V Rising – La nostra recensione! (2024)
Sviluppato da Stunlock Games e pubblicato da Tencent, V Rising è un gioco survival crafting con elementi RPG, ambientato in un mondo popolato da vampiri e che, dopo 2 anni di Early Access, ha finalmente raggiunto la versione completa, piena di contenuti e meccaniche molto interessanti.
Gameplay
V Rising è innanzitutto un survival, sebbene abbia elementi RPG prevalenti che aiutano a dare una forma al gioco. Sebbene possiate scegliere di giocare in multiplayer, in modalità cooperativa o competitiva (o entrambi), potrete anche scegliere di giocare su un server privato. Il gioco inizia con il risveglio del vostro vampiro in una cripta, per poi uscire nel vicino cimitero e ridurre alcuni scheletri in polvere. Raccoglierete le loro ossa per creare il vostro primo set di armature e armi, poi dovrete stabilire una base per il vostro castello.
Posizionare un Cuore del Castello dà il via al processo di creazione della vostra abitazione, ma ci vorranno molte ore prima di avere una base perfettamente operativa. Ma è proprio questo il fascino di V Rising. La meccanica di costruzione del castello è eccezionale, con interi temi da cui poter prendere ispirazione, un’altezza potenziale fino a sei piani, e diverse stanze come la prigione di tortura, sale di armi, vetrine e, naturalmente, macchine progettate per estrarre i fluidi vitali da qualsiasi cosa ci mettiate dentro.
Il crafting è una parte importante di V Rising, e dovrete stabilire rapidamente una routine quotidiana lavorativa abbastanza rigorosa. Potete raccogliere materie prime abbastanza facilmente colpendo oggetti nell’ambiente con un’arma adeguatamente potente, ma poi dovrete costruire macchine per raffinare tali materiali. I tronchi diventano assi, il minerale diventa lingotto, la pelle diventa cuoio, ecc.
È proprio complesso quanto dovrebbe essere un qualsiasi crafting game. Il tutto viene automatizzato facendo funzionare il Cuore del Castello grazie alle sfere di sangue, che acquisirete uccidendo praticamente ogni creatura vivente. Purtroppo, però, il semplice crafting non vi porterà lontano. Per espandervi e progredire avrete bisogno di nuove ricette e ingredienti rari, e per questo dovrete andare più lontano esplorando la mappa. Vagare per il mondo è pericoloso anche per un vampiro.
Dai lupi e i banditi agli enormi golem, ai ragni giganti e alle piante assassine, tutto fuori dal castello vi vuole morti, non ultimi i vari cacciatori di vampiri che vagano per le terre selvagge. Fortunatamente, una vasta gamma di abilità, incantesimi magici e specialità delle armi vi rendono un nemico formidabile, e la maggior parte della campagna prevede la caccia di quasi 60 boss. Uccidere questi boss vi ricompensa con nuovi progetti, oggetti, tesori e incantesimi.
Il combattimento è molto fluido e di grande impatto ed evocare attacchi speciali e magie è semplice e ordinato. Potete equipaggiare solo un numero limitato di magie alla volta, ma questo vi costringe a pensare a dove state andando e cosa dovete portare con voi. Ciò è particolarmente importante in quanto potrete utilizzare viaggio veloce solo quando il vostro inventario è vuoto. Per fortuna, siete dei vampiri, quindi potrete trasformarvi in un lupo o in un pipistrello, il che accelera di molto i viaggi, finche’ non otterrete la vostra personale cavalcatura.
Per ovvi motivi, il vostro più grande nemico è il sole, la cui luce ardente può (e lo farà) uccidervi in pochi secondi se ne rimanete troppo allo scoperto. Per viaggiare dovrete restare nell’ombra, evitando tutto ciò che vi attira allo scoperto. La morte farà cadere il vostro inventario e richiederà una corsa per tornare al cadavere. L’effetto visivo che apparirà quando sarete alla luce del sole è dannatamente ben fatto, poiché riempie lo schermo di una luce fortissima che vi acceca completamente mentre prendete fuoco.
Comparto tecnico e grafico
Il comparto tecnico del gioco è di buona fattura. Durante la nostra avventura non abbiamo mai riscontrato bug o glitch che potessero darci fastidio, e anche le performance sono rimaste costanti per tutta la durata della nostra prova.
Il comparto grafico del titolo è ottimo. Le texture sono dettagliate e lo stile artistico è fenomenale, dato che basta guardarlo pochi secondi per capire che si tratta di un prodotto dedicato ai vampiri, e con grandi ispirazioni a titoli come Blade o Castlevania (con cui è stata rilasciata anche un’ottima collaborazione).
Conclusione e Voto
V Rising: In conclusione, se vi piacciono i titoli survival crafting, gli action RPG o i vampiri in generale, V Rising è un vero spasso, sia da soli che in compagnia. Il combattimento e le meccaniche vampiresche sono ottimi, c'è un sacco di personalizzazione, e anche semplicemente costruire il vostro castello vi terrà molto occupati. Il tutto è accompagnato da un buon comparto tecnico e da un comparto artistico e grafico molto ispirato. – Cri1603
Versione testata: PS5
Questo gioco è stato recensito utilizzando una copia fornita dal publisher, dalla società di PR, dallo sviluppatore o altro allo scopo esplicito di una recensione.
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