MS. MARVEL – RECENSIONE DEL TERZO EPISODIO DELLA SERIE (2022)
Dopo una lunga settimana d’attesa, oggi un nuovo episodio di Ms. Marvel è arrivato su Disney + e noi come sempre, siamo qui con una nuova recensione. Intanto qui potete trovare la nostra recensione del secondo episodio.
La recensione si dividerà in diverse categorie: la parte no-spoiler, spoiler, aspetto tecnico e opinione finale con voto. Per chi non avesse visto ancora i primi episodi della serie, consigliamo solo di leggere la recensione no-spoiler dell’episodio.
Recensione No-Spoiler di Ms. Marvel
Kamala viene “aiutata” a fuggire dopo che la Damage Control stava cercando di catturarla, da Kamran che però sembra non aiutarla, per il resto questo episodio a differenza di altri è un mix di colori e tradizioni, qui a differenza delle altre, abbiamo avuto l’occasione di vedere al meglio i poteri utilizzati da Ms. Marvel.
Recensione Spoiler di Ms. Marvel
Prima di entrare nel pieno dell’episodio, voglio anche qui fare un riferimento al titolo: Destined è un chiaro riferimento al primo volume del fumetto dedicato a Ms. Marvel uscito nel 2019.
L’episodio si apre con un flashback che ci riporta al periodo dell’India occupata dagli Inglesi precisamente nel 1942 dove abbiamo modo di vedere la bisnonna di Kamala: Aisha e la madre di Kamran: Najma le quali tra tutte le cose che gli Inglesi sono riusciti a portare via, sono riuscite a trovare i bracciali magici e decisero di proteggerli.
Nell’episodio viene raccontato che Aisha e Najma provengono da un altra dimensione, quest’ultima provò a cercare Aisha ma a causa della partizione non le è stato possibile. Come Najma è arrivata a Kamala? è riuscita a trovarla a causa del suo bracciale, essendo esseri soprannaturali riusciva a sentirne l’energia.
Ma andiamo per ordine, Najma rivela a Kamala cosa sono loro, ovvero degli esseri che sprigionano una luce: Noor che rallenta l’invecchiamento, solo che provenendo da un altra dimensione non possono utilizzarla e ne è capace solo chi ha in possesso quel bracciale ovvero Kamala.
Inoltre, come detto prima viene rivelato di provenire da altre dimensioni e viene rilevato di essere chiamati Clandestine o più comunemente Gin e che, sono arrivati a Kamala per poterla proteggere essendo anche lei come loro, anche se il loro scopo è ben altro: costringere Kamala a trapassare dimensione.
Il Clandestine nei fumetti è un gruppo di supercriminali longevi e sono apparsi per la prima volta in: Marvel comics presents nel luglio del 1994, inoltre in una versione alterata del Fumetto appare come antagonista proprio Ms. Marvel.
Kamala accetta dicendo solo di aver bisogno di più tempo per trovare un modo per aiutarli, chiedendo aiuto a Bruno dove egli farà una ricerca approfondita sui Gin e farà ulteriori ricerche sui viaggi interdimensionali.
Subito dopo ci spostiamo in Moschea dove la Damage Control esegue dei piccoli controlli dopo l’evento del minoreto nel secondo episodio e diventerà virale per via del video pubblicato sui social, inoltre si viene a scoprire che questa persona dotata di super poteri è pakistana ed è musulmana, Nakia nel frattempo essendo che è stata eletta nel membro del consiglio dirà che non c’è nulla di vero e non farà fare una perquisizione (lei ancora non è a conoscenza delle capacità di Kamala).
L’episodio si concentra maggiormente sul matrimonio di Amir e non ho potuto notare tutto questo gioco di colori tra le varie scene e questo mix di tradizioni pakistane, Bruno farà avere una scatola a Kamala prima del matrimonio, ma prima di vedere il contenuto, Kamala fa un discorso con il gestore della moschea: Lo sceicco Abdullah, lei chiede un consiglio su come fare per farsi notare in maniera positiva e lui le darò il giusto consiglio.
Qui, mi è venuta in mente la classica scena di Peter Parker e lo zio Ben con la sua: “Da un grande potere, derivano grandi responsabilità” dove da un semplice dialogo trarre delle ottime conclusioni, tornando all’episodio ci viene mostrata la nuova maschera che Bruno ha fatto per Kamala.
Mentre egli è in negozio, il padre di Kamala lo va a trovare e scopre della ricerca che sta svolgendo Bruno riguardo ai Gin e gli dice qualche informazione in più riguardo la parte scritta in Urdu: viene detto che sono degli esseri soprannaturali del folklore Islamico e che durante la storia hanno avuto nomi diversi, la leggenda narra di alcuni Gin bloccati nel nostro mondo e che per tornare hanno bisogno di poteri primordiali, ed è un riferimento alla famiglia di Kamran.
Bruno spiega a Kamala che un viaggio interdimensionale è possibile, ma che per farlo le sarà necessaria l’energia base del sole, per questo sarà costretta a dire a Kamran di prendersi più tempo.
Kamala fa un altro riferimento a Carol Denvers (Captain Marvel), dicendo che l’eroina sarebbe capace di sfondare lo spazio tempo, in un altro dialogo avuto con sua madre le ha chiesto delle sue paure e sua madre le ha spiegato che quando arrivò in America anche lei si sentiva sola, prima di trovare la sua famiglia.
Anche qui è un chiaro riferimento al periodo adolescenziale della supereroina, alla sua paura semmai venissero a scoprire del suo potere e le incomprensioni da parte della sua famiglia.
Durante il Matrimonio di Amir ci viene mostrata l’esecuzione con tanto di danza tradizionale e tutti quei colori che danno un energia in più e sono capaci di trasmettere diverse emozioni, mentre il matrimonio va avanti, Kamran si imbuca al matrimonio dicendo di essere in pericolo soprattutto la famiglia di Kamala.
In poche parole, Najma sa che non hanno più tempo e costringerà Kamala a farli tornare nel loro rispettivo mondo, dicendo che c’è un incendio provano a far evadere tutti, le scene di combattimento si svolgono nella cucina del ristorante.
Possiamo già dare uno sguardo maggiore ai poteri di Ms. Marvel e mentre Najma la sta cercando, le traduce la scritta presente nel bracciale di Kamala: “ciò che è fatto per te, arriverà a te.” i poteri di Ms. Marvel sono ben visti stavolta e incontriamo per la prima volta anche il classico pugno della supereroina.
Quasi a fine serie vediamo un ipotetica morte di Kamran, ma ancora non possiamo sapere se quest’ultimo tornerà o meno.
La madre intanto prendendo pin giro Kamala riesce ad aprire una sorta di dimensione dove vediamo un treno con la scritta “Karachi” sicuramente si tratta di un luogo, subito dopo interviene il Damage Control e Nakia scopre dei poteri e le capacità di Kamala.
Lei stessa è quasi costretta a parlare ai loro genitori dei suoi problemi e di ciò che è successo, l’episodio finisce con una videochiamata da parte di Nani a Kamala facendo riferimento alla città che era presente nel treno: Karachi chiedendo a Kamala di andare.
Aspetto Tecnico
Anche qui non mancano i soliti colori che danno vita alla serie e la musica classica dell’India e di quelle tradizioni, sono stata abbastanza contenta da come sono stati creati i poteri di Kamala, anche se però mi aspettavo di più, essendo che la CGI non ha poi dato il suo massimo. Per il resto tutto perfetto, mix tra musica e colori perfetto.
Opinione finale con voto
Sicuramente rispetto ai primi due episodi, non mi ha poi così tanto convinta, speravo in qualcosa in più, sono comunque contenta che come al solito vengono evidenziati caratteri importanti del personaggio, come per esempio in questo episodio che hanno dato la possibilità di dare qualche sguardo in più alla religione musulmana, al rito del matrimonio per esempio. La serie per adesso mostra quella creatività e ingenuità che presenta la supereroina e la sua voglia di lottare contro pericoli più grandi di lei.
Inoltre sono soddisfatta perché hanno dato uno spazio in più soprattutto ai poteri di Ms. Marvel vedendola in azione per poco tempo più lungo.
Per il resto, spero che la storia non cambi o non prenda strade completamente inadatte a Ms. Marvel, sommando tutto insieme, per me il voto finale per questo episodio equivale a 6.5.
Voi cosa ne pensate del terzo episodio? Vi sta piacendo Ms Marvel?