CinemaRecensioni

TETRIS – LA NOSTRA RECENSIONE! (2023)

Chi non conosce Tetris? Tetris ancora oggi è uno dei videogiochi più influenti degli ultimi 30 anni ma quello che c’è dietro è sconosciuto a molti, persino a chi si definisce un cultore del gioco è sconosciuta la storia che implicò persino L’Unione Sovietica.

Il film diretto da Jon S. Baird e scritto da Noah Pink si presenta come un thriller pop, nasconde così una doppia anima che lo rende un oggetto appetibile per un pubblico trasversale. Innanzitutto è un film vivace e colorato come il gioco al centro della storia, di cui mutua la rapidità e l’arguzia nell’incastrare i vari pezzi del puzzle.

In questo film viene fatta anche un interessante riflessione sul crollo del Comunismo e sulla caduta dell’Unione Sovietica raccontando la Russia di fine anni ’80 attraverso il punto di vista di un occidentale. Siete curiosi di sapere cosa ne è uscito fuori da questa produzione Apple TV+? Scopritelo nella nostra recensione di NerdAlQuadrato!

Chi ci segue sa già che la recensione di “Tetris” sarà divisa in diverse categorie: la parte no-spoiler, la parte dedicata ai personaggi e al cast, un ulteriore paragrafo dedicato all’aspetto tecnico e infine l’opinione finale con voto.

Tetris
Tetris

PER RESTARE SEMPRE AGGIORNATI SU TUTTE LE NEWS SUL MONDO DEL CINEMA, SEGUITE IL NOSTRO CANALE TELEGRAM!


Recensione No-Spoiler

Tetris è una pellicola vivace, emozionante e ricca di colpi di scena, che richiede un po’ di tempo e attenzione per districarsi tra i vari personaggi coinvolti nel braccio di ferro per i diritti del videogame. Il film, che è allo stesso tempo una storia di origini e una commedia drammatica, presenta un resoconto romanzato dell’epica ricerca di Henk per ottenere i diritti di licenza per le versioni multipiattaforma del gioco.

Mettendo insieme una storia in parte sorprendente e in parte sconcertante, Baird e il suo sceneggiatore, Noah Pink, contrappongono il comunismo al capitalismo e la passione individuale all’avidità aziendale. Entrando allegramente nel mondo degli affari, i registi si rifiutano di evitare le trattative verbose in sala conferenze e i doppi giochi da far girare la testa, mentre Henk scommette la sua casa e, a un certo punto, la sua libertà, su un colpo lungo.

Ci sono veramente tanti personaggi in questo film, tanti da poter essere usati in una serie tv e il regista suda sangue per presentarli tutti. C’è il subdolo Robert Stein (Toby Jones) della Andromeda Software; il famigerato magnate dell’editoria Robert Maxwell (il grande Roger Allam), amico di Mikhail Gorbaciov (e padre di Ghislaine Maxwell), che avrebbe poi saccheggiato i fondi pensione delle sue società; e, non ultimo, le autorità sovietiche che possiedono il gioco, tra cui uno scagnozzo del K.G.B. che cerca di riempirsi le tasche.

A volte, la pura complessità del film può confondere la sua identità e bloccare il suo allegro slancio. Per contrastare la densità, Baird realizza animazioni a colori d’epoca che illustrano i capitoli del film, mentre alcune riprese effettuate ad Aberdeen, in Scozia (città natale di Baird), sostituiscono abilmente Mosca. È giusto specificare che Tetris non è un film sul videogioco nel senso più stretto del termine.

La pellicola gli gira attorno attraverso il punto di vista del protagonista, a volte più di altre nel modo più efficace e geniale. Potrebbe capitare di percepire in più punti delle brusche interruzioni di ritmo, causate da avvenimenti che sembrano divagare e allontanare dall’obiettivo principale.

Mentre Henk accumula miglia di volo in tre continenti (ha una moglie ultra-paziente e una nidiata di adorabili bambini a Tokyo), Baird rimane saldamente al fianco del suo supereroe. Gli regala persino un inseguimento in auto niente male. Per le due ore di durata di Tetris, Jon S. Baird tiene la barra dritta consegnandoci una pellicola scorrevole e ben costruita, nonostante l’accelerazione subita dalla storia nell’ultima mezz’ora.

Lo zampino del produttore Matthew Vaughn si percepisce a più riprese. Il regista non rinuncia, mai, a mostrare il lato umano dei personaggi buoni e cattivi che prosperano da entrambi i lati della Cortina di Ferro – immortalando coraggio, debolezze e incertezze di questi improbabili eroi che combattono non solo per dare una vita migliore alle proprie famiglie, ma anche per rendere i prodotti di intrattenimento accessibili a tutti.

Voto: 7/10

Tetris
Tetris

Personaggi e Cast

Un divertente e divertito Taron Egerton è il temerario Henk Rogers, che metterà nei guai la propria vita e quella di chi lo circonda per portare a termine l’affare. Toby Jones è Robert Stein, compratore di licenze e pedina nelle mani di giocatori più grandi e spietati di lui. Nikita Yefremov è Alexey Pajitnov, l’inventore del Tetris.

Roger Allam è Robert Maxwell, imprenditore vecchio stile amico della Russia. Anthony Boyle è Kevin Maxwell, il figlio ed erede. Nel cast anche Togo Igawa, che interpreta Hiroshi Yamauchi, Ken Yamamura nel ruolo di Minoru Arakawa e infine Ben Miles che interpreta Howard Lincoln.

Tetris
Tetris

Aspetto tecnico

L’uso di un montaggio alternato serrato in alcuni momenti topici ci regala forti emozioni e valorizza le location della storia. Pur concentrandosi sull’intricata vicenda, Baird non trascura la cura formale e compie un egregio lavoro sulle musiche, sfruttando al meglio alcune hit anni ’80 come la succitata The Final Countdown, ma anche Opportunities dei Pet Shop Boys e Holding Out for a Hero in versione russa. Gli effetti visivi sono di ottima fattura, l’inseguimento finale in auto che si alterna tra momenti veri e parti fatte con la pixel art è la vera perla di questo film (Poi se ci butti Holding Out for a Hero remixato non fa mai male).

Tetris
Tetris

Opinione finale con voto

Veloce, frizzante e inarrestabile, “Tetristrova il suo cuore nel legame tra questi due uomini, il modesto creatore del gioco e il suo tenace evangelizzatore. (Rimanete per qualche minuto durante i titoli di coda per vedere le loro controparti interagire nella vita reale). Quando li vediamo giocare insieme, vediamo Henk, per la prima volta, rilassarsi; forse si sta rendendo conto che negli affari, l’unica persona di cui ci si può fidare è quella che non ha nulla da guadagnare.

Il film Apple TV+ con Taron Egerton è una sferzata di energia a cavallo tra spy story e nostalgia pop degli anni ’80. I retroscena sulla battaglia per i diritti di distribuzione di Tetris sono al centro di una vicenda sorprendente e appassionante che fornisce un intrigante sguardo sull’Unione Sovietica alla vigilia del crollo. Certo una durata minore e un ridimensionamento adeguato nell’arricchimento romanzato del racconto avrebbe sicuramente giovato alla fruibilità del titolo.

Voto: 7/10

Tetris
Tetris

SEGUITECI ANCHE SUL NOSTRO PROFILO TWITTER, SU CUI PUBBLICHIAMO LE PIÙ IMPORTANTI NOTIZIE DEL MONDO NERD!


Cosa ne pensate? Vedrete Tetris?

Cliff

Amante della settima arte, cinefilo in tutto e per tutto ma sempre disposto a conoscere cose nuove. Amo particolarmente il cinema di James Gray e ascolto Taylor Swift, i cinecomic Marvel sono la mia kryptonite 👀

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *