Satisfactory – La nostra recensione! (2024)
Sviluppato e pubblicato da Coffee Stain Studios, Satisfactory è un ottimo sandbox che finalmente dopo 5 lunghi anni di early access è stato finalmente rilasciato in versione 1.0, e iniziamo la recensione affermando che l’attesa è stata decisamente ripagata, dato che Satisfactory è uno dei migliori giochi del suo genere.
Gameplay
Satisfactory è un mix di automazione, gestione di risorse, con elementi di combattimento leggeri e una storia che è praticamente nuova per la versione 1.0. Il gioco ha subito alcuni enormi cambiamenti durante i 5 anni passati in early access, incluso anche un cambio di motore di gioco da Unreal Engine 4 a Unreal 5. Inizierete scendendo su un pianeta (c’è più di una posizione, ma vi consigliamo di scegliere quella iniziale) e demolirete rapidamente il vostro mezzo da sbarco per costruire un’area abitativa. Progredirete rapidamente dall’hacking di posizioni di minerali e dall’acchiappare ogni pezzo di fauna che potete, alla costruzione di fabbriche su vasta scala. I lavori che sembrano difficili all’inizio, come la creazione di viti, alla fine saranno automatizzati al punto che tutto ciò che avete fatto all’inizio ora sta semplicemente “accadendo”. La magia di tutto questo, tuttavia, è che non solo l’avete fatto voi, ma l’avete imparato e avete applicato le conoscenze acquisite per realizzarlo.
La bellezza di Satisfactory sta in quanto può diventare vario. L’aggiunta della modalità cooperativa significa che potete lasciare il vostro migliore amico esperto di trasportatori con i suoi fogli di calcolo e il suo quaderno, dove sta elaborando i numeri e la potenza ottimali necessari per far funzionare la fabbrica al massimo dell’efficienza. Potete lasciarlo e sparire in lontananza con delle bacche per curarvi, un’arma simile a una spada per sconfiggere creature simili a ragni, il tutto mentre cercate un gruppo di lumache. Sembra un sogno febbrile, ma è uno dei tanti modi per godere dell’esperienza di gioco estremamente variegata che offre Satisfactory. Trovare le lumache farà progredire la ricerca, ma in realtà, qualsiasi cosa sceglierete di fare vale la pena se la considererete tale. Scoprire grotte con risorse, testare nuovi equipaggiamenti, collegare una base secondaria (o terziaria) alla base originale: queste sono tutte cose che contano nel grande schema del gioco. La parola sandbox viene usata a piacimento nei giochi di questi tempi, ma Satisfactory è un autentico sandbox: tutto conta se pensate che conti.
Satisfactory è anche un gioco meravigliosamente flessibile. Ad esempio, le fucine lavorano con un’estetica basata su voxel che si aggancia alle griglie, ma a Satisfactory non importa se volete che i trasportatori si incastrino l’uno nell’altro. C’è un end-game, ovviamente. C’è un ascensore spaziale che alla fine dovrete costruire e che richiede enormi quantità di risorse. Il livello 9 vi darà portali che consentiranno di teletrasportarvi istantaneamente attraverso la mappa. Tutti i componenti principali hanno livelli diversi e un trasportatore di livello 6 è il modo più veloce per spostare gli oggetti, ed è anche una novità dell’aggiornamento 1.0. Oggetti come materia aliena, sfere di Mercer e capriole possono finalmente avere un significato, anche se lasceremo che siate voi a scoprire esattamente cosa fanno. Nuovi edifici, parti, risorse e molto altro significano che se giocate da cinque anni, avete molto con cui iniziare.
Ma la maestosità di Satisfactory è che potete fare tutto ciò che vi va di fare in un giorno qualsiasi. Anche se vi risucchierà e vi farà dimenticare di bere qualcosa o di saltare mezza giornata, il vostro tempo sembrerà sempre ben speso. Potete andare a caccia di creature ostili come maiali, testando la vostra nuova pistola solo per scoprire che preferite semplicemente schiaffeggiare le cose con lo Xeno-basher. Se vi va, potete costruire una ferrovia intorno al mondo di gioco. Oppure potreste provare a costruire un camion per girare il mondo, ma ricordatevi di assicurarvi di avere abbastanza carburante. Potreste creare un’esplosione enorme perché è bello. Coffee Stain Studios ha creato un gioco che era un capolavoro qualche anno fa e lo ha solo migliorato nel corso degli anni. Tutto è intuitivo e i controlli in prima persona sono fantastici. Detto questo, non aspettatevi di dover usare un controller per questo gioco, perché anche se all’inizio sembra abbastanza semplice, diventerete presto un esperto di multitasking e di barre di scelta rapida.
Comparto tecnico e grafico
Il comparto tecnico del gioco è di discreta fattura. Durante la nostra avventura siamo incappati in diversi bug e glitch, che però non hanno influito sulla nostra partita, e anche le performance si sono rivelate stabili per tutta la durata della partita.
Il comparto grafico del titolo è buono. Tutte le strutture da costruire hanno un’identità visiva ben definita, e abbiamo apprezzato molto i design di tutti i vari oggetti di gioco, minerali e creazioni.
Conclusione e Voto
Satisfactory: In conclusione, Satisfactory potrebbe non essere per tutti, ma è sicuramente progettato per chiunque. Alcuni potrebbero trovare il gioco iniziale un po' lento, ma ogni volta che iniziamo un nuovo mondo ci troviamo di nuovo rapiti nella sua magia. Se vi siete mai chiesti cosa ci sia dietro il gioco in questi anni, ora è il momento di buttarvi a capofitto in quest'avventura, ma vi avvertiamo che una volta che ci sarete dentro, potreste non essere più in grado di fermarvi. – Cri1603
Versione testata: PC
Questo gioco è stato recensito utilizzando una copia fornita dal publisher, dalla società di PR, dallo sviluppatore o altro allo scopo esplicito di una recensione.
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