Superman – James Gunn e il cast del film rivelano nuovi dettagli sulla lavorazione, sull’importanza degli eroi nella trama e molto altro! (2024)
A seguito dell’uscita del teaser trailer di ‘Superman’, sono state rilasciate online diverse interviste del regista e del cast, grazie alle quali abbiamo nuove informazioni sulla trama dell’atteso film dei DC Studios.
Negli ultimi giorni si sta parlando moltissimo del DCU di James Gunn, perché finalmente stiamo iniziando a vedere i primi frutti della sua gestione del nuovo universo cinematografico. Oltre ai primi episodi di ‘Creature Commandos’, l’annuncio di un film su Clayface e l’imminente inizio delle riprese di altri progetti, i DC Studios hanno concluso l’anno con una vera e propria bomba.
Il teaser di ‘Superman’ sta superando diversi record per la DC, visto che ha mostrato per la prima volta l’ambiente live-action del DCU e ha già introdotto molti personaggi importanti, come Krypto il Supercane, la prima Lanterna Verde, Hawkgirl, Mr. Terrific e Lex Luthor. La trama del film, però, non è ancora chiara, sebbene Gunn e il cast abbiano anticipato alcuni particolari…
Il cast di Superman parla dell’importanza del film
Come anticipato prima, durante l’evento stampa tenuto lunedì per il teaser trailer, diverse testate giornalistiche hanno avuto l’occasione di parlare con James Gunn, David Corenswet e alcune altre star del film. Le interviste sono state rilasciate soltanto ieri, perciò non perdiamo altro tempo e scopriamo cosa è stato rivelato!
Prima di tutto, il regista ha rivelato che nel primo film del DCU verrà ampiamente esplorata la mitologia di Superman, senza alcun limite:
I film di supereroi hanno preso questi personaggi e hanno detto: “Ok, è Batman, è Superman, ma non è nessun’altra cosa.” Si tratta di un mondo fantastico di storia alternativa in cui esistono i supereroi, ma è anche incredibilmente concreto. Le persone reali hanno vite reali, e si dà il caso che ci siano dei metaumani. Superman esiste. Ha amici che sono altri supereroi.
Ha persone con cui non va d’accordo che sono altri supereroi. Ha un cane volante. Ha una fortezza gigante che sorge dal suolo. Combatte contro mostri giganti. Ha un sacco di cose che amiamo dei fumetti e della mitologia di Superman che non siamo riusciti a vedere nei media cinematografici e sicuramente non siamo stati in grado di vedere in un modo radicato, che è quello che spero abbiamo creato.
Continuano il discorso, Gunn ha espresso che il nuovo universo cinematografico sarà ispirato a diversi altri media, per creare un mondo unico nel suo genere:
Il nostro universo DC condivide tanti elementi con Game of Thrones quanti ne condivide con l’universo Marvel, nel senso che voglio che si senta come un mondo pienamente vissuto che include elementi fantastici.
Riguardo alla scelta di utilizzare una versione riadattata dell’iconico tema musicale di John Williams, il regista ha dichiarato:
Era una delle mie colonne sonore preferite di sempre. Ho detto a John Murphy: “Voglio usare una versione del tema di Williams, ma voglio farne una nostra versione.” Questo porta a molti altri pezzi, alcuni dei quali si rifanno al tema di Williams, ma altri sono puramente John Murphy.
L’intento di James Gunn, con questo film, era mostrare un eroe buono per parlare di qualcosa di ottimistico e sincero:
Abbiamo un Superman malconcio all’inizio del film. Questo è il nostro Paese, questo è il significato di “portami a casa”. Credo che sia un film sulla gentilezza, sull’essere buoni. Mi sono detto: “In fin dei conti, non sempre il mondo sembra essere così buono, e questo film deve essere davvero sincero”.
Perché lo fosse davvero, dovevamo essere buoni l’uno con l’altro. Dovevamo essere buoni con la troupe, e poi doveva essere autentico. Quindi, per me, il film riguarda questo aspetto più di ogni altra cosa.
Il CEO ha poi continuato rivelando il motivo per cui David Corenswet è stata la scelta migliore per il ruolo di Clark Kent:
L’aspetto che, secondo me, lo accomuna in qualche modo a Christopher Reeve è che ha una formazione molto approfondita. Non ho mai lavorato in vita mia con un attore così rigoroso. Mi ha sfidato ogni giorno per ottenere il massimo dal suo personaggio e dalla storia. Tutto ciò che fa nel film è assolutamente vero.
Non c’è mai un momento, nemmeno guardando i giornalieri, in cui si dice: “David ha fatto qualcosa che sembra stupido, che non sembra reale, che sembra che stia fingendo, che si stia esibendo”, mai. È sempre completamente presente.
David Corenswet ha poi preso la parola, spiegando cosa rappresenta per lui l’eroe che interpreta:
Questo è il mio primo progetto in cui devo stare molto attento agli spoiler. Molte persone considerano Superman un personaggio ingenuo, e in realtà si tratta solo di una cecità nei confronti delle piccole imperfezioni e delle sciocchezze in cui siamo coinvolti come persone.
A me tendono a sfuggire, e credo che a Superman sfuggano anche quelle, ed è questo che lo spinge a guardare con fermezza e determinazione al bene e alla speranza. È stato quando ho iniziato a lavorare al progetto che ho capito chi è davvero Superman e chi è Clark.
Rachel Brosnahan si è invece mostrata entusiasta per la sua versione di Lois Lane, anticipando alcuni dettagli della sua caratterizzazione:
Mi sono sempre ispirata a questo personaggio. È una persona ambiziosa, coraggiosa, affamata e determinata a ottenere la storia più bella quasi ad ogni costo. Ho sempre amato Lois ed ero così eccitata dall’opportunità di portare tutte quelle cose che sono state vere per lei in ogni iterazione. Lei è determinata, non accetta un no come risposta.
Lois Lane è un personaggio che si evolve per adattarsi a ciò che significherebbe essere un’intrepida giornalista di ogni generazione o di ogni decennio in cui viene presentata. E noi siamo in un mondo in cui il giornalismo stampato è forse una forma d’arte in via di estinzione, ma lei è una persona che vi ha dedicato tutta la sua vita. A causa della sua professione, ma anche per quello che è, mette in discussione tutto. Cerca di vedere dietro ogni angolo. E questo è il modo in cui affronta il mondo.
Nicholas Hoult ha poi continuato parlando delle diverse sfaccettature del villain del film, Lex Luthor:
La cosa più eccitante di questo Lex per me è stata quella di trovarmi in un universo di James Gunn. È un personaggio così emotivamente crudo e potente, ma enorme nella portata del mondo e di ciò che sta creando.
Ovviamente è intelligente e spietato e deve superare Superman su certi livelli, perché non può competere con lui su altri. Ma c’è anche qualcosa in questo personaggio, spero, dal mio punto di vista, in cui anche se forse non si è d’accordo con il suo processo, si può capire da dove viene e perché ciò che sta spingendo come ideologia è forse meglio per l’umanità.
Corenswet si è successivamente espresso sull’esperienza vissuta sul set e sull’emozione di indossare la tuta dell’Uomo d’Acciaio:
Il mantello è fantastico, amavo mettere il vero mantello, perché a volte bisognava usare la CGI quando c’erano i fili o altro. Per certi versi, credo che sia la parte migliore del costume. Senza il mantello ci si sente molto meno fighi, ci si sente piuttosto sciocchi nella tuta, senza il mantello, e quando si indossa il mantello è pazzesco.
Non mi sentivo Superman, ma è stato davvero incredibile guardare i miei compagni e i membri della troupe reagire. Hai la possibilità di assistere alla loro testimonianza. E poi la cosa più bella è vedere i bambini che lo vedono. Non c’è niente di paragonabile.
Anche Hoult era davvero entusiasta di vedere il suo collega indossare quel costume durante le riprese:
Quando ho visto David in costume, sono rimasto a bocca aperta. Odio ammettere che mi ha fatto sentire caldo e confuso. C’era una scena in cui lui volava sul set e io avevo un piccolo sorriso privato sul viso. Poi mi sono girato e ho visto tutti gli altri nella stanza con la stessa espressione sul viso mentre lo guardavano.
Gunn ha poi anticipato il ruolo che Krypto il Supercane avrà nel corso della storia di ‘Superman’:
Il suo rapporto con Krypto è complicato. Non è nemmeno lontanamente il miglior cane che possa sembrare. C’è molto di più in Krypto. Ma ho anche pensato che fosse un modo per dire che stiamo abbracciando tutta la mitologia di Superman.
Infine, l’attore protagonista ha anticipato che la casa a cui Kal fa riferimento nel teaser sarà la Fortezza della Solitudine:
Dirò questo. Nel trailer si vede che Krypto mi trascina nella neve. Pensate che mi trascinerà nella neve fino in Kansas?
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Cosa ne pensate? Siete in hype per il film? Avete visto il teaser trailer?
