOLATA DAL REGISTA (2022)
Il culmine della Saga dell’infinito è stato qualcosa di davvero enorme. Quindi, naturalmente, per chiudere uno dei più grandi eventi di tutta la storia della cultura pop, doveva succedere qualcosa di veramente impattante. Come ben sappiamo, purtroppo questo è successo a discapito di Iron Man.
Nelle scene finali di Avengers: Endgame, Tony Stark ha esclamato la sua battuta iconica: “E io… sono… Iron Man”. Con queste ultime parole, l’eroe – presentato per la prima volta al mondo nel 2008 – ha salvato l’universo e ha sconfitto per sempre il Titano Folle Thanos. Vedendo quanto bene tutti gli elementi della storia si incastrano, si potrebbe pensare che non ci sia mai stata alcuna esitazione su come tutto sarebbe stato realizzato.
Tuttavia, ora è stato rivelato che le cose sarebbero potute andare in modo molto differente, grazie ad alcune preoccupazioni espresse dal regista originale di Iron Man, Jon Favreau. Andiamo a scoprire cosa hanno rivelato al riguardo i registi Joe e Anthony Russo.
Contrastare la morte di Tony Stark
In un intervista con Vanity Fair, i registi di Avengers: Endgame Joe e Anthony Russo hanno ricordato il tempo trascorso a lavorare sugli ultimi momenti di Tony Stark e come il regista originale di Iron Man, Jon Favreau, una volta si fosse opposto alla loro decisione di uccidere un personaggio iconico come quello di Robert Downey Jr.
Nel ricordare quando i due stavano pensando alla morte di Tony Stark, Joe ha notato come non fosse sicuro se “[hanno] raccontato questa storia nella sua interezza”, continuando a dire che fosse “probabilmente la pressione maggiore che [i due] hanno mai avuto è stata [cercando] di tirare fuori una battuta:”
Non sappiamo se abbiamo raccontato questa storia nella sua interezza.. Probabilmente la pressione maggiore che abbiamo mai avuto, è stata di trovare una battuta con Markus McFeely. Non vuoi rovinare l’ultima battuta di Tony Stark.
Anthony Russo
Anthony ha aggiunto che “parte della pressione è venuta da Jon Favreau”, che aveva messo in dubbio la loro decisione di uccidere Iron Man:
Parte della pressione è venuta da John Favreau, che ci ha chiamato dopo aver letto la sceneggiatura… e ci ha detto: “Ucciderete davvero Iron Man?”
Anthony Russo
Joe ha ricordato che Favreau lo ha avvertito: “Non puoi farlo. Devasterà le persone:”
Lo ha fatto. Si. E ricordo di aver camminato su un angolo di un palco al telefono con Favreau che cercava di dissuaderlo da una sporgenza. Perchè diceva: “Non puoi farlo. Devasterà le persone”. Lo abbiamo fatto comunque.
Joe Russo
Anthony ha concesso il beneficio del dubbio a Favreau, facendogli capire che “non aveva affrontato il processo” come invece avevano fatto loro.
Si, l’abbiamo fatto comunque. E riguardo a Jon, non aveva affrontato il processo nel modo in cui avevamo fatto noi. Quindi avremmo avuto la stessa reazione se l’avesse fatto qualcun altro.
Anthony Russo
In sua difesa, Joe ha fatto notare che “si sentivano come se [loro] avessero terminato l’arco narrativo che, sai, sarebbe stato redentivo, emotivo, edificante e pieno di speranza:”
Ci siamo sentiti come se avessimo terminato l’arco narrativo che, sai, sarebbe stato redentivo, edificante e pieno di speranza, anche se aveva sacrificato la sua vita. Quindi in realtà ha chiesto di improvvisare alcune battute. Abbiamo provato alcune versioni alternative.. ed erano un pò più con questa vena irriverente, da Tony Stark. Ma non suonava abbastanza doloroso per, sai, il potere delle gemme che si diffondeva attraverso il suo corpo.
Anthony Russo
Originariamente nel film Tony Stark non avrebbe dovuto dire nulla e l’intera sequenza è stata rifatta tre volte prima di arrivare alla soluzione finale. Ma come sono arrivati all’iconica battuta senza tempo “E io… sono… Iron Man”.?
Anthony attribuisce il merito al loro editore, Jeff Ford. Non solo ha affermato che Ford è “uno dei registi più straordinari [con cui abbiano] mai collaborato”, ma anche il montatore di Iron Man è stato con il personaggio sin dal primo giorno.
Joe ha rivelato che a un certo punto, durante la revisione del filmato, “[Ford] ha premuto play e Thanos ha detto: ‘Sono inevitabile’, e poi bip bip bip, e [poi] Jeff ha detto, ‘E io sono Iron Man”. Proprio in quel momento, Anthony esclamò che “è stato come se fossimo stati colpiti da un fulmine all’improvviso”.
Ha continuato, dicendo che a questo punto Downey aveva “già detto addio al personaggio per due volte”, ma che gli avevano chiesto di farlo un’ultima volta:
Abbiamo chiamato Downey. Abbiamo detto, devi rimetterti la tuta. Aveva già detto addio al personaggio per due volte.. [e per rendere tutto più emotivamente] devastante per Robert, gli abbiamo chiesto di indossare l’abito e tornare dove aveva originariamente ottenuto il ruolo [a Los Angeles] e per dare la sua, la sua battuta finale. Dì addio al personaggio, ancora una volta.
Joe Russo
E se… Iron Man fosse sopravvissuto?
Ci sarà sicuramente una linea temporale in cui il personaggio preferito dai fan di Robert Downey Jr. è ancora presente nell’MCU. C’è da chiedersi cosa sarebbe successo in una situazione in cui Capitan America, Hulk o Thor stessero morendo, chiaramente qualcun altro avrebbe dovuto salvare la situazione, anche se probabilmente avrebbero trovato una soluzione per permettere ad Iron Man di sopravvivere al potere di tutte le gemme.
È difficile credere che non ci possa essere un episodio di What If..? che esplora uno qualsiasi dei risultati alternativi per Avengers: Infinity War o Endgame. Probabilmente i fan si possono aspettare qualche puntata che tocchi proprio quegli eventi nel corso della seconda stagione della serie animata, già annunciata dalla Marvel nel corso dell’ultimo Comic-con di San Diego.
Cosa ne pensate dell’iconica scena di addio di Iron Man in Avengers: Endgame?
Fonte ufficiale: The Direct