IT’S A WRAP! – LA NOSTRA RECENSIONE! (2023)

Sviluppato da Chanko Studios e pubblicato da AMC Games (la divisione videoludica della famosa emittente televisiva), It’s a Wrap! è un simpatico puzzle platformer 2D nel quale dovremo girare delle scene di vari film e poi montarle per ottenere il risultato desiderato. Di seguito la nostra recensione.

Gameplay di It’s a Wrap!

In It’s a Wrap prenderete il controllo di un attore leggermente arrogante, ma comunque popolare che fa da solo la maggior parte dei suoi stunt. Pensate a It’s a Wrap come a una sorta di simulatore di Tom Cruise. Vi viene data una scena in cui recitare, completa di una sceneggiatura e tutto il resto. Dovrete quindi completare la scena, eseguendo esattamente ciò che è detto nella sceneggiatura, nel tempo prestabilito. Di solito la scena ruota attorno al completamento di una serie specifica di sfide e puzzle platform. La cosa interessante è che gli oggetti di scena in ogni scena sono difettosi e la troupe del film non conosce il momento migliore per attivarli affinché tu possa eseguire queste acrobazie.

È qui che il gioco brilla di più: puoi impostare l’ora esatta in cui verrà attivato ciascun oggetto, che si tratti di una piattaforma sollevata da un’eruzione vulcanica, di un colpo da un carro armato, di detriti che cadono e così via. Nella parte inferiore dello schermo sono presenti dei dispositivi di scorrimento in cui è possibile impostare correttamente questi timer.

Ecco perché It’s A Wrap diventa momentaneamente un puzzle game: cercare di capire quando e dove posizionare gli oggetti di scena è davvero impegnativo, e molto divertente. Aiuta anche a poter armeggiare facilmente con ciascun cursore con il touchscreen di Nintendo Switch. Infine, una volta che tutto è pronto, dovrete ancora recitare nella scena specificata. Da quel momento in poi torneremo nel territorio dei platform 2D. Non è niente di troppo strabiliante, essendo un platform piuttosto standard, ma la fisica è solida e i controlli sono piuttosto buoni. È la somma di tutti elementi di gioco che fanno risaltare It’s A Wrap.

Per il resto, It’s A Wrap non presenta molti problemi. Certo, la sua breve durata è un po’ deludente, ma è solo perché il suo concetto centrale è semplicemente troppo bello. Il gioco, nel suo insieme, sembra quasi un esperimento contenuto. Mi sono piaciuti i filmati divertenti tra i vari livelli e quel poco che il gioco ha in termini di doppiaggio (vale a dire le grida provenienti dal regista del film) va bene. Nel complesso, la presentazione è competente, proprio come il gioco nel suo insieme.

Comparto tecnico e grafico

Il comparto tecnico del gioco è molto solido. Non ci siamo imbattuti in bug o glitch che potessero influenzare la nostra esperienza di gioco, e anche il framerate si è rivelato stabile per tutta la durata della recensione.

Il comparto grafico del titolo è ottimo. I 3 film sono tutti diversi l’uno dall’altro e le scene da girare sono tutte dettagliate. Il design dei personaggi è molto simpatico, e speriamo di vedere presto un sequel con ancora più film da girare.

Conclusione e Voto

Penso che It’s A Wrap sia, più di ogni altra cosa, un’ottima base per sequel molto migliori. L’idea di base del gameplay è valida, ma necessita di un po’ di modifiche con i picchi di difficoltà (anche se il sistema di suggerimenti è già eccellente) e con la grafica.

Anche se sono fantastici, riesci a malapena a guardare cosa succede sullo schermo in modalità portatile, mentre non hai accesso ai suoi fantastici controlli touchscreen in modalità dock. Per il resto è un po’ corto, ma vale comunque la pena giocarlo. È così unico, in un mare di platform indie ripetitivi e banali, che non posso fare a meno di lodarlo per la sua visione innovativa e divertente.

VOTO: 7.8 / 10

Versione testata: Nintendo Switch

E voi avete già giocato a It’s a Wrap! ? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti!