DC ComicsRecensioni

PEACEMAKER – STORIA DEL PERSONAGGIO E RECENSIONE NO SPOILER DELLA PRIMA STAGIONE DELLA SERIE (2022)

Chi è Peacemaker?

Peacemaker, il cui alter-ego è Christopher Smith, è un diplomatico pacifista avente la sua base (il Peace Palace) a Ginevra, in Svizzera. Questa sua profonda appartenenza al pacifismo lo porterà a prendere la via delle armi per portare la pace in ogni angolo del pianeta. Per riuscire in questa missione, Smith si avvale del supporto del Pax Institute.

L’eroe non possiede dei superpoteri da poter sfruttare, tuttavia può contare sul suo addestramento militare, che lo rende un abile combattente nel corpo a corpo, e sulla sua mira infallibile. Inoltre, il personaggio gode di un incredibile arsenale, nascosto all’interno del Peace Palace, di cui fanno parte alcuni veicoli come jet ed elicotteri da combattimento.

Peacemaker porta un costume antiproiettile rosso su cui, all’interno di uno stendardo, emerge una colomba bianca, simbolo della pace. Caratteristici dell’eroe sono anche: le armi da fuoco, riposte nella cintura; un jetpack e l’elmetto. Proprio l’elmetto è una componente fondamentale dell’equipaggiamento di Smith, poiché all’interno di esso si raggruppano tutte le persone da lui uccise.

In aggiunta a tutto ciò, il costume consente a Peacemaker di diffondere un segnale ad ultrasuoni che gli permette di stordire i nemici e polverizzare proiettili di piccolo calibro.


PER RESTARE SEMPRE AGGIORNATI SU TUTTE LE NEWS, SEGUITE IL NOSTRO CANALE TELEGRAM!


Storia editoriale

Christopher Smith, alias Peacemaker, apparve per la prima volta nel 1966 in Fightin’ 5 #40, fumetto scritto da Joe Gill, disegnato da Bill Montes e curato da Dick Giordano, e ottenne poi una sua miniserie della durata di cinque numeri. All’epoca, il personaggio di Peacemaker alla Charlton Comics, una casa editrice americana di fumetti fallita negli anni ’80. Dopo il fallimento dell’azienda, la DC Comics decise di acquistarla e dar nuova luce a tutti i suoi personaggi.

L’eroe venne, quindi, rilanciato proprio in quegli anni. I primi fumetti dedicati all’eroe si ispiravano alla produzione cinematografica bellica degli anni ’70 e dei primi anni ’80 – cioè a quelle pellicole che trattavano soprattutto le conseguenze dell’esperienza dei soldati che avevano combattuto in Vietnam – mentre le sue prime avventure prodotte dalla Charlton Comics trattavano di scenari a lui contemporanei, come, ad esempio, la Guerra Fredda.

Ecco che nel 1988, dopo essere apparso varie volte in Crisi sulle Terre Infinite, Smith ottenne un’altra miniserie a lui dedicata, questa volta scritta da DC Comics e della durata di quattro numeri, in cui vennero parzialmente modificate anche le sue origini. Infatti, all’interno della run fumettistica si legge che Smith si era sottoposto a un programma speciale dell’esercito americano in cambio di uno sconto su una pena commissionatagli a causa alcuni crimini di guerra commessi in Vietnam; crimini determinati da un crollo psicologico causato dall’aver visto da bambino il padre suicidarsi dopo che era stato reso pubblico il suo passato come capo nazista.

Christopher Smith venne ucciso in Eclipso #13, fumetto risalente al 1993. Il personaggio comparve nuovamente nel 1999, quando Christopher apparve in Day of Judgment come un’anima del Purgatorio.

Smith è morto, ma il mondo ha ancora bisogno di Peacemaker. Il Pax Institute decise così di nominarne uno nuovo, di cui, però, non si conosce l’alter-ego. Questo nuovo eroe esordì nel giugno 1994 in Justice League International #65.

Sempre nel 1999, nella miniserie L.A.W., comparirà un terzo Peacemaker: Mitchell Black. Si tratta di un chirurgo che venne reclutato per il rinnovato Progetto Peacemaker. Successivamente, la sua versione dell’eroe apparirà nel settimo e ultimo albo di Crisi Infinita, dove verrà ucciso da Prometheus.

Nella run fumettistica Blue Beetle (2006-2009) apparve un altro Peacemaker, che comparirà anche nel one-shot Final Crisis Aftermath: Escape del 2010, che usa si identifica sia come Christopher Smith che come Mitchell Black. Perciò, nemmeno di lui conosciamo la vera identità segreta.

Successivamente, nel 2014, ci fu un ritorno di Christopher Smith in Pax Americana, fumetto scritto da Grant Morrison e illustrato da Frank Quitely. Smith ricomparve nuovamente nella miniserie Doomsday Clock (2017-2019), scritta da Geoff Johns e disegnata da Gary Frank.

Copertina Peacemaker #1
La copertina del primo spillato del 1988 dedicato a Peacemaker

L’odissea della serie

La serie TV dedicata a Peacemaker, scritta e parzialmente diretta da James Gunn, ha incontrato notevoli difficoltà nel suo tentativo di approdo in Italia. Si può dire che il prodotto ha vissuto una vera e propria odissea prima di entrare a far parte del catalogo di TIMVISION. Ma quali sono stati questi problemi? Andiamo a scoprirlo!

In primo luogo, la distribuzione della serie – incentrata su Christopher Smith – è stata ostacolata dagli accordi per la sua diffusione in Italia. Peacemaker, infatti, è stata diffusa negli USA dalla piattaforma di streaming HBO Max, che non possiede una rete di distribuzione nella penisola. Pertanto, la trasmissione dei prodotti originali HBO Max in Italia è garantita da degli accordi tra la piattaforma americana e un’emittente locale. L’emittente in questione è Sky, trasmittente con cui HBO Max possiede un contratto fino al 2025. Tuttavia, l’acquisizione di Sky da parte del gruppo Comcast-Universal potrebbe aver scombussolato questi contratti.

In secondo luogo, il rating della serie ha sicuramente giocato un ruolo fondamentale nella sua distribuzione. Il prodotto di Gunn è stato apertamente criticato per la sua larga presenza di politically incorrect. Il regista ha spinto su di esso a tal punto che la serie è stata classificata come R-rating, cioè vietato ai minori. Serviva, quindi, una piattaforma che evitasse perfettamente la distribuzione del prodotto alla vista di minori. Essendo che TIMVISION presenta dei pacchetti distinti per adulti e bambini, forse avranno pensato che era più idonea per la distribuzione del prodotto.


SEGUITECI ANCHE SULLA NOSTRA PAGINA INSTAGRAM PER RIMANERE SEMPRE SUL PEZZO!


Recensione NO SPOILER

Inaspettatamente dalla scorsa settimana è a nostra disposizione sulla piattaforma streaming TIMVISION, dopo 11 mesi di attesa, la serie Peacemaker! Scritta e in parte diretta da James Gunn, con protagonista John Cena.

Inizio col dirvi che, per me, è la miglior serie DC, dietro metto Titans e Doom Patrol e la considero forse tra le migliori serie supereroistiche in tutto con The Boys e Legion (che io adoro).

La comicità è giusta e mai eccessiva, questo crea una sinergia tra i personaggi, con dialoghi e situazioni che sono al limite dell’assurdo come in alcuni cartoni per adulti. Trama chiara e ben costruita, in cui si sviluppa la caratterizzazione dei personaggi principali. Primo su tutti Peacemaker, lo vediamo sotto tutta un’altra luce. Anche se pazzoide, è pur sempre meno stronzo di com’era in The Suicide Squad. Danielle Brooks, già protagonista in Orange is Ihe New Black, è stata la sorpresa con un’ottima interpretazione di Leota Adebayo. Il suo personaggio è quello con un’evoluzione maggiore, tant’è che nel finale prende un importante e inaspettata decisione.

Ognuno del team principale ha avuto il suo momento di gloria, e questo grazie alla maestria di Gunn. Gunn che, tra l’altro, ha due grandi e particolari doti (oltre alla sua normale bravura), cioè riuscire a portare in scema animali antropomorfi, vedi Rocket in GOTG e Weasel in TSS, e farli interagire magistralmente con le persone; qui in Peacemaker è riuscito a farlo con un’aquila! La sua seconda dote è far empatizzare il pubblico con il villain/mostro, ma qui mi fermo perché non voglio fare spoiler. Ci sarebbero molte altre cose da dire, ma volevo solo dire alcune impressioni non spoiler e perciò non dirò nulla della trama. Mi raccomando, però, fate attenzione ai Cazzi Mannari!

Per le considerazioni finali sarò brevissimo e dirò solo che, dopo aver visto TSS e Peacemaker, era ora che arrivasse James Gunn, e ho piena fiducia in lui per il futuro DC. FINALMENTE!

P.S. I cameo e le battute post combattimento finale, beh… Tanta roba!

Peacemaker
Peacemaker
/ 5
Grazie per aver votato!

Davide Citterio

Amante del cinema e dei fumetti, adoro follemente Richard Linklater, Hayao Miyazaki e la DC Comics. Nel tempo libero sono uno scrittore amatoriale e un aspirante sceneggiatore.