AQUAMAN AND THE LOST KINGDOM – LA NOSTRA RECENSIONE! (2023)

Giovedì 20 Dicembre è uscito nelle sale italiane ‘Aquaman and the Lost Kingdom’, film di James Wan e con protagonista ovviamente Jason Momoa nei panni di Arthur Curry aka Aquaman. La pellicola si propone come conclusione del DCEU lo sfortunato universo cinematografico di casa Warner, ma i fans non devono temere in quanto già sono gettate le basi per il nuovo DCU dal nuovo CEO dei DC Studios James Gunn!

Come sempre vi ricordiamo che per qualsiasi altra notizia sul film, o su altri prodotti DC, potete consultare la nostra sezione apposita del sito.

Ma ora bando ai convenevoli, vi ricordiamo che la recensione di Aquaman and the Lost Kingdom sarà divisa in una prima parte no spoiler e una seconda parte spoiler più le considerazioni finali!

Che sia chiaro: al di là della realtà oggettiva, qui si parla di opinioni personali, seppur ragionate. Ciò significa che il discorso potrebbe non coincidere con le vostre opinioni. Per tale morale, invitiamo ad assumere un comportamento dignitoso che risulti rispettoso sia nei nostri che nei vostri confronti.

Recensione No-Spoiler

Aquaman and the Lost Kingdom è un film che seppur sia la conclusione del tanto odiato DCEU ha poco a che fare con il resto dell’universo cinematografico, anzi si propone con un perfetto sequel e come conclusione delle vicende avvenute nel primo fortunato capitolo. 

Vediamo Arthur alle prese con i suoi doveri di Re di Atlantide, ruolo che non gli piace e che in realtà ricopre solamente per proteggere la superficie, ma soprattutto con i doveri di padre. Infatti off screen, ci viene mostrato qualche frame nel film, è nato Arthur Junior avuto ovviamente con sua moglie Mera interpretata da Amber Heard.

 Ne approfitto per spendere due parole veloci sull’attrice, personalmente non mi interessa delle vicende legali seppur abbia perso la causa con Johnny Depp, non mi ha turbato la sua presenza e il suo minutaggio non è così contenuto come si vociferava e in conclusione per quel poco che si sono visti assieme ho visto una buona chimica tra lei e Jason Momoa. 

Tornando alle vicende del film, come si evince anche dal trailer vediamo un rancoroso Black Manta (interpretato daYahya Abdul-Mateen II) cercare tecnologia Atlantidea per riparare la sua Power Suit ed avere la sua vendetta nei confronti di Arthur. In questa sua crociata però verrà a conoscenza di un Regno Perduto, celato nell’oblio da Re Atlan il primo grande monarca di Atlantide, e posseduto da questo potere metterà a repentaglio addirittura l’intero pianeta. 

Vedendosi impotente Aquaman dovrà cercare l’aiuto del fratello Orm, che aveva imprigionato nel primo capitolo, che nonostante la riluttanza iniziale accetterà poi questa missione per fermare Black Manta. Il film è ricco di scene d’azione, una sorta di buddy movie in salsa supereroistica, la CGI a dispetto di chi la critica (sta cosa non la capirò mai) è molto buona e il film scorre via veloce facendovi passare due ore velocemente.

Non mancheranno le battute, anche riferite alla Marvel, divertenti ma mai eccessive e dalla conclusione di questo universo cinematografico e dal film stesso non mi aspettavo altro. Non avrebbe mai potuto esserci un canto del cigno dati anche i veri rimaneggiamenti, un filmone da paura, andateci con basse aspettative e non c’è ne pentirete.

Voto: 7/10

Recensione Spoiler

Questa parte a differenza delle altre recensioni sarà in realtà più corta, non trovo ci sia molto altro in più da dire rispetto alla parte no spoiler.

La CGI è davvero buona, forse c’è qualche leggera sbavatura quando vediamo il figlio di Arthur e Mera soprattutto nelle scene in cui fa pipì e in cui si nota che usa i poteri di controllo mentale per parlare con i pesci. Quando invece siamo sott’acqua e visitiamo i vari mondi sottomarini, anche soprattutto nel Regno Perduto, penso che sia veramente piacevole e non si notato sbavature o particolari segni di finzione.

I vari personaggi mi sono piaciuti, forse alcuni potrebbero obbiettare il comportamento scherzoso di Arthur ma per me non era eccessivo,e le battute sulla Marvel e Loki ci stavano alla perfezione. 

Yahya Abdul-Mateen II ha interpretato Black Manta recitando con la giusta enfasi, mai sopra le righe, come villain mi è piaciuto e la voglia di vendetta era più che giustificata. Forse però i vari tagli fatti al film ne hanno limitato le potenzialità, con venti minuti o mezz’oretta in più si sarebbe potuto caratterizzare meglio.

Mi è piaciuto scoprire qualcosa in più sulla mitologia Atlantidea legata a Re Atlan e al Regno Perduto, cose che neanche Arthur conosceva, e soprattutto vedere come si contrapponesse al consiglio atlantideo stesso per proteggere la superficie da un eventuale invasione.

Concludo dicendo che ho adorato il rapporto con Orm, come si è evoluto nel film facendolo (come ho scritto prima) sembrare un buddy movie, e il fatto che poi venga perdonarto e lasciato andare a vivere la propria vita. Anche se non porterà a nulla, in quanto il DCEU è concluso, ho apprezzato che a fine film Atlantide si sia rivelata al mondo!

Opinione finale con voto – Aquaman and the Lost Kingdom

La scena mid credit é comica, vedere Orm mettere uno scarafaggio nel hamburger (perché non farlo Blu a sto punto?) è divertente, ma totalmente inutile e non porta a nulla e non teasera nulla sul nuovo DCU come molti speravano. Sinceramente ho pensato subito che sia il meme definitivo per concludere questo sfortunato e travagliato DCEU.

Col senno di poi però avrebbero potuto fare le cose diversamente, ci sono stati molti problemi in questo ultimo anno, ma rilasciare Aquaman and the Lost Kingdom in giugno e mettere Flash come ultimo film sarebbe stato meglio. Quanto sarebbe stato figo se i danni fatti da Barry alla timeline avessero poi portato alla formazione del nuovo universo cancellando il vecchio? Dai Jason, ti aspettiamo nel DCU come Lobo!

Voto: 7/10

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