THE BAD BATCH S2 – ECCO I 5 CAMBIAMENTI CHE VEDREMO NELLA SECONDA STAGIONE! (2023)

I produttori di “Star Wars: The Bad Batch” hanno condiviso cinque differenze tra la Stagione 1 e la Stagione 2 della serie Star Wars di Disney+.

Il 4 gennaio 2023, la seconda stagione di “Star Wars: The Bad Batch” arriverà su Disney+ per continuare la storia della Forza dei Cloni sperimentale 99 tra le conseguenze dell’Ordine 66. Nella prima stagione, questa serie spin-off di “Clone Wars “ha fatto conoscere al pubblico un nuovo personaggio di Star Wars, Omega, esplorando anche la vita del dopoguerra e i temi legati alla scelta e all’individualità.

In vista della seconda stagione, i produttori della serie Brad Rau e Jennifer Corbett, insieme al cast dello show, hanno offerto qualche anticipazione su cosa aspettarsi dal secondo capitolo di “The Bad Batch” e su come si differenzia dal primo.

Clone Force 99 non più in fuga

In un’intervista con IGN, Jennifer Corbett ha rivelato che l’Impero ritiene che la Forza dei Cloni 99 sia stata uccisa nell’attacco della Stagione 1 a Tipoca City.

Da allora, la squadra è rimasta “quasi nascosta” e si è data “da fare“.

Tuttavia, anche se questa volta “non sono braccati dall’Impero“, sono ancora testimoni di “cose che stanno accadendo nella galassia a causa dell’Impero“, il che potrebbe farli tornare in gioco.

Omega e i suoi “padri spaziali

Dopo che Omega si è unita all’equipaggio all’inizio della prima stagione, la Clone Force 99 è diventata davvero una famiglia, con il leader della squadra Hunter, in particolare, che è diventato una sorta di figura paterna.

Anche nella nuova stagione, Brad Rau ha spiegato che Omega “sta crescendo anche loro” e che “dovranno prendere decisioni su cosa fare in futuro per Omega“.

C’è una strana dinamica tra tutti loro, quindi, come una famiglia unita, si vede come si sono evoluti. Si vede in particolare come Omega sia cresciuta un po’ e i suoi capelli siano un po’ più lunghi… Sono davvero a un bivio… Dovranno prendere delle decisioni su cosa fare in futuro per Omega, per loro stessi, e lei prenderà le sue decisioni, e loro dovranno occuparsene come padri.

Brad Rau

Omega la fanatica dell’adrenalina?

Michelle Ang, che dà la voce a Omega, ha parlato della crescita del suo clone, definendola una “mercenaria drogata di adrenalina“, “ossessionata dalle missioni“.

Ang ha poi riconosciuto questo cambiamento rispetto alla Stagione 1, affermando:

Penso che sia una situazione molto diversa da quella della prima stagione, in cui era costantemente in soggezione, come se fosse stupita dal mondo fisico che la circondava. È anche un po’ più esperta e indossa un costume più appropriato…

Michelle Ang

Crosshair – Il clone solitario

Mentre la Stagione 1 è iniziata con Crosshair come parte della Clone Force 99 e si è conclusa con il suo riluttante ricongiungimento con il suo vecchio equipaggio nel finale, Dee Bradley Baker, che dà voce a tutti i cloni, ha confermato che la squadra “non ha più Crosshair con loro” nella Stagione 2, poiché “ha una sua storia…“.

Corbett ha condiviso altre informazioni su come Crosshair sarà diverso nella seconda stagione, da come “si è raddoppiato” e “pensa di aver fatto la scelta giusta“, alle “sue interazioni con Cody…“.

Più impero, meno cloni, più problemi

Mentre la Stagione 1 ha introdotto l’intenzione dell’Impero di passare dai cloni alle truppe di leva, Baker ha condiviso che questo punto della trama verrà affrontato direttamente nella nuova stagione.

Mentre la tirannia e il controllo di Palpatine si espandono, i cloni scoprono di essere “in definitiva sacrificabili” e “si svegliano lentamente per capire come si sta svolgendo la situazione…“.

Corbett ha anche anticipato che il background di Echo e del Capitano Rex come cloni standard in questa fase di transizione “porterà a molti conflitti con la Batch“.

I personaggi al centro della seconda stagione di The Bad Batch

L’aspetto particolarmente interessante di questi cambiamenti è che hanno tutti a che fare con la crescita dei personaggi.

Omega sta crescendo, il che rappresenta una sfida per la sua nuova famiglia, e Crosshair si sta raddoppiando nonostante i cambiamenti in atto intorno a lui.

Nel frattempo, il fatto che la squadra non sia sempre in fuga significa che ha un po’ di spazio per respirare e, cosa interessante, si trova di fronte a scelte impegnative.

Per i fan della serie e dello stile narrativo della Lucasfilm Animation, questa è una buona notizia.

Il pubblico non vuole una rivisitazione di “Clone Wars” o della prima stagione di “The Bad Batch“. Vogliono che il prossimo capitolo faccia quello che hanno sempre fatto i suoi predecessori, evolvendo i personaggi e offrendo una prospettiva diversa della galassia in evoluzione.

La vera domanda ora è: dove lasceranno questi cambiamenti Clone Force 99 entro il finale di stagione?

Se sarà simile alla conclusione della stagione 1 dello show, sarà sicuramente un successo.

Che cosa ne pensate? Avete hype per la seconda stagione di “The Bad Batch”?

Fonte: The Direct