Hollywood Animal – La nostra recensione dell’Early Access del gioco! (2025)

Sviluppato e pubblicato da Weappy Studio, Hollywood Animal è un tycoon game che vi mette al comando di uno studio cinematografico, nel quale dovrete gestire ogni minimo particolare, dai set, al salario dei collaboratori, al casting, fino alle sceneggiature e a eventuali problematiche legali che inevitabilmente travolgeranno i vostri attori.

Storia

Come scritto prima, Hollywood Animal vi mette al comando di uno studio cinematografico appena acquisito all’inizio del 1929. Il crollo della borsa non è ancora avvenuto, gli affari vanno a gonfie vele e l’ultimo anno dei ruggenti anni Venti si preannuncia grandioso. Nei panni del più recente magnate del cinema di Hollywood, spetta a voi sviluppare l’infrastruttura dello studio, assumere il personale e far girare i soldi. Ma le luci sfavillanti di Tinseltown proiettano ombre profonde, dietro cui si celano segreti terribili e persone altrettanto terribili. E voi potreste iniziare a farne parte…

Gameplay

Per quanto riguarda il gameplay, Hollywood Animal non mostra grandi cambiamenti rispetto alla demo che abbiamo testato qualche settimana fa. Ed è proprio qui che iniziano a emergere le principali criticità del gioco. La demo originale era limitata a due anni di gioco, e anche ricominciando da zero, con una nuova partita, non siamo riusciti a superare concretamente quel limite, nonostante numerosi tentativi.

È vero che l’albero tecnologico ora presenta più opzioni eseguibili rispetto alla demo, ma molte di queste restano inaccessibili, bloccate in attesa di future implementazioni previste dal piano di sviluppo dell’Early Access. Il problema è che alcune ricerche richiedono tempi di completamento eccessivamente lunghi, il che rende l’esperienza di gioco frustrante. Alcuni di questi tempi, inoltre, sembrano del tutto arbitrari e poco coerenti con il flusso del gioco.

A peggiorare la situazione ci sono eventi casuali che si attivano durante la produzione e “amici” che sbloccano opzioni specifiche, ma spesso finiscono per complicare ulteriormente le cose invece di offrire reali opportunità. In definitiva, l’impressione è che l’attuale versione del gioco sembri penalizzare il giocatore più che incentivarlo.

Una soluzione più equilibrata sarebbe quella di ridurre i tempi per sbloccare le strutture e le tecnologie di base, riservando invece tempistiche più lunghe ai miglioramenti e agli upgrade: questo garantirebbe una progressione più fluida e gratificante.

Inoltre, ci è sembrato che ci sia un vuoto informativo ancora più marcato rispetto alla demo. Di tanto in tanto ricevete un feedback positivo, tipo quando una sceneggiatura funziona perché avete combinato bene gli elementi (il Far West con i cowboy ha senso, le città moderne con cavalieri e maghi un po’ meno). Ma nella maggior parte dei casi, vi viene presentata una panoramica del processo produttivo in cui troppe componenti fanno intuire problemi sul set, senza spiegare chiaramente cosa sia andato storto.

Nella demo, vi veniva fornita una panoramica chiara sui ruoli e i generi preferiti da attori e membri dello staff. Ora, invece, ci si ritrova spesso a tirare a indovinare, sperando che prima o poi le informazioni saltino fuori. Questo potrebbe anche avere senso per i nuovi arrivati nei vari bacini di assunzione, ma è decisamente incoerente per i dipendenti che sono con lo studio fin dall’inizio, prima ancora del tuo arrivo. E lo è ancora di più per quei personaggi che dovrebbero rappresentare giovani promesse del settore.

Il vuoto informativo si sente anche nella fase di distribuzione dei film. Vi viene detto fin dall’inizio che è importante proiettare i film anche in cinema che non possedete, ma non viene mai chiarito qual è il numero ottimale di sale da affittare. Il che porta a una situazione assurda: o prenotate troppo (e perdete soldi), o troppo poco (e… perdete comunque soldi). Provare a lanciare due film contemporaneamente è un modo garantito per prosciugare rapidamente le vostre risorse.

Tutto questo si potrebbe attenuare, se non evitare del tutto, con un flusso informativo più chiaro su cosa aiuta davvero e cosa invece danneggia le scelte del giocatore.

Comparto tecnico e grafico

Il comparto tecnico del gioco è di discreta fattura. Durante la nostra prova siamo incappati in piccoli bug e glitch, che però non hanno influito sulla nostra esperienza di gioco, e anche le performance si sono rivelate sempre stabili.

Il comparto grafico del titolo è ottimo. Tutta la UI, gli stili e le immagini ritraggono perfettamente gli anni ’20 del secolo scorso, e sono probabilmente uno dei grandi punti di forza del gioco, fornendo al titolo un’identità chiarissima e visivamente molto attraente.

Conclusione e Voto

Versione testata: PC

Questo gioco è stato recensito utilizzando una copia fornita dal publisher, dalla società di PR, dallo sviluppatore o altro allo scopo esplicito di una recensione.

E voi avete già giocato a Hollywood Animal? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti!