Star Wars: Tales of the Empire – Analisi del primo trailer! (2024)
Il 4 aprile Disney ha fatto una grande sorpresa a tutti i fan di Star Wars, regalandoci il primo trailer della seconda stagione di Tales of Jedi. Ed essendo che i protagonisti di questa stagione non saranno i paladini della luce, bensì gli adepti dell’ombra, questa seconda stagione si presenta con il nome di Tales of the Empire.
I personaggi trattati saranno due, come per la scorsa stagione, ma in questo caso vedremo a schermo la storia di Morgan Elsbeth e Barriss Offee. Oltre al trailer, è stato rilasciato un fantastico poster che non solo ci dà uno sguardo migliore ai vari personaggi che prenderanno parte all’avventura, ma ci dà anche una data ben precisa per ogni episodio della serie, ovvero il 4 maggio.
Lo stile della serie ricalcherà quello già visto nella prima stagione, ovvero in Tales of Jedi, e dunque le due storie prenderanno piede in due periodi temporali differenti.
Difatti, come possiamo facilmente intuire dal trailer, le sequenze dedicate a Morgan sono ambientate in maggioranza durante le Guerre dei Cloni, mentre le vicende di Barriss Offee prendono piede apparentemente poco tempo dopo l’epurazione dei jedi. Prima di iniziare l’analisi, è bene specificare che essa sarà divisa in due parti: la prima dedicata a Barriss, mentre la seconda parte tratterà la storia di Morgan.
⚠️ ATTENZIONE: ALLERTA SPOILER SU “TALES OF THE EMPIRE” ⚠️
Analisi del teaser trailer di “Star Wars: Tales of the Empire“
Barriss Offee
Le scene riguardanti Barris iniziano mostrandoci il trasporto usato dagli Inquisitori. Essa è un trasporto classe Phi e porta il nome di Scythe. Non è la prima volta che vediamo una nave del genere, difatti compare all’interno della serie Obi-Wan Kenobi.
La nave è diretta verso la luna di Nur, dove ha sede la Fortezza dell’Inquisitore e nella scena successiva fa la sua apparizione un personaggio che abbiamo già visto in Obi-Wan Kenobi, ovvero la Quarta Sorella, il cui nome è Lyn, che esclama: “Sono qui per darti una possibilità, Barris”, mostrandoci successivamente un personaggio il cui fato è rimasto ignoto per ben 11 anni, da quando Anakin Skywalker smascherò i suoi piani salvando Ahsoka. Il personaggio in questione è ovviamente Barriss Offee.
Essa è ancora in cella, presumibilmente l’ex Centro di Reclusione Giudiziario Repubblicano, dove venne rinchiusa anche Ahsoka quando era sotto accusa. Alle spalle della Quarta Sorella è possibile notare due Shock Trooper, anch’essi già visti in passato durante gli eventi della quinta stagione di Clone Wars e anche in quel caso si trovavano proprio nella prigione Repubblicana. Successivamente vediamo Barriss essere scortata da dei Trooper con addosso uniforme riconducibili alle Elite Squad Trooper, anch’essi già visti all’interno delle vicende di The Bad Batch.
Tuttavia, sentiamo un soldato dire: “Tu ringrazia di non essere più una Jedi”, ma la cosa curiosa è che la voce di questo soldato è la voce di un clone, confermando così che le vicende di Barriss sono ambientate non troppo tempo dopo il 19 BBY, data in cui sorge L’Impero Galattico.
Il trailer prosegue mostrandoci il Grande Inquisitore addestrare Barriss. Esso gli impartisce un insegnamento ormai noto ai più affezionati alla saga, dicendo: “La pietà genera la sconfitta, ma io ti aiuterò a superare questa debolezza”. Durante la sequenza, l’Inquisitore procura a Barriss diverse lame e dopo che Barriss ne attrae a sé una a lama verde, i due iniziano ad addestrarsi, con il Grande Inquisitore che invita Barriss ad attaccarlo.
Ma prevedibilmente, ogni attacco della ragazza viene facilmente schivato, lanciandola successivamente sul soffitto con un Force Push. Il trailer procede mostrandoci una breve panoramica sul Quartier Generale dell’Ispettorato Imperiale, luogo visto in precedenza in The Bad Batch e, seppur in abiti diversi, anche all’interno di Tales of Jedi, come Centro Repubblicano per le operazioni militari. Successivamente vediamo la Quarta Sorella attivare la sua spada rotante color cremisi, peculiarità ben nota per chi ha visto Rebels e Obi-Wan Kenobi, delle lame degli Inquisitori.
Successivamente vediamo essa alle prese con una Jedi sopravvissuta alla Purga, con Barriss che tenta di raggiungere lo scontro. Ci viene mostrata anche la prova finale menzionata dal Grande Inquisitore, dove Barriss si scontra contro un presunto ulteriore aspirante Inquisitore di specie Caphex, all’interno di un cerchio di fuoco. A conferma della vittoria in questa sfida, ci viene in aiuto l’ultima scena, dove vediamo Barriss con la classica spada dell’Inquisitore sulle spalle.
Ma oltre a ciò, essa si trova insieme ad altri inquisitori, tra cui Marrok e l’Inquisitore visto in Tales of Jedi e ucciso da Ahsoka successivamente, del quale però non conosciamo il nome. Essi si inchinano all’arrivo del loro maestro e padrone, Darth Vader, che come sempre toglie il fiato sia ai personaggi che a noi spettatori. Così si concludono le sequenze dedicate a Barriss Offee, la cui storia si prospetta davvero interessante e ricca di emozioni. Adesso, come annunciato in precedenza, analizzeremo le scene dedicate a Morgan Elsbeth.
Morgan Elsbeth
Il trailer inizia su Corvus, pianeta in cui molti anni dopo vedremo Mando e Ahsoka collaborare proprio per catturare Morgan. Essa è in compagnia di Thrawn, che domanda a Morgan: “Perché ricerca il favore Imperiale?”. In questa scena sono presenti numerosi dettagli, tra cui la lancia in Beskar che Morgan ha già in suo possesso e su nel cielo possiamo notare tre Star Destroyer, che senza dubbio hanno accompagnato l’Ammiraglio sul pianeta. Ebbene, come precedentemente detto e come è possibile notare dalle sue mostrine, Thrawn non è ancora Grande Ammiraglio, bensì soltanto Ammiraglio.
Infatti, la sua mostrina è blu a fila singola, essendo precedente alla battaglia di Yavin, dove a seguito di una riforma della struttura militare Imperiale, anche le mostrine vennero cambiate. Thrawn raggiungerà il titolo di Grande Ammiraglio durante gli eventi finali del romanzo “Thrawn”, che prende luogo nel 2 BBY, e dunque questo lascia supporre che la scena in questione è ambientata tra il 9 BBY e il 2 BBY.
Il trailer continua mostrandoci il passato di Morgan, dove l’esercito Separatista sta distruggendo Dathomir, come vediamo nelle vicende di Clone Wars ambientate nel 20 BBY. La scena è accompagnata dalla voce narrante di Morgan che dice: “Anni orsono la mia gente è stata come cancellata, la mia ira mi rende immensamente forte. Ed è questo che offro all’Impero”.
E nel mentre che Morgan fa questo discorso da brividi, ci vengono mostrate delle Sorelle della Notte fuggire e una Morgan caratterizzata dagli iconici tatuaggi delle Sorelle della Notte. In seguito, ci viene mostrata una foresta bruciare, ma in questo caso non ci troviamo su Dathomir, ma bensì su Corvus, e vediamo infatti che il fuoco è stato acceso dalle Scout Guards di Morgan, viste anch’esse nella seconda stagione di The Mandalorian. A fine di questa scena vediamo Thrawn rispondere alla proposta di Morgan accettandola. Le scene dedicate a Morgan continuano mostrandoci la donna combattere con due lame a forma di falce intrise di magia. La vediamo in due scene distinte, la prima dove distrugge diverse unità B1.
Ma la cosa interessante in questa scena riguarda i tatuaggi di Morgan, ormai spariti dal suo volto e quindi facendo pensare che la vicenda sia ambientata successivamente alle precedenti. Ritorna la voce narrante, ma stavolta è capitanata da un personaggio chiamato La Matrona del Clan della Montagna, che dice: “Sembra che il tuo cammino sia segnato, Morgan Elsbeth”. Non è la prima volta che vediamo questo Clan, infatti esso fa la sua prima apparizione all’interno del romanzo Legends “Un amore per la principessa”.
Oltre a ciò, questo clan ha una citazione anche nel canone, più precisamente all’interno della raccolta Clone Wars: Stories of Light and Dark. Morgan successivamente verrà ritratta in due scene differenti: una ambientata in una foresta in fiamme su Dathomir e l’altra su Corvus, mentre è intenta a prendere possesso della città principale, dicendo: “Intendo compiere il mio destino”. Nella sequenza successiva, il trailer fa un salto temporale arrivando al post Impero, in cui tra gli altri compare il personaggio di Wing, già visto nella seconda stagione di The Mandalorian, che dice: “Hai detto che L’Impero ci avrebbe aiutato a cambiare le cose”.
E di tutta risposta, Morgan dice: “Dovresti saperlo, tutto ha un prezzo”, dialogo che fuor di dubbio si svolge prima dello scontro tra Morgan e le forze della Nuova Repubblica che dopo la caduta dell’Impero erano giunte sul pianeta per liberarlo. Le scene successive ci riportano durante le Guerre dei Cloni, dove Morgan fronteggia con le sue lame il Generale Grievous. Nel mentre che delle Sorelle della Notte fuggono, vediamo anche un personaggio avvolto da una forte luce distruggere diversi droidi B2, ma dal trailer non si riesce a capire chi sia. Possiamo tuttavia ipotizzare e l’opzione più probabile è che sia la Matrona del Clan delle Montagne.
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Conclusione
Questo primo trailer, seppur mostrandoci poche scene, riesce a regalarci emozioni incredibili con il ritorno di volti noti e l’aggiunta di altri. Il tutto è contornato da un’animazione a dir poco stupenda che sono sicuro ci regalerà scene davvero strepitose.
E voi cosa ne pensate? Avete hype per Tales of the Empire? Fatecelo sapere nei commenti!