FIFA 23 – LA NOSTRA RECENSIONE! (2022)
Sviluppato da EA Canada e pubblicato da EA Sports, FIFA 23 è il canto del cigno dell’iconica saga di calcio che da ormai 3 decenni riempie annualmente le giornate degli appassionati di uno degli sport più seguiti e amati al mondo.
Arrivata ormai alla sua ultima edizione con il nome “FIFA”, visto che dal prossimo anno scadrà il contratto con la Fédération Internationale de Football Association e il titolo diventerà “EA Sports FC“, quest’ultima interazione è anche la più completa di sempre, grazie a nuove aggiunte in tutte le modalità e all’aggiornamento alla versione 2.0 del motore fisico HyperMotion introdotto l’anno scorso, che permette un realismo mai visto prima. Grazie ad EA abbiamo avuto accesso alla versione Xbox Series X del titolo, e siamo pronti a raccontarvi le nostre impressioni su FIFA 23.
HyperMotion 2.0
Come scritto poco sopra, quest’anno il motore fisico HyperMotion introdotto lo scorso anno è stato nuovamente migliorato, portando il realismo del gioco a livelli altissimi. Grazie alla cattura live di intere partite 11v11, EA è riuscita ad implementare migliaia di nuove animazioni che permettono ai giocatori di variare in maniera diversa ad ogni situazione. Questo influenza anche la palla, che impatta in maniera estremamente realistica sulle varie superfici del corpo dei giocatori, rimbalzando in modo credibile.
L’intelligenza artificiale di compagni e avversari è stata anch’essa migliorata, per un realismo senza precedenti. Quest’anno è stata introdotto anche un nuovo tipo di tiro, chiamato “Power Shot“, attivabile premendo L1+R1 (o RB+LB su Xbox), che produrrà un tiro dalla notevole potenza ma il più delle volte, come prevedibile, decisamente impreciso.
Ultimate Team in Fifa 23
Anche in Ultimate Team sono stati apportati dei cambiamenti, e il più importante è sicuramente il rework totale del sistema di intesa della rosa. Il vecchio sistema, ormai obsoleto, permetteva pochi esperimenti con la costruzione della rosa e vincolava in modo pesante gli utenti, mentre in FUT 23 è stato introdotto un sistema di intesa a punti nel quale il giocatore non deve più posizionare i giocatori uno accanto all’altro per ottenere un collegamento.
Se i giocatori provengono dallo stesso paese, campionato o squadra, avranno automaticamente un punto intesa anche se non sono vicini tra loro nella formazione. Si tratta di un’ottimo cambiamento, che altera completamente la metodologia di costruzione della squadra e che si traduce in abbinamenti più vari in cui è possibile aggiungere ancora più personalità alla squadra.
Un’altra aggiunta molto apprezzata è stata quella dei “Moments“, una modalità sfida di dimensioni ridotte che offre ricompense. In questa modalità è possibile accedere a una serie di scenari che presentano vari obiettivi.
Il completamento di questi obiettivi garantirà al giocatore una nuova valuta (completamente gratuita e non acquistabile in alcun modo) che può essere utilizzata per acquistare una serie di pacchetti. Secondo noi questo permetterà di avere più possibilità di creare una buona squadra in minor tempo, diminuendo la necessità di acquistare i classici pacchetti tramite valuta di gioco o FIFA Points.
VOLTA, Pro Club e Carriere
Pur con meno modifiche di FUT, anche le altre 3 modalità principali del gioco sono state aggiornate. VOLTA ora presenta minigames arcade che aggiungono dinamicità al gioco base, mentre in Pro Club sono stati aggiunti gli Archetipi, i quali permettono di personalizzare in maniera ancora più profonda il proprio giocatore.
Nella Carriera, oltre finalmente alla possibilità di salvare in automatico i progressi quando si esce dalla modalità senza dover passare per forza dalla schermata di salvataggio manuale (era ora), è possibile giocare direttamente solo i momenti chiave dei match o solo le azioni difensive/offensive della propria squadra, in modo da ottimizzare i tempi morti e non dover sempre giocare 90 minuti pieni.
Mondiali, calcio femminile e altre modalità
Come ogni 4 anni, anche FIFA 23 avrà in inverno una modalità esclusivamente dedicata ai mondiali, ma stavolta saranno presenti per la prima volta in assoluto anche quelli femminili. Oltre ciò, quest’anno EA ha dato molta importanza al calcio femminile, con l’introduzione dei campionati inglesi e francesi (ne arriveranno anche altri in futuro) e la prima calciatrice presente nella copertina del gioco, l’australiana Sam Kerr, che affianca la stella maschile Mbappè nella copertina della Ultimate Edition.
Non mancano poi le classiche modalità calcio d’inizio, la Champions ed Europa League e le modalità arcade come “senza regole” o “solo gol con colpi di testa/al volo”. Anche dal lato licenze si tratta del FIFA più completo di sempre, ma purtroppo mancano le licenze di alcuni club di Serie A e B, che sono quindi riprodotti con nomi, maglie e loghi fittizi. Ultima, ma non per importanza, la simpatica collaborazione con la serie tv Apple Original Ted Lasso, grazie alla quale sono presenti diversi elementi da poter utilizzare in Ultimate Team o nella modalità Carriera.
Comparto tecnico e grafico
Il comparto tecnico del gioco, grazie soprattutto al motore fisico HyperMotion 2.0, è di alto livello, anche se non mancano i soliti piccoli bug che a volte fanno capolino durante le partite. Le prestazioni su Xbox si sono rivelate sempre fisse, e anche la velocità di caricamento delle varie schermate è stata migliorata.
Il comparto grafico del titolo è ottimo, con molti dei calciatori riprodotti su licenza ormai quasi indistinguibili dalla controparte reale. Anche l’impatto generale con il campo, il pubblico e l’intera atmosfera dello stadio è clamorosamente immersivo, grazie ai vari suoni, cori e inni riprodotti alla perfezione.
Conclusione e Voto
Nonostante qualche piccolo bug di troppo, FIFA 23 è l’ottima conclusione della saga calcistica che da 30 anni diverte gli appassionati. Il lato contenutistico del titolo è eccellente, e il realismo è ai massimi livelli. Sono state molto apprezzate anche le novità nelle varie modalità, l’introduzione dei campionati femminili e la futura presenza dei mondiali (sia maschili che femminili).
La speranza è che tutti i feedback ricevuti negli ultimi 30 anni diano modo ad EA Sports di attuare l’enorme cambiamento del prossimo anno nel migliore dei modi, ma sarà difficile dire addio ad un brand che nel bene e nel male ha segnato la storia dei videogiochi sportivi. FIFA è morto, lunga vita ad EA Sports FC.
VOTO: 8 / 10
Versione testata: Xbox Series X
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E voi avete già giocato a FIFA 23? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti!