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WIZARD WITH A GUN – LA NOSTRA RECENSIONE! (2023)

Sviluppato da Galvanic Games e pubblicato da Devolver Digital, Wizard with a Gun è un simpatico roguelite nel quale impersoneremo un mago che dovrà fermare l’apocalisse prima che questa distrugga il mondo. Ecco la nostra recensione!


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Storia di Wizard with a Gun

In Wizard with a Gun, il gioco vi chiederà di esplorare e combattere in un mondo sull’orlo della distruzione prima che venga cancellato dalle entità del Caos, orrori arcani rosa e pieni di tentacoli che distruggono tutto quello che trovano sul loro cammino. La nave del personaggio viene distrutta in una sezione devastata dello spazio conosciuta come “The Shatter”, ma fortunatamente il protagonista riesce ad arrivare ad una torre che fungerà da hub principale per tutto il resto del gioco. Qui potrete costruire strutture di ricerca, immagazzinare materiali e utilizzare una “macchina divina” chiamata “Ruota” per ripristinare il tempo cinque minuti prima che si verifichi l’apocalisse.

Gameplay

Il gameplay del titolo si basa su due loop che rimangono sempre estremamente stimolanti. Nel primo loop dovrete spendere quei preziosi cinque minuti per distruggere quanti più nemici e raccogliere quante più risorse possibili nell’Imperium. Potrete estendere questo limite di tempo distruggendo alcune fratture che si genereranno nel mondo di gioco, e potete comunque rimanere in giro dopo il limite di tempo per sradicare i mostri del Caos e ottenere materiali speciali. Ma ad un certo punto, dovrete per forza tornare alla torre attraverso un cancello prima che non rimangano più piastrelle di terra su cui camminare.

Una volta tornati alla base, potrete trasformare le risorse in potenziamenti per le armi, munizioni e vestiti in preparazione alla prossima incursione. Il secondo loop richiede di ripristinare la piena funzionalità della Ruota trovando gli ingranaggi mancanti dai nemici speciali presenti sulla mappa. Ottenendo abbastanza ingranaggi sarete in grado di individuare e sconfiggere il boss dell’area chiamato Cavaliere, che rivela diari che spiegano parte della lore dietro La Torre. Sconfiggere un Cavaliere apre una nuova sezione di mappa, e una volta sconfitti tutti i Cavalieri affronterete un boss finale che metterà alla prova il vostro equipaggiamento e le vostre abilità fino al limite.

Sebbene il sistema di combattimento sia abbastanza semplice, è supportato da una varietà di munizioni elementali ed effetti ambientali. Una volta apprese le ricette presso la stazione di ricerca di base, potrete iniziare a creare diversi tipi di proiettili che infliggono fuoco, freddo, fulmini, veleno e altri tipi di danni. Questi vengono anche abbinati a effetti di stato, come munizioni di fuoco che infliggono danni da ustione nel tempo o munizioni di ghiaccio che rallentano il movimento del nemico.

Non solo i nemici e gli oggetti reagiranno in modo diverso a seconda delle munizioni elementali che userete su di loro, ma potrete ad esempio diffondere il fuoco attraverso gli edifici di legno ed elettrificare un fiume usando munizioni fulminanti. Altrettanto robusto è il sistema di crafting, che consente di creare e modificare proiettili oltre alle munizioni elementali di base.

L’unico grande problema è che la gestione dell’inventario può diventare irritante, soprattutto nelle fasi avanzate del gioco, quando avrete bisogno di quattro o più forzieri per i materiali. Inoltre, alcuni controlli sembrano molto macchinosi. Rispetto ad altri giochi del genere, sia il movimento che la mira non sono così precisi. Inoltre, in determinati momenti dovrete creare pezzi di terreno per formare un ponte, ma ciò richiede di passare a un’arma specifica e quindi mirare a riquadri specifici utilizzando un sistema di mira che è fastidioso quando si utilizza un controller.

Comparto tecnico e grafico

Il comparto tecnico del gioco è di discreta fattura. Durante la nostra esperienza abbiamo incontrato qualche piccolo bug e glitch, ma fortunatamente non ha influenzato negativamente la nostra partita. Le prestazioni si sono rivelate sempre fluidissime, con nessun calo di frame o altri problemi.

Il comparto grafico del titolo è molto buono. Il design di tutti i vari personaggi e dei nemici è decisamente ottimo, il mondo di gioco ha molti dettagli curati a mano e anche gli effetti visivi sono ben realizzati.

Conclusione e Voto

Wizard With a Gun è un ottimo inizio per il team di Galvanic Games e lo sforzo messo nel sistema di crafting e nella meccanica che ruota intorno ai vari elementi è stato molto apprezzato. Tuttavia, i controlli sono spesso macchinosi, la trama poteva essere gestita meglio e il gioco finale è abbastanza vuoto. Nonostante questi problemi, però, Wizard With a Gun è uno sparatutto divertente che ha molto potenziale e che vale la pena recuperare nel tempo.

Storia

Gameplay

Comparto tecnico e grafico

VOTO: 7 / 10

Versione testata: PC

E voi avete già giocato a Wizard with a Gun? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti!

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