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ASSASSIN’S CREED VALHALLA – LA NOSTRA RECENSIONE! (2021)

A poco più di un anno dalla sua uscita, grazie ad Ubisoft abbiamo potuto recensire Assassin’s Creed Valhalla, capitolo che chiude momentaneamente la trilogia RPG che include Origins e Odissey. Fortunatamente, il gioco è ben più attraente di Odissey, grazie alla rimozione di alcune feature non gradite ai fan, come il sistema di livellamento minimo per affrontare i nemici.

Assassin's Creed Valhalla
Assassin’s Creed Valhalla

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Storia di Assassin’s Creed Valhalla

Tutto inizia con un’anomalia nell’Animus, dove Layla Hassan, protagonista del mondo reale già conosciuta nei precedenti capitoli, può scegliere tra una versione maschile o femminile dello stesso personaggio, Eivor Morso di Lupo. Eivor è un vichingo (o una vichinga), che da piccolo ha assistito alla morte del padre durante un assalto, e che è stato quasi ucciso da un lupo poco dopo (da qui il soprannome “Morso di Lupo”).

Grazie a Sigurd, il figlio del capo del Clan del Corvo, Eivor sopravvive, e i due instaurano un legame indissolubile che li porterà a combattere fianco a fianco anni dopo. Dopo aver conosciuto due membri della Confraternita degli Assassini, che donano al nostro protagonista la Lama Celata, Eivor e Sigurd partono alla scoperta dell’Inghilterra, in cerca di una terra da poter conquistare, sulle orme di Ragnar Lothbrok.

Qui, i due fondano Ravensthorpe, e daranno inizio ad un sistema di alleanze/guerre con i vari clan e reami d’Inghilterra. Tutto ciò si svolge in capitoli detti “Saghe“, che rimandano ai tradizionali canti norreni, e vengono introdotti personaggi ripresi dalla storia antica, come Ivarr (figlio di Ragnar). Fortunatamente, la trama di Valhalla (che dura circa 40 ore) resta sempre ben raccontata, a differenza dell’orribile storyline di Odissey, e anche le piccole parti nella vita reale con Layla Hassan (seppur molto brevi) sono ben inserite nel contesto del gioco.

Assassin's Creed Valhalla
Assassin’s Creed Valhalla

Gameplay

Dopo il flop del sistema di livellamento ruolistico di Odissey, Ubisoft ha effettuato un approccio intermedio tra il sistema di Origins e quello di Odissey. La struttura resta simile, ma vengono snellite sia la formula che l’invadenza delle meccaniche di leveling. Valhalla introduce inoltre un “Livello di Potenza” che varia da regione a regione, ma che non influisce negativamente sull’esperienza di gioco.

Infatti, anche se il giocatore si trova abbondantemente sotto la potenza minima richiesta, morire è comunque più difficile rispetto ai capitoli precedenti, e questo permette un approccio meno snervante al gioco. Il gameplay non è comunque esente da problemi più o meno gravi, come hitbox non sempre precise, vari bug e un’intelligenza artificale purtroppo ancora saldamente ancorata al passato. Nonostante ciò, Valhalla è molto divertente da giocare, e i giocatori dovranno trovare da soli il set di armi che più aggrada il proprio stile di gioco.

Assassin's Creed Valhalla
Assassin’s Creed Valhalla

Struttura Open World e Missioni Secondarie

L’immensa mappa di gioco è straordinariamente diversificata da nord a sud, e rispetta le caratteristiche reali dell’isola inglese. Come Ubisoft ci ha ben abituati, nel mondo di gioco sono presenti decine di strutture reali, appositamente riprodotte in maniera magistrale all’interno del titolo. Durante le centinaia di ore in compagnia di Valhalla, il giocatore potrà visitare 3 grandi macro-aree: l’Inghilterra, la Norvegia e la Vinlandia (antichi insediamenti vichinghi nel Nord America).

Tutte queste 3 macro-aree sono piene zeppe di missioni secondarie, segreti, anomalie dell’Animus ed enigmi tutti da scoprire e completare. Se i segreti, le anomalie e gli enigmi sono ben diversificati e divertenti da risolvere, lo stesso non si può dire delle missioni secondarie, che dopo una decina di ore (se non di meno) iniziano ad essere gravemente ripetitive e per nulla stimolanti.

Assassin's Creed Valhalla
Assassin’s Creed Valhalla

Discorso diverso per le razzie fluviali, molto ben caratterizzate e accattivanti, e per le stupende sezioni ambientate ad Asgard e nel Valhalla. Qui il lato artistico dei talenti di Ubisoft si fa sentire in tutto e per tutto, e regala ambientazioni clamorose, oltre a missioni mitologiche ben strutturate e a tratti eccellenti.

Assassin's Creed Valhalla
Assassin’s Creed Valhalla

Comparto tecnico e grafico

Il comparto tecnico del gioco non è dei migliori, ma fa discretamente il suo lavoro. Nonostante grossi momenti di pop-up, alcuni cali di framerate e gravi problemi di desync (quasi totalmente fixati ormai), il gioco gira a 30 fps fissi su console old gen, mentre su PS5 e Xbox Series X|S è possibile scegliere tra una modalità Qualità in 4K 30 fps e una modalità Prestazioni in 4K (upscalati) a 60 fps. L’IA, come descritto in precedenza, è ancora ancorata al passato ed è uno dei punti critici della produzione.

Il comparto grafico, per essere un gioco cross-gen, è di ottima fattura. Il colpo d’occhio delle ambientazioni (in particolare la fredda Norvegia e la mitologica Asgard) è sbalorditivo, e in generale le texture sono sempre ad alta risoluzione (tranne rarissimi casi in cui non vengono caricate).

Assassin's Creed Valhalla
Assassin’s Creed Valhalla

Conclusione e Voto

In conclusione, Assassin’s Creed Valhalla è un capitolo spettacolare, che conclude momentaneamente la trilogia RPG in cui figurano anche Origins ed Odissey. La storia è strutturata in maniera ottima e contiene alcuni colpi di scena ben inseriti nella narrazione, mentre una grave ripetività delle missioni secondarie non influisce negativamente sulla più che ottima diversità delle ambientazioni e dei segreti sparsi per la mappa.

Nonostante un comparto tecnico che in certi momenti del gioco arranca, il comparto grafico fornisce un colpo d’occhio maestoso, che da anni è il fiore all’occhiello delle produzioni Ubisoft. Insomma, Valhalla è assolutamente da giocare se siete fan di Assassin’s Creed (sono molti i riferimenti ai capitoli precedenti e agli originali), o anche se siete semplicemente appassionati al genere RPG.

Storia

Gameplay

Comparto tecnico e grafico

VOTO: 9.2 / 10

Assassin's Creed Valhalla
Assassin’s Creed Valhalla

E voi avete già giocato ad Assassin’S Creed Valhalla? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti!

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