Star Wars: The Bad Batch Stagione 3 – Ecco la nostra recensione della sesta puntata! (2024)

Mercoledì 13 Marzo ha fatto il suo debutto il sesto episodio della terza stagione di The Bad Batch, intitolato “Infiltrazione”, che vede la Bad Batch alle prese con un’inaspettata difficoltà. Questa è una prima parte di un episodio composto da due parti, ovvero la sesta e la settima puntata della terza stagione. In questo episodio vediamo la nostra amata squadra riunirsi con Echo e Rex, ma non saranno gli unici a riunirsi. Infatti la minaccia dell’Impero non tarderà a presentarsi, regalandoci scene d’azione davvero ottime.

Chi ci segue sa già che la recensione sarà divisa in diverse categorie: la parte spoiler, con tanto di analisi della puntata, e infine l’opinione finale con voto.

Recensione Spoiler Star Wars: The Bad Batch – Sesta Puntata

Il sesto episodio si apre nella città di Ro Station situata su una luna del pianeta Pandora, dove Rex e la sua squadra, composta da Greer, Samson, Nemec e Howzer, scortano il senatore di Raxus Avi Singh e il suo droide GS-8 di modello RA-7 (visti per la prima volta nel 1×10) ad un incontro segreto con la senatrice di Pandora Riyo Chuchi (anch’essa vista ripetutamente all’interno delle varie stagioni di The Clone Wars).

Nel frattempo, mentre il senatore viene accompagnato all’incontro, veniamo a conoscenza che Rex e i suoi sono spiati da un clone assassino CX-1. Il senatore di Raxus arriva all’incontro con la senatrice dopo una comprensibile sorpresa (soprattutto perché i due durante la guerra dei cloni erano su fronti opposti) ascolta la proposta di Chuchi, la quale mette in luce la paura dell’Imperatore in una possibile alleanza tra sistemi ribelli.

Durante lo svolgimento dell’incontro, il clone assassino mette fuori combattimento Greer, riuscendo a raggiungere il luogo dell’incontro. Rex si accorge della situazione e, aiutato da Howzer e Nemec, riesce a catturarlo. Il capitano decide di catturare l’assassino e usando una navetta di classe Rho raggiungono la base operativa. La locazione della base è alquanto singolare; infatti, essa è situata all’interno del monastero B’omarr sul pianeta Teth, dove all’interno del film “Star Wars: The Clone Wars” proprio in questo luogo si svolge una delle prime battaglie che ci hanno mostrato.

Successivamente ci vengono mostrate alcune aree della base con alcuni cloni a guardia, tra cui due cloni con armatura marrone e viola rispettivamente l’87esimo Corpo Sentinelle (visto esclusivamente nei costumi di Battlefront 2) e il 187esima Legione con a capo il Maestro Windu.

All’interno della base sono presenti anche volti noti, tra cui Fireball, membro del 41esimo Corpo D’Elite. Nel frattempo, Howzer aveva estratto l’elettro-capsula dal dente dell’assassino affinché non potesse uccidersi e, una volta interrogato, scopriamo che esso altro non è che un clone il cui cervello ha subito un lavaggio da parte dell’Impero. L’attenzione passa su Wayland, dove il clone Commando Scorch contatta un clone assassino che fino a quel momento era descritto come cellula dormiente e gli assegna la missione di rintracciare ed eliminare il clone catturato da Rex.

Proprio quest’ultimo porta avanti il suo interrogatorio da prima, chiedendo la locazione di una loro possibile base, citando varie location importanti e già viste prima come Daro (vista nel 1×14, sede del progetto artiglio guerriero) o Coruscant, sede pulsante di ogni affare Imperiale, ma ciò che fa scattare il clone è la pronuncia di Tantiss.

Vista la reazione dell’assassino, Rex domanda dove sia collocata la struttura, ma ovviamente il clone non proferirà parola. Sarà Fireball a spezzare la tensione, rivelando che nel disco dati dell’assassino, oltre ai bersagli usuali come il Senatore Singh, è presente anche Omega, contrassegnata come bersaglio prioritario. Rex, allarmato, contatta Echo e il resto della Bad Batch e proprio quando Rex suggerisce ciò, Howzer ribadisce la sua intenzione di voler interrogare Crosshair con la forza, convinto che sappia più cose di quelle che dice.

La Bad Batch raggiunge Teth a bordo della Remora e, dopo pochi secondi dall’atterraggio, ecco che Howzer attacca verbalmente Crosshair, riportando alla luce la morte della sua squadra a causa di Crosshair, come vediamo negli eventi di Ryloth avvenuti nella prima stagione della serie. Echo non seguirà la squadra, essendo che prima deve recarsi a prendere Gregor, ma prima di andare chiama Omega a sé e le dona una balestra energetica che andrà a sostituire il perduto arco Zygerriano che la ragazza possedeva e utilizzava fino alla seconda stagione.

Proprio nel momento in cui Echo parte per la sua missione su Teth, atterra il clone assassino con una nave già vista in precedenza nel trailer della stagione. Nel frattempo, l’attenzione si sposta all’interno della base, dove Rex aggiorna Hunter e gli altri a riguardo del pericolo che corre Omega; nel frattempo, Howzer non perde tempo e rilancia un’accusa contro Crosshair, interrogandolo sul perché non fosse sulla lista dei bersagli primari; quest’ultimo ironicamente risponde dicendo che “evidentemente l’Impero non lo riteneva di grande importanza“.

Omega successivamente inizia a raccontare il motivo per cui l’Impero aveva bisogna di lei, ossia per far collaborare Nala Se, dicendo anche che gli esperimenti compiuti su Tantiss avevano a che fare con un certo Valore-M. Rex dice di non essere la prima volta che sente qualcosa legato al Valore-M, ma nonostante ciò non riesce a collegare questo valore alla situazione generale. Omega continua la sua narrazione sottolineando il suo dispiacere nel non essere riuscita a salvare tutti i cloni prigionieri, ma come ricorda anche Crosshair, non tutti i cloni su Tantiss sono detenuti; difatti molti di essi, dopo un indottrinamento, entrano a far parte di un corpo di agenti addestrati sotto il comando di Hemlock.

Crosshair stesso, come dirà successivamente in risposta ai dubbi di Howzer, ha detto che l’Impero ha provato a fare la stessa cosa con lui, ma che a causa del difetto genetico che accomuna tutti i modelli di clone 99, questo condizionamento non ha funzionato. Come sappiamo tuttavia, l’esperienza subita da Crosshair ha lasciato il segno, ovvero il tremolio alla mano dovuto da stress post-traumatico. La squadra successivamente si reca dal prigioniero, mentre l’assassino, ormai giunto alla base di Teth, piazza esplosivi in tutto il suo percorso, mettendo fuori combattimento diversi cloni nel mentre. Una volta giunto alla piazza principale della base, l’assassino nota Omega e successivamente avvisa il comando Imperiale.

Nel mentre, l’assassino catturato alla vista di Crosshair esclama qualcosa di molto allarmante per gli altri, aumentando ancora di più la diffidenza che Howzer aveva nei confronti di Crosshair. Ma prima che la situazione potesse culminare in una nuova discussione, le bombe che l’assassino aveva sparpagliato in tutta la base esplodono, uccidendo diversi cloni a guardia della base e poco dopo, con un colpo perfetto, uccide il clone assassino catturato, compiendo una parte della sua missione.

Nemec tenta di ripristinare le comunicazioni disturbate dall’assassino, ma esso verrà fermato da un colpo di cecchino che, colpendo la console, causa un incendio elettrico, uccidendo il clone sul colpo. Anche Fireball farà la medesima fine nel tentativo di uccidere l’assassino, lanciandosi a capofitto contro di esso con un lanciafiamme, facendo tuttavia esplodere tutto poco dopo. Nel mentre, la navetta di classe Rho che trasporta i rinforzi Imperiali giunge su Teth e scopriamo poco dopo che a guida di questa squadra altro non vi è che il comandante Wolf, ovvero l’ex comandante del 104esimo battaglione sotto il comando del generale Plo Koon.

Opinione finale con voto

Finisce così l’episodio, il quale più di tutti ci riporta alla mente le emozioni vissute durante la serie “Clone Wars“, presentandoci anche se solo per pochi minuti molti membri storici del Grande Esercito Della Repubblica, come Fireball, e facendocene conoscere anche di nuovi, come i cloni del 187esimo e i vari altri cloni che hanno contribuito a rendere questo episodio davvero unico. L’animazione resta ancora una volta spettacolare e la trama, superando le più rosee previsioni, non fa altro che accrescere in qualità.

Voto: 9/10

Che cosa ne pensate? A voi è piaciuta la puntata di Star Wars – The Bad Batch?