MS. MARVEL – CHRIS GILES ANTICIPA CHE VEDREMO UN CAMBIAMENTO DINAMICO NEGLI EPISODI FINALI (2022)

Mentre Ms. Marvel inizia a svelare i misteri dietro la famiglia di Kamala e all’antico braccialetto che ha sbloccato i suoi poteri, il mixer del suono della serie ha anticipato che vedremo un cambiamento “dinamico” per gli episodi finali.

All’indomani dell’epica conclusione della saga dell’infinito, la fase 4 ha già portato alla luce una nuova era di eroi con Shang-Chi, Moon Knight e Ms. Marvel. Per ciascuno di questi personaggi la Marvel ha fornito un retroscena sulle diverse culture nel mondo, tra cui asiatica, egiziana e, più recentemente, musulmana, l’ultima serie Disney+ dei Marvel Studios infatti ci permette di fare un tuffo nel retaggio culturale pakistano di Kamala Khan. 

Il sound mixer di Ms. Marvel anticipa gli episodi successivi

In una recente intervista a The Direct, il mixer audio della Marvel, Chris Giles, ha discusso della recente serie Disney+, anticipando cosa avverrà nei rimanenti episodi della serie Ms. Marvel.

Giles ha precedentemente lavorato nello stesso ruolo in WandaVision , che aveva una “direzione tutta diversa” rispetto a Ms. Marvel . Tuttavia, mentre il mixer del suono aveva familiarità con Wanda e Visione, per lavorare alla sua ultima avventura Disney+ ha dovuto fare scorta di fumetti di Kamala Khan:

Beh, WandaVision, ovviamente, fa parte dell’ormai consolidato MCU. Questa è però tutta un’altra direzione. Perché se tieni conto della serie a fumetti e tutto il resto, servono sempre come ispirazione ma non vengono seguiti alla lettera, il che potrebbe essere un bene ma anche un male. Non sapevo come prenderla all’inizio, perché quando ci siamo approcciati a WandaVision sapevo chi erano i personaggi.

Sapevo su chi fare le ricerche. Per Miss Marvel tutto quello che avevo andava bene, mi assicuro quindi di poter comprare ogni fumetto, mi accerto che ci sia il nome di Ms. Marvel, e comincio a studiarlo per avere un’idea di tutta la serie. Credo che la differenza sia davvero questa, è tutta un’altra direzione per l’MCU.

Chris Giles

Parlando di come fosse lavorare con un cast più giovane su Ms. Marvel, Giles ha parlato di come ha “accolto” l’esperienza di portare “qualcosa che può essere legato ad un sacco di gente” perché “tutti hanno bisogno di un eroe“:

L’ho accettato favorevolmente perchè credo che sia quello di cui ha bisogno l’MCU. Possiamo aprirci ai salotti delle persone, i cinema, le case, i cuori e le menti, all’idea di persone che non sempre rientrano in un certo canone o in un certo tipo demografico o archetipo e portargli qualcosa di diverso, qualcosa che potrebbe essere più facilmente riconoscibile per un sacco di gente, dato che invece prima non lo era al 100%.

Questo mi ha affascinato. Tutti hanno bisogno di un eroe, anche se è solo nelle pagine dei fumetti, o in una serie, tutti hanno bisogno di un eroe, e sono affascinato dell’opportunità di essere in grado di contribuire nel fornirlo.

Chris Giles

Giles non è stato in grado di condividere il suo episodio preferito, ma è convinto che “quando si inizia ad entrare di più nella trama, diventa più dinamico” in un modo diverso dalle altri recenti uscite MCU:

Quando si inizia ad entrare di più nella trama, diventa più dinamico, in modo diverso di quanto penso un sacco di cose MCU hanno fatto in genere. Quindi, se non altro, perché è diverso, nella mia mente si distingue. Spero che sia lo stesso anche per il pubblico in un certo modo, perché noi abbiamo letto gli script una volta che abbiamo terminato tutto il processo e possiamo approvare i nostri metodi fino in fondo, ma finché il pubblico non lo vede, non abbiamo idea se riesca a parlare alla gente. Soprattutto perché il pubblico a cui si rivolge è composto per la maggior parte dei più giovani.

Chris Giles

Giles ha continuato a rivelare che gli episodi salienti arriveranno più tardi nella serie, quando ci si immerge in “cose che un sacco di occidentali non sono neanche essere consapevoli di esistere“, ma che quelli che hanno familiarità con Ms. Marvel “potrebbero essere in grado di mettere tutti i pezzi insieme insieme“:

Per me, nella mia mente , gli episodi che spiccano saranno più avanti nella serie. Perché cominciamo a toccare cose di cui molti occidentali potrebbero anche non essere a conoscenza. Forse se si segue il canone di Ms. Marvel e un paio di altre cose, si potrebbe essere in grado di mettere tutti i pezzi insieme e capire un po’ come funziona la storia. Sono affascinato dal fatto che ci sono alcune storie che verranno raccontate attraverso questo mezzo di comunicazione.

E per me, i background sono cose che aiutano a sviluppare questi personaggi. Perché, sapete, la Marvel viene criticata molto per, oh, non c’è sviluppo del personaggio, oh, è tutto solo uno sbattere e far saltare in aria le cose, e questo e quello. Soprattutto questi progetti di streaming episodici, sono in grado di arricchire la storia con un sacco di retroscena.

Quindi, ogni volta che sono sul grande schermo, dite, oh, sono stato in grado di documentarmi su questo personaggio e così, per questo motivo è ad esempio un avversario di quest’altra persona che pensavo fosse una brava persona o un cattivo ragazzo, o qualunque sia il caso. Stanno arrivando delle cose davvero, davvero fighe.

Chris Giles

Il sound mixer ha confermato che parte delle riprese di Ms. Marvel si è svolta nel sud-est asiatico, le foto precedenti del set sono state fatte a Bangkok, in Thailandia, verso la fine della produzione. Alla domanda sulla sua location preferita per il cinema, Giles ha condiviso l’incredibile esperienza di lavorare con una troupe in tutto il mondo in un “viaggio molto educativo… grande”:

Ogni volta che si arriva a visitare qualsiasi altro luogo del pianeta, è incredibile. E sì, noi, abbiamo avuto persone provenienti dal sud-est asiatico e ho avuto modo di lavorare un po’ più fianco a fianco con loro e vedere come loro elaborano il mondo rispetto a come in genere lo si elabora nella cultura occidentale. E questa, per me, è stata un’esperienza molto umile, ha aperto un po’ di più il mio universo. È stato molto educativo. Ed è stato un viaggio fantastico.

Chris Giles

Riguardo l’AvengerCon visto nel primo episodio, Giles detto che l’esperienza sul “bellissimo set” l’ha fatto sentire come in un documentario.

Sì, era un bellissimo set. Voglio dire, le persone che l’hanno costruito, e i designer e tutto il resto, è impressionante come appare sullo schermo, ma penso che sia sembrato più impressionante di persona. È stato bellissimo. Hanno fatto un ottimo lavoro, sembrava proprio che tu fossi in quell’ambiente. Perché hanno fatto così bene. Quando si entrava nella stanza sembrava quasi di essere in un documentario.

Chris Giles

Un’entusiasmante seconda metà di Ms. Marvel

Anche se i primi episodi di Ms. Marvel hanno già dimostrato di essere una delle più forti serie MCU Disney, sembra che la fine della serie porterà la narrazione ad un livello completamente nuovo. Giles ha sicuramente motivo di essere entusiasta, e sicuramente anche i fan lo saranno, dato che nella prossima puntata Kamala si dirigerà a Karaki per capire in che modo è legata ai clandestini, e avremo modo di vedere in che direzione si muove la storia.

Il Pakistan non è un ambientazione che il pubblico occidentale è abituato a vedere nei franchise di successo, proprio a questo potrebbe aver fatto riferimento Giles nel dire che ci saranno elementi di cui ” molti occidentali potrebbero non essere nemmeno a conoscenza “. Che sia così o meno è sicuramente rassicurante sapere che Ms. Marvel continuerà ad immergersi in ambientazioni e idee molto spesso escluse dalle produzioni Hollywoodiane e continuerà ad approfondire sempre più la cultura di Kamala, non dimenticando che la puntata precedente era legata anche a Shang-Chi e alla Legenda dei Dieci Anelli

I primi episodi di Ms. Marvel sono ora in streaming su Disney+.

Siete ansiosi di vedere come si svilupperà la storia della giovane Ms. Marvel?

Fonte ufficiale: The Direct