Frostpunk 2 – La nostra recensione! (2024)

Sviluppato e pubblicato da 11 bit studios, Frostpunk 2 è il sequel dell’amatissimo simulatore strategico rilasciato nel 2018, e che non ci ha minimamente delusi grazie alla sua scala gigantesca e ambiziosissima.

Storia

Frostpunk 2 è ambientato dopo gli eventi della campagna del primo gioco. New London, la città che i giocatori costruiscono durante la campagna del primo gioco, è cresciuta in modo incommensurabile nel tempo tra il gioco principale e la morte del Capitano, presumibilmente l’ex personaggio del giocatore e l’evento che innesca l’inizio della storia di Frostpunk 2 e la leadership di The Steward. Il nostro personaggio si troverà quindi ad affrontare le sfide relative alla gestione della città e della sua sopravvivenza, dato che una nuova ondata di freddo glaciale sta per incombere, e stavolta sembra ancora più mortale della precedente.

Gameplay

Le dimensioni di New London all’inizio di Frostpunk 2 rispetto a quelle del primo Frostpunk mostrano perfettamente la differenza principale tra i due giochi: la scala. In Frostpunk 2, le cose sono molto, molto più grandi. Mentre il primo Frostpunk era un city-builder che vi faceva posizionare singoli edifici attorno al generatore e guardare ogni persona arrancare nella neve, Frostpunk 2 ha portato il gioco a una prospettiva più 4X, facendovi posizionare interi quartieri e vedere tutto da una visuale più lontana. Mentre nel primo Frostpunk potreste avere avuto difficoltà a raggiungere una città di 1.000 abitanti, Frostpunk 2 ha New London che inizia con una popolazione di 8.000 abitanti e vi fa gestire decine di migliaia di cittadini fin da subito. Ma Frostpunk 2 è un cambiamento di prospettiva in molto più del senso letterale. Il gioco originale affrontava il tema della sopravvivenza, sfidava i giocatori a fare del loro meglio per gestire la loro piccola società, sopravvivendo alle dure realtà dell’Inverno e alle decisioni crudeli che le persone spesso devono prendere per sopravvivere. Sebbene questo tema sia ancora presente in Frostpunk 2, il gioco riguarda meno la sopravvivenza e più l’espansione. Si concentra sul futuro e su cosa accadrà a una città che ha imparato a sopravvivere alla tempesta.

Il gioco affronta anche i temi della colonizzazione, come la politica tende a marginalizzare e favorire diverse comunità, come tali comunità si scontrano all’interno di una società e vi sfida a forgiare un percorso verso il futuro di New London oltre alla semplice sopravvivenza quotidiana, con ogni comunità nella città che ha le proprie idee su quale dovrebbe essere il modo migliore per andare avanti. Oltre a costruire la città e gestire le risorse, il fulcro di Frostpunk 2 è gestire le comunità all’interno di New London e il loro effetto sulla città stessa. Sebbene possiate provare a giocare una partita più equilibrata, in genere, vi orienterete verso una delle due opzioni per chi plasma il futuro di New London: i sostenitori militarizzati dell’industria e del progresso che desiderano sconfiggere i tradizionalisti, o i convinti che vivono della terra e desiderano adattarsi ad essa. Frostpunk 2 espande la scala anche attraverso l’esplorazione della mappa e con la colonizzazione. Ora avrete più città da gestire, sparse sulla mappa, che devono essere collegate tramite rotte commerciali e risorse condivise. Il tema della colonizzazione è un aspetto enorme di Frostpunk 2, che vi sfida a pensare alle vite di cittadini lontani che pompano petrolio prezioso nella tua città principale, quando la sopravvivenza di detta città principale conta più di ogni altra cosa.

Sebbene tecnicamente ci siano quattro comunità nella città di New London durante la campagna, alla fine sono solo due gruppi a dare forma al finale del gioco, con gli altri due gruppi che sono versioni meno radicalizzate. Come nel primo Frostpunk, il gioco ha finali multipli basati sulla fazione che ottiene potere sulla città, con quella più emarginata che si oppone. La campagna del gioco è una serie di decisioni che formano la narrazione in base a chi accontenterete e chi emarginerete, rendendo ogni decisione, dal segmento del prologo del gioco fino al capitolo finale, influente nel dare forma al finale. Per quanto riguarda il gameplay, Frostpunk 2 si concentra principalmente sul tema dell’aumento della scala rispetto al Frostpunk originale. Risorse familiari come calore, cibo, lealtà e malattia tornano nel gioco. Tuttavia, mentre la narrazione prende una svolta verso un futuro in cui il calore potrebbe non essere più un problema per i cittadini di New London, vengono fornite anche nuove risorse come la produzione di materie prime e beni di lusso e lo squallore della comunità con cui fare i conti. Più ricca è la tua comunità, più soldi avrete per migliorare New London e più velocemente le cose si deteriorano e cadono in rovina. Inoltre, è stato anche introdotto un nuovo consiglio che richiede l’approvazione delle varie comunità di New London per promulgare le leggi.

Comparto tecnico e grafico

Il comparto tecnico del gioco è ottimo. Durante la nostra partita non siamo mai incappati in bug o glitch che potessero dar fastidio alla nostra esperienza, e anche le prestazioni si sono rivelate sempre estremamente fluide.

Il comparto grafico del titolo è anch’esso di buona fattura. Tutti i vari quartieri e le abitazioni sono curatissimi, così come curati sono tutti gli oggetti di scena presenti sulla mappa.

Conclusione e Voto

Versione testata: PC

Questo gioco è stato recensito utilizzando una copia fornita dal publisher, dalla società di PR, dallo sviluppatore o altro allo scopo esplicito di una recensione.

E voi avete già giocato a Frostpunk 2? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti!