Cinema

FESTIVAL DI CANNES 2023 – ECCO TUTTI I VINCITORI DELLA 76ª EDIZIONE! (2023)

Si è conclusa la 76ª edizione del Festival del Cinema di Cannes, manifestazione prestigiosa che anche quest’anno ha visto in competizione alcuni tra i più importanti cineasti del mondo. 

La giuria presieduta da Ruben Östlund – due volte vincitore della Palma d’oro con Triangle of Sadness nel 2022 e con The Square nel 2017 – e formata dai nomi importanti di Paul Dano, Julia Ducournau, Brie Larson, Denis Ménochet, Rungano Nyoni, Atiq Rahimi, Damián Szifrón e Maryam Touzani ha scelto i vincitori nella serata conclusiva che ha messo la parola fine al Festival di Cannes 2023; le altre giurie si sono occupate di assegnare i premi delle sezioni secondarie.

La giuria del Festival di Cannes 2023

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PALMA D’ORO MIGLIOR FILM

Anatomie d’une chute, di Justine Triet. La splendida Jane Fonda ha consegnato il premio più prestigioso del Festival di Cannes, la Palma d’oro, a Justine Triet che ha incantato la giuria con il film Anatomie d’une Chute. La pellicola è un thriller legale che rappresenta un cambiamento per la regista rispetto ai precedenti film comici. Il racconto si articola attorno al labirinto della verità.

PALMA D’ORO MIGLIOR CORTOMETRAGGIO

27, di Flóra Anna Buda. L’attrice Stacy Martin e il regista Ildikó Enyedi, Presidente della Giuria Cortometraggi e de La Cinef, hanno assegnato la Palma d’oro al cortometraggio di Flóra Anna Buda.

GRAND PRIX DE LA JURY

The Zone of Interest, di Jonathan Glazer si aggiudica il secondo più importante riconoscimento del Festival di Cannes: il Grand Prix. Due leggendari registi hanno presentato il riconoscimento: Roger Corman insieme a Quentin Tarantino. La pellicola è liberamente ispirata al libro omonimo di Martin Amis. Una famiglia tedesca e altri personaggi trascorrono la propria quotidianità all’interno della cosiddetta area di interesse (Interessengebiet) di circa 25 miglia attorno al campo, volutamente ciechi all’orrore che si sta consumando al di là del muro che li divide.

PREMIO DELLA GIURIA

Fallen Leaves, di Aki Kaurismäki a consegnarlo è stato l’attore Orlando Bloom. La commedia sentimentale narra l’incontro tra la single Ansa, scaffalista con un contratto a zero ore in un supermercato, e l’altrettanto solitario lavoratore Holappa, con dei problemi d’alcolismo.

CAMERA D’OR

Inside the Yellow Cocoon Shell, di Thien An Pham. Il primo premio a essere assegnato è stata la Camera d’Or alla miglior opera prima.

MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA

Fár, di Gunnur Martinsdóttir Schlüter.

Justine Triet – 2023 | Cannes 2023

MIGLIOR REGIA

Tran Anh Hung per La passion de Dodin Bouffant. Pete Docter, direttore creativo di Pixar Studios ha assegnato il riconoscimento. La pellicola è un film drammatico e storico francese ambientato nel 1885 che racconta la storia d’amore tra una cuoca, interpretata da Juliette Binoche, e il buongustaio per cui lavora, il signor Dodin Bouffant che ha il volto dell’attore Benoit Magimel.

MIGLIOR SCENEGGIATURA

Sakamoto Yuji per Monster, di Hirokazu Kore’eda. A consegnarlo è stato il presidente della giuria “Un Certain Regard”, l’attore John C. Reilly. La pellicola descrive le dinamiche relazioni, familiari e istituzionali tramite lo scontro fra l’individuo e l’istituzione familiare e scolastica per rappresentare il concetto di verità che condiziona emozioni e comportamenti.

MIGLIOR ATTORE

Koji Yakusho in Perfect Days, di Wim Wenders. È stato il collega Song Kang-ho, vincitore del premio per l’interpretazione maschile nel 2022 per Broker (Les Bonnes Étoiles), a dare il riconoscimento nelle mani di Yakusho. L’attore giapponese veste i panni di Hirayama che lavora come addetto alle pulizie dei bagni a Tokyo. L’uomo sembra felice della sua vita semplice e nel tempo libero si dedica alle sue pasioni: la musica e i libri.  Una serie d’incontri svelano qualcosa in più sul suo passato.

MIGLIOR ATTRICE

Merve Dizdar in About Dry Grasses, di Nuri Bilge Ceylan. Anche in questo caso a consegnare il riconoscimento è stata l’attrice Zar Amir Ebrahimi, vincitrice per l’interpretazione femminile con Les Nuits de Mashhad lo scorso anno. L’attrice è un’insegnante che incontra il protagonista Samet (Deniz Celiloglu), un giovane professore d’arte che sta terminando il suo quarto anno di servizio obbligatorio, in un remoto villaggio dell’Anatolia.

Merve Dizdar e Koji Yakusho – Cannes 2023

Cosa ne pensate? Siete interessati a questi film?

Cliff

Amante della settima arte, cinefilo in tutto e per tutto ma sempre disposto a conoscere cose nuove. Amo particolarmente il cinema di James Gray e ascolto Taylor Swift, i cinecomic Marvel sono la mia kryptonite 👀

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