Star Wars: Outlaws – Analisi del primo trailer! (2024)
Il 9 aprile è stato rilasciato lo story trailer del videogioco marchiato Ubisoft Star Wars: Outlaws. Il titolo si presenta nelle vesti di open-world che concentrerà la sua attenzione sul lato criminale della galassia lontana lontana durante le vicende tra Episodio V ed Episodio VI. Il protagonista dell’avventura è Kay Vess, descritta come una fuorilegge contrabbandiera in cerca di soldi facili.
Il trailer ci svela anche la data di uscita del prodotto, ovvero il prossimo 30 agosto su Ps5, Xbox X/S e PC. Come ormai di consueto in questo articolo, andremo a scovare i dettagli più celati analizzando scena per scena il trailer.
⚠️ ATTENZIONE: ALLERTA SPOILER SU “STAR WARS: OUTLAWS” ⚠️
Analisi del teaser trailer di “Star Wars: Outlaws“
Il trailer si apre con la voce di Sliro in sottofondo: esso è il leader del sindacato criminale Zerek Bight e vive nella città di Canto Bight, situata sul pianeta Cantonica, vista per la prima volta all’interno di Episodio VIII. Sliro pare abbia indetto una riunione alla quale sono presenti diversi rappresentanti delle più importanti famiglie criminali del tempo. Infatti, possiamo vedere un Weequay rappresentante del clan Hutt, un Pyke rappresentante il cartello dei Pyke visto in diversi prodotti tra cui Clone Wars e Book of Boba, e infine possiamo notare anche un umano rappresentante L’Alba Cremisi. La voce narrante di Sliro continua dicendo: “È un’epoca d’oro per la malavita”.
Questa frase non è lasciata al caso, infatti l’epoca in cui prende piede il videogioco è un’epoca in cui la galassia è dilaniata dalla guerra civile, lasciando terra fertile ai cartelli criminali, come vediamo all’interno delle serie a fumetti, in particolar modo in Regno Cremisi e in Impero Segreto, con le quali Outlaws sarà confinante a livello temporale, oltre ad avere in comune la presenza del personaggio di Qi’ra. Il trailer prosegue mostrandoci la protagonista, il cui nome è Kay Vess ed è originaria di Canto Bight, più precisamente del distretto operaio della città, apparso in diverse opere fumettistiche.
Oltre a essere un attaccabrighe, come notiamo dal fatto che fa a botte con un Sullustiano, il suo obiettivo è quello di fare soldi in un modo o nell’altro, caratteristica che la porterà ad immischiarsi in un colpo enorme e pericoloso capitanato dal pluri ricercato Jaylen Vrax. Vediamo in seguito una conversazione tra i due, in cui Vrax presenta il sindacato di Besh come un’organizzazione neonata ma molto potente. Oltre ciò, il dialogo ci rivela che Kay ha tradito il suo capo attirandosi le sue ire, arrivando ad avere una taglia consistente sulla testa.
La sequenza finisce con Vrax che suggerisce di rubare i tesori del mandante della taglia per guadagnare la libertà e difatti vediamo Kay Vess intrufolarsi in quella che sembra essere la base del sindacato. Il trailer prosegue mostrandoci la protagonista all’interno dell’iconico Palazzo di Jabba e, per di più, la ragazza si trova di fronte ad Han Solo ancora congelato nella carbonite. Ovviamente, Kay accetta il lavoro e dopo diverse ambientazioni mostrateci in sequenza viene mostrato un Mon Calamari di nome Danka, che avrà il compito di introdurci al concetto di reputazione, che si presenta tutt’altro che scarno.
Nel corso dell’avventura, infatti, ci sarà permesso interfacciarsi con quattro sindacati del crimine: Jabba the Hutt e il suo cartello, L’Alba Cremisi guidata da Qi’ra, Gorak del sindacato dei Pyke e infine l’inedito Clan Ashiga guidato dalla regina 5. In ognuna di queste organizzazioni dovremo farci un nome tramite la nostra reputazione e ovviamente più sarà alta, più benefici avremo nelle attività e nei territori di quella organizzazione. Grazie a un appunto esterno al trailer di Navid Khavari, direttore narrativo del progetto, scopriamo che la reputazione influisce non solo sul mondo di gioco, ma bensì sulla narrazione della storia, dando una profondità ancora maggiore alla meccanica.
Tornando al trailer, dopo la presentazione al sistema di reputazione, ci vengono mostrati i vari sindacati criminali, tra cui il nuovo e poco fa citato Clan Ashiga, i cui membri sono tutti Melitto, specie già vista in diversi prodotti, tra cui The Mandalorian. Successivamente vediamo Kay inginocchiarsi dinanzi a Jabba, seduto sul suo iconico trono, l’ambiente circostante è quanto più fedele possibile. Infatti, oltre alle schiave Twi’lek e ai vari cacciatori di taglie, si possono notare anche le ormai iconiche guardie Gamorreane.
In questa sequenza, Kay non è da solo, infatti è accompagnata da Nix, una piccola creatura di specie Merquaal, con il quale la protagonista ha un rapporto molto speciale, come sentiremo in seguito, grazie alla voce narrante. L’obiettivo della protagonista si scopre essere quello di formare una squadra per aiutarla nello svolgere l’impresa che poc’anzi abbiamo appreso.
Nel frattempo, sullo schermo, scorrono varie ambientazioni di complessi imperiali e in uno di questi possiamo notare la nave della protagonista, che prende il nome di Trailblazer. In una delle sequenze, inoltre, ci viene mostrato il ruolo di Nix, che sembra essere quanto più possibile simile a BD-1, con funzione di supporto in battaglia. Il trailer prosegue mostrandoci diverse aree, tra cui aree urbane, andando a confermare la possibilità di esplorare non solo vasti luoghi immersi nella natura, ma bensì città vive e si spera ricche di attività.
Kay continua il suo discorso riguardante la squadra da formare e a tal proposito ci vengono mostrati i personaggi che andranno a comporre la squadra: un Rodiano, un Chadra–Fan e infine il Doride Commando ND-5, già apparso nel primo trailer e presente anche in primo piano sulla copertina del gioco. Infine, vediamo anche Kay rubare la Trailblazer al sindacato Besh, come possiamo evincere dal fatto che alcuni soldati del sindacato sparano addosso alla nave. Il trailer prosegue mostrandoci quella che sarà l’antagonista principale del titolo, ovvero la cacciatrice di taglie Vail. Essa è inedita nel mondo di Star Wars e viene assoldata da Sliro per eliminare la protagonista e riscattare la sua taglia.
Successivamente, l’ambientazione si sposta nello spazio, in cui vediamo uno Star Destroyer classe Imperial II danneggiato, essendo che alla struttura della nave mancano i generatori di scudo. Inoltre, ci viene mostrata la Trailblazer inseguita da diversi caccia Tie e durante la sequenza è possibile notare anche degli X-Wing. Probabilmente si stava consumando una battaglia tra i due schieramenti e sfortunatamente Kay si è ritrovata in mezzo allo scontro. Il trailer continua mostrandoci diverse sequenze in cui Kay è a bordo di uno speeder e in cui combatte diversi nemici, tra cui un AT-ST e un Death Trooper.
Tra le molte creature, possiamo riconoscere certamente il Sarlacc, il drago Krayt, ma tuttavia non abbiamo la certezza per quanto riguarda i ragni che Kay si troverà ad affrontare in una struttura. Non è la prima volta che vediamo creature ragnesche in Star Wars; infatti, possiamo trovare creature di questo tipo in Clone Wars, Rebels, The Mandalorian, Book of Boba, e infine Episodio VI. Nel caso degli ultimi due, si tratta di droidi con sembianze di ragno utilizzati dai monaci B’omarr.
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Conclusione
Infine, ci vengono mostrate diverse location e molte di esse non sono nuove agli appassionati di Star Wars. Infatti, possiamo vedere Tatooine, Kijimi, Akiva e Cantonica, ma senza dubbio vedremo anche luoghi mai visti prima, ad esempio la luna di Toshara. Nel gioco sarà possibile spostarsi liberamente da una parte all’altra della mappa attivando semplicemente l’iperguida, saltando da un pianeta all’altro.
E voi cosa ne pensate? Avete hype per Star Wars: Outlaws? Fatecelo sapere nei commenti!
