MS. MARVEL – RECENSIONE DEL SECONDO EPISODIO DELLA SERIE (2022)
Oggi è uscito il secondo episodio di Ms. Marvel su Disney+ e come per il primo episodio, vi terrò compagnia con delle recensioni personali ad ogni episodio. Intanto qui potete trovare la nostra prima recensione.
La recensione si dividerà in diverse categorie: la parte no-spoiler, spoiler, aspetto tecnico e opinione finale con voto. A chi non avesse visto ancora i primi episodi della serie, consigliamo solo di leggere la recensione no-spoiler dell’episodio.
Recensione No-Spoiler di Ms. Marvel
L’episodio parte abbastanza bene dopo il finale del pilot, il quale ci ha dato un primo sguardo al personaggio di Kamala Khan e dei suoi poteri. vengono approfondite alcune questioni riguardo anche la sua etnia e religione e viene esplorato questo suo lato personale riguardo i poteri e la sua famiglia.
Recensione Spoiler di Ms. Marvel
Come per il primo, anche per il secondo episodio il titolo fa riferimento al terzo volume dei fumetti dedicato a Ms. Marvel dal titolo “Crushed” uscito nel 2015.
Dopo gli eventi accaduti nel primo episodio, vediamo Kamala tornare a scuola ed essere più sicura di sé e ammirata da altri studenti della scuola, probabilmente per via dell’Avengercon.
Nel frattempo a scuola, Zoe Zimmer (che era all’Avengercon con il cosplay di Captain Marvel) diventa famosa, vantandosi del fatto che è stata appena salvata da un supereroe, senza sapere la sua identità a causa della luce attorno; infatti a causa dell’identità nascosta la chiamerà Night light (Luce Notturna). Sapete? Qui mi è venuto in mente un chiaro riferimento a Spider-Man: Far From Home, in cui Ned (per tenere segreta l’identità di Peter Parker) gli dà il nome di Scimmia Notturna.
Bruno (suo migliore amico) le chiederà dopo scuola di mostrargli i suoi poteri, Kamala però scopre di non saperli utilizzare del tutto e inizia ad allenarsi insieme, testando i suoi limiti e capacità. Non ho potuto fare a meno di notare gli occhiali di Bruno che personalmente sono un riferimento a Tony Stark e alla sua passione per la tecnologia.
In tutto questo, Bruno sostiene che questo potere non proviene dal bracciale ma da lei stessa e che il bracciale è solo un mezzo per permettere al potere di uscire fuori, infatti è qui che vengono fatti all’interno di una discussione tra Kamala e Bruno dei riferimenti a Thor e al fatto che potrebbe essere un Asgardiana o una parente di Thor.
Kamala farà anche un riferimento ad Ant-Man, dicendo di aver provato a rimpicciolirsi ma nulla, anche questo è un chiaro riferimento ai fumetti, perchè in quella versione Kamala Khan è in grado di rimpicciolirsi; infine si sofferma sul fatto che sia lei che Ant-Man sono affascinanti.
Nell’episodio viene affrontato anche un rito musulmano che viene svolto prima di pregare, serve per mantenere le parti del corpo purificate; anche qui sono stata colpita e allo stesso tempo affascinata di come in una serie simile sono stati fatti dei riferimenti ad una religione, stessa cosa per la scena che segue dentro la moschea.
Vengono fatti diversi riferimenti al fumetto in questione, come in questa scena dove vediamo Kamala che viene rimproverata dal gestore della moschea che come nei fumetti è gestita dallo sceicco Abdullah.
Dopo finito in Moschea, Naika, Bruno e Kamala si recano alla festa che Zoe ha lanciato soprannominandola “Le fragilità della vita”, dove lei inconterà Kamran, un ragazzo arrivato da poco che frequenta l’ultimo anno.
Riguardo Kamran, per chi ha letto i fumetti dedicati alla supereroina, sa benissimo chi sia questo personaggio, infatti nei fumetti è stato un interesse amoroso di Kamala e verrà introdotto proprio nel terzo volume.
Ma cosa sappiamo del personaggio fumettistico? in breve, Kamran fu esposto alle nebbie terrigene manifestando una strana capacità, quella di emettere una luce di colore blu dal suo corpo che gli permetteva di caricare questa energia in diversi oggetti, creando delle vere e proprie bombe. Kamran verrà chiamato dall’inumano Stirpe dicendo di dover convincere Kamala e il fratello a far parte di una nuova branca dei NeoUmani.
I tre verranno poi accompagnati a casa da Kamran; in macchina possiamo notare la passione in comune dei due verso la cultura indiana, infatti vengono fatti dei riferimenti a Musica e Film e ad un attore indiano.
Il giorno dopo, Kamala corre a nascondersi in bagno per colpa di alcuni problemi dovuti ai suoi poteri; qui però dimostra di avere alcune difficoltà a gestire i suoi poteri. Anche qui, come nel primo episodio, viene fatto un riferimento alla saga cinematografica di Star Wars.
Finalmente viene fuori o quasi la storia della bisnonna di Kamala; lei stessa cercherà di indagare sulla sua storia e sulla storia di questi bracciali, che le sono stati regalati da sua nonna, sapendo però che sua madre non le rivelerà nulla. Ella credeva che fosse una donna pericolosa, quindi poi Kamala chiederà aiuto alle zie illuminate per scoprire qualcosa di più riguardo la bisnonna Aisha.
Arriva il momento dell’interrogatorio di Zoe: una volta che la sua festa viene interrotta, viene chiamata a testimoniare, riguardo cosa effettivamente ha visto quella sera, dall’agente Clearly, visto nella prima scena post-credit del primo episodio: Zoe dirà che non ne conosce affatto l’identità.
Nel corso della puntata Kamran e Kamala iniziano ad uscire insieme, dato che hanno scoperto di avere molte passioni in comune come per la musica indiana e Bollywood.
Quasi a fine episodio, vediamo un ragazzino farsi alcune foto sporgendosi da un edificio che poi viene chiamato minoreto, il ragazzino sta per cadere quando Kamala decide di salvarlo utilizzando il cosplay di Captain Marvel, non ho potuto non notare la posa che utilizza Kamala dopo aver compiuto il gesto. Infatti è riferimento alla classica posa di Natasha Romanoff.
L’episodio si conclude con Kamala che cerca di scappare dagli agenti del Damage Control, distruggendo alcuni droni; riesce a scappare trovando in strada Kamran pronto a darle un passaggio. Non appena salita però scopre di non essere sola e incontra per la prima volta la madre di Kamran, che credo anche lei avrà un ruolo fondamentale nei prossimi episodi.
Aspetto tecnico
Nei primi due episodi non mancano le scene in maniera fumettistica, tutti quei colori, un riferimento ai fumetti di Ms. Marvel, tutto nell’insieme è stato gestito bene, i vari riferimenti alla cultura indiana.
Sono molto contenta anche per i temi che pian piano stanno affrontando, come quello dell’inclusione, del femminismo nella sua religione e anche questo viaggio tra colori e musica indiana che, in questo secondo episodio ne sono presenti di diversi.
Opinione finale con voto
Non mi sbilancerò di troppo rispetto il primo episodio, questo è stato un ottima continuazione, portando avanti per bene la storia sulla sua famiglia e sui suoi poteri. Sono davvero curiosa di come si evolverà tutto. Per questo episodio credo che un 7 può bastare!
Voi cosa ne pensate del secondo episodio? Vi sta piacendo Ms Marvel?
Ms. Marvel è la nuova serie originale targata Marvel Studios che ha come protagonista Kamala Khan, un’adolescente americana musulmana che cresce a Jersey City. Gamer appassionata e vorace scrittrice di fan-fiction, Kamala è una mega fan dei supereroi con un’immaginazione smisurata, soprattutto quando si parla di Captain Marvel. Eppure, Kamala si sente invisibile sia a casa che a scuola, questo finché non ottiene i superpoteri come gli eroi che ha sempre ammirato. La vita è più facile con i superpoteri, giusto?