DC Comics

Joker: Folie À Deux – La caotica storia dietro alla lavorazione del deludente sequel di Todd Phillips! (2024)

Dal debutto di Joker: Folie À Deux nelle sale cinematografiche mondiali, i fan non hanno smesso di parlare, nel bene e nel male, del film. È innegabile che si tratti di un prodotto divisivo per via della sua particolare componente musicale, e, dietro le quinte, ci sono state molte complicazioni che non hanno di certo aiutato.

⚠️ ATTENZIONE: ALLERTA SPOILER SU “JOKER: FOLIE À DEUX” ⚠️

Il primo film su Joker con protagonista il premio Oscar Joaquin Phoenix non avrebbe dovuto ricevere un sequel, secondo i piani originali di Todd Phillips, ma come sappiamo, subito dopo il successo del capitolo del 2019, la produzione ha iniziato a considerare idee per continuare la storia di Arthur Fleck.

Tutto è cambiato quando Lady Gaga si è unita al progetto per interpretare Harley Quinn e il secondo film è stato ufficialmente approvato come ‘Folie À Deux’, una storia musicale che avrebbe raccontato il rapporto tossico tra Joker e Harley. Eppure, qualcosa è andato storto e la maggior parte dei fan non è rimasta soddisfatta da questo seguito. Ma qual è stato il problema?

Joker: Folie À Deux
Joker: Folie À Deux

PER RESTARE SEMPRE AGGIORNATI SU TUTTE LE NEWS, SEGUITE IL NOSTRO CANALE TELEGRAM!


Cos’è successo nella lavorazione di Joker: Folie À Deux?

L’idea di autorizzare un sequel dell’iconico film del 2019 è stata dell’ex capo di Warner Bros., Toby Emmerich, che aveva accordato un budget di 190 milioni di dollari per la realizzazione del seguito, mentre Joaquin Phoenix e Todd Phillips avevano accettato di tornare per un compenso di 20 milioni a testa. L’idea per la trama derivò proprio da un sogno dello stesso Phoenix.

Quando Michael De Luca e Pamela Abdy hanno assunto il ruolo di co-responsabili dello studio cinematografico, all’inizio di giugno 2021, una delle prime decisioni che hanno preso è stata quella di portare avanti il progetto e Lady Gaga, per un compenso di 12 milioni, era ufficialmente a bordo.

Tutti nell’industria cinematografica si aspettavano di realizzare un progetto che avrebbe incassato quasi quanto il primo, che aveva superato 1 miliardo di dollari al botteghino mondiale. Insomma, le aspettative erano alle stelle, il film è stato presentato al festival del cinema di Venezia e… non è riuscito a incassare quanto previsto.

Joker: Folie À Deux
Joker: Folie À Deux

Con 51,6 milioni al botteghino statunitense e circa 165 a quello mondiale, ‘Joker: Folie À Deux’ ha lasciato tutti molto sorpresi. Todd Phillips, nel weekend di debutto del film, si sarebbe recluso in un ranch di sua proprietà per evitare contatti esterni. Ma cosa può essere andato così male?

Se avete visto il film, saprete sicuramente che, rispetto al primo, è un genere completamente diverso: un musical, e non solo, un musical che si prende gioco del primo Joker e del suo stesso pubblico, diventando così destinato a piacere a pochissime persone.

Diversi esperti di The Hollywood Reporter hanno dichiarato che la colpa non sarebbe da attribuire a coloro che hanno approvato il film, perché nessun produttore di Hollywood avrebbe potuto rifiutare di realizzare un sequel di un progetto così tanto apprezzato quanto il primo Joker.

Joker: Folie À Deux
Joker: Folie À Deux

In effetti, Abdy e De Luca stavano soltanto seguendo le indicazioni del capo di Warner Bros. Discovery, David Zaslav, che riteneva necessario un incasso facile per compensare il disastro del Project Popcorn dello studio. La colpa, quindi, potrebbe ricadere soltanto sul regista, Todd Phillips.

Quest’ultimo avrebbe avuto troppa libertà creativa, scegliendo di non effettuare proiezioni di prova per evitare spoiler, nonostante il film non abbia particolari colpi di scena. Come se non bastasse, Phillips non voleva che la DC fosse coinvolta in alcun modo, specialmente perché, prima della nascita dei DC Studios, lo studio era nel caos totale.

James Gunn ha chiarito più volte di non aver partecipato alla produzione del film, infatti non appare il logo dei DC Studios o degli Elseworlds, eppure il CEO avrebbe visto il progetto alla prima proiezione interna insieme a De Luca e Abdy. Gunn e Peter Safran non hanno partecipato all’afterparty del film, a quanto pare perché il primo era sul set di ‘Peacemaker’ e il secondo era malato.

Joker: Folie À Deux
Joker: Folie À Deux

In ogni caso, sembra che Phillips fosse determinato a fare le cose a modo suo anche quando si trattava di parlare con la Warner Brothers: Zaslav voleva girare il film a Londra per risparmiare sui costi, ma il regista ha deciso di effettuare le riprese a Los Angeles. Lo studio non voleva andare a Venezia per presentare il film, Todd ha insistito per andarci lo stesso. Chiariamoci: sebbene Warner avesse idee diverse, ha continuato a supportare al massimo le scelte del regista.

Tornando al discorso del “prendersi gioco di Joker”, in questo secondo capitolo Todd Phillips ha incluso una scena molto particolare: il finale, in cui un detenuto uccide Arthur Fleck e si taglia la faccia. Sembra che lo stesso Fleck avrebbe dovuto tagliarsi la faccia nel finale del primo film, di fronte alla folla, ma l’idea era stata totalmente bocciata da Christopher Nolan.

L’iconico regista della trilogia del Cavaliere Oscuro riteneva infatti che soltanto la versione del personaggio interpretata da Heath Ledger potesse avere quella caratteristica, ma visto che Nolan non ha più legami con Warner, nulla poteva fermare Phillips. E, collegandoci al discorso iniziale, diverse fonti concordano sul fatto che ‘Folie À Deux’ è stato soltanto un costoso film artistico destinato a un pubblico molto ristretto: Joaquin Phoenix, che avrebbe avuto molta voce in capitolo.

Joker: Folie À Deux
Joker: Folie À Deux

SEGUITECI ANCHE SULLA NOSTRA PAGINA INSTAGRAM PER RIMANERE SEMPRE SUL PEZZO!


Il futuro della DC al cinema

Che sia piaciuto o meno, ‘Folie À Deux’ non è un cinecomic classico a cui il pubblico è abituato, anzi, è difficile definirlo un progetto basato sui fumetti DC. E, senza dubbio, queste particolari situazioni avvenute dietro le quinte non migliorano l’immagine del film, che è ormai destinato a fallire al botteghino mondiale. E non si tratta del primo flop DC al cinema: ‘Shazam! Furia degli Dei’, ‘The Flash’ o ‘Blue Beetle’ sono solo alcuni dei più recenti prodotti che hanno avuto la stessa sorte.

Il prossimo film basato sui personaggi dei fumetti DC sarà il Superman di James Gunn, che aprirà le porte al nuovo DCU e avrà davvero un sacco di responsabilità: dovrà ripulire l’immagine del personaggio, invogliare la gente a continuare a vedere i prossimi film (Supergirl sarà il secondo), e per questo deve riuscire a incassare. Per sapere se sarà un successo, dobbiamo solo aspettare luglio 2025.

Superman
Superman

Voi cosa ne pensate di questa situazione? Avete già visto Folie À Deux?

Fonti: The Hollywood Reporter e Variety

IlSanniX

Fan del Marvel Cinematic Universe, della DC Comics, specialmente della filmografia di James Gunn, del personaggio di Superman e amante di molti altri franchise.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *