Thunderbolts* – La Suicide Squad della Marvel è davvero necessaria? (2024)
Sono passati pochi giorni dal rilascio del primo teaser di ‘Thunderbolts*’, uno dei prossimi film dei Marvel Studios. Nonostante il trailer sia abbastanza promettente, noi di Nerd Al Quadrato vogliamo rispondere a una domanda importante: il film in stile ‘Suicide Squad’ è davvero necessario per l’MCU?
Ormai è risaputo che per il progetto sugli antieroi del Marvel Cinematic Universe, con protagonista la Yelena Belova di Florence Pugh, lo studio si sia ispirato al concetto della Suicide Squad della DC Comics. D’altronde, negli anni passati abbiamo visto quest’idea utilizzata al cinema, nei videogiochi, nelle serie TV, nei fumetti… forse in modo davvero esagerato.
In questo articolo, dunque, analizzeremo questo sfruttamento dell’idea di ‘antieroi che lavorano per il governo al posto degli eroi classici’, riflettendo anche sul reale bisogno del Marvel Cinematic Universe di mostrare una squadra del genere, dopo che gli Avengers hanno avuto un notevole successo e considerando che presto debutteranno anche altri team molto più importanti: i Fantastici Quattro e gli X-Men.
L’eccessivo utilizzo della Suicide Squad
A distanza di circa una decina d’anni, possiamo ovviamente dire che la gestione del DC ExtendedUniverse non è stata delle migliori, specialmente perché il terzo film dell’universo cinematografico era incentrato su una squadra di antieroi/villain che dovevano combattere una minaccia maggiore al posto della Justice League.
E, ironicamente, la Justice League non si era ancora formata nel DCEU, perciò il concetto di partenza era molto debole. Inoltre, erano già stati introdotti personaggi come Superman e Batman, perciò sarebbe stato decisamente meglio continuare le loro storie, ma il secondo film dell’universo ha preferito mostrare uno scontro tra di loro. In ogni caso, il film di David Ayer riuscì ad avere un notevole successo.
Con la presenza di Margot Robbie nel ruolo di Harley Quinn e anche Will Smith nel cast, la cosa era abbastanza prevedibile e la pellicola arrivò anche a vincere un premio Oscar per il miglior trucco. Proprio per questo successo, negli anni seguenti, le varie direzioni DC hanno continuato a dare la priorità alla Squadra Suicida senza sosta.
Abbiamo visto una serie animata sul team, ‘Isekai’, rilasciata quest’anno, un sequel/reboot del film, questa volta diretto da James Gunn, uno spin-off incentrato su Peacemaker, un videogioco ambientato nella saga degli Arkham e in generale questi personaggi sono diventati sempre più conosciuti dal pubblico.
Adesso, con la nuova direzione dei DC Studios, potremmo finalmente vedere eroi iconici come, appunto, la Justice League diventare la priorità, ovviamente con alcuni altri personaggi più secondari come The Authority o Booster Gold. Eppure, anche nel nuovo DCU, il concetto della Suicide Squad verrà ripreso con i Creature Commandos, di cui farà parte anche David Harbour.
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I Marvel Studios e la loro Suicide Squad: i Thunderbolts
L’influenza culturale che ha avuto la Suicide Squad in questi anni è riuscita a influenzare anche i Marvel Studios di Kevin Feige, che, infatti, hanno annunciato nel 2022 un film sui Thunderbolts, con la stessa idea alla base: vari antieroi che dovranno unirsi per sconfiggere una minaccia più grande.
Il progetto non era estremamente promettente all’inizio, ma dopo aver visto il primo teaser trailer, possiamo finalmente esprimerci in maniera approfondita su questa nuova squadra del Marvel Cinematic Universe. Una cosa molto importante da notare è la differenza in cui i Thunderbolts verranno introdotti rispetto alla Squad.
Infatti, come detto prima, la DC aveva presentato una squadra di villain iconici che si univano, parlando dei loro trascorsi contro alcuni supereroi, ma senza mostrarci nulla di tutto ciò. Per spiegarlo meglio, Harley Quinn ci è stata mostrata senza prima costruire una sua trama con Joker e Batman, abbiamo avuto solo alcuni flashback, che non sono riusciti a riassumere in modo adatto l’essenza dei personaggi.
Se invece ci fosse stata mostrata maggiormente Harley, se avessimo avuto uno o più film del Batfleck con Margot Robbie, forse la riuscita sarebbe stata migliore. Presentarla invece al terzo film, non ha avuto alcun impatto. Ebbene, i Marvel Studios invece porteranno i Thunderbolts dopo aver mostrato ogni singolo membro in altri film e, chi più e chi meno, aver dato una caratterizzazione precisa a ciascuno di loro.
Yelena Belova ha avuto un suo percorso di crescita tra ‘Black Widow’ e ‘Hawkeye’, Bucky Barnes ha avuto un ruolo in tutta la Infinity Saga e addirittura una sua serie TV spin-off di cui era co-protagonista, quindi si tratta di personaggi già stabiliti nell’MCU. Proprio per questo, i Thunderbolts potrebbero risultare molto diversi dalla Suicide Squad e, forse, anche più efficaci.
Una voce che circola da tempo è l’intenzione di trasformare questa squadra nei nuovi Avengers e, considerando che nel trailer appare l’Avengers Tower, sembra sempre più probabile. Ciò porterebbe la squadra capitanata da Bucky Barnes a diventare principale nel futuro ed è già ufficiale che i personaggi torneranno in ‘Avengers: Doomsday’ e ‘Secret Wars’.
Al fianco di eroi come Captain America, Spider-Man e i Fantastici Quattro, questo insolito gruppo di eroi potrebbe regalare alcune dinamiche interessanti. Ciò non toglie che inevitabilmente la priorità dovrà essere data alla famiglia di Reed Richards o ai mutanti di Charles Xavier, ma se i Marvel Studios riuscissero a gestire il tutto correttamente, potremmo vedere numerose squadre funzionare bene contemporaneamente, invece di avere soltanto i Vendicatori.
Voi cosa ne pensate? Secondo voi i Thunderbolts sono necessari nel Marvel Cinematic Universe?