Aquarist – La nostra recensione! (2024)
Sviluppato da FreeMind e pubblicato da PlayWay, Aquarist è un gioco dove dovrete creare, gestire e mantenere degli acquari, ma nonostante l’idea di base sia molto carina purtroppo ci sono molti problemi che ci hanno impedito di godere pienamente del titolo.
La storia di Aquarist
Non c’è molto da dire sulla storia del gioco. Tuttavia, il tutorial cerca di darvi una sorta di storia di fondo che però non funziona, fa solo sì che il tutorial sia più lungo del necessario. Quindi, invece, il tutorial spiega le varie cose che potete fare nel gioco e come farle: acquistare un acquario e tutti gli accessori necessari, acquistare pesci, allevarli e venderli. È il vostro sedicesimo compleanno e vostro padre vi regala un acquario di vetro tutto vostro, perché l’acquariofilia è il suo hobby e vuole condividerlo con voi. Da qui in poi la trama diventa completamente nulla, ci saremmo quantomeno aspettati una sorta di “progressione” nella storia del nostro personaggio.
Gameplay
Anche il gameplay è abbastanza basilare ed estremamente ripetitivo. Dopo aver aperto il vostro primo negozio nel vostro garage, dovrete gestirlo pulendo e aggiornando di volta in volta gli acquari, facendo molta attenzione alle necessità dei pesci. Avrete un po’ di tempo prima dell’apertura giornaliera per dar da mangiare ai pesci, pulire i serbatoi e fare qualsiasi altra cosa. Quando inizierete a guadagnare soldi potrete acquari, oggetti e pesci più grandi e migliori. Anche il vostro personaggio salirà di livello nel tempo. Alla fine, dovrete dire addio al vostro garage e gestire un’attività in un negozio.
Quello che però ci ha fatto particolarmente innervosire del gioco sono stati i comandi disastrosi. I controlli sono pessimi fin dall’inizio, e continuano ad esserli per tutto il resto della partita. Molto spesso la direzione del posizionamento degli oggetti (specie quelli sul vetro come termometri, luci e filtri) non coincide con il movimento del mouse, causandoci parecchia frustrazione. Anche il posizionamento delle piante andrebbe rivisto secondo noi, dato che più volte ci siamo ritrovati a dover eliminare e riposizionare alcune piante che erano cadute in modo sbagliato.
Comparto tecnico e grafico
Il comparto tecnico del gioco va assolutamente migliorato. Oltre ai gravi problemi dei comandi, che abbiamo riportato poco sopra, durante la nostra esperienza siamo incappati in parecchi bug e glitch che hanno influito pesantemente sulla nostra partita.
Il comparto grafico del titolo è decisamente mediocre. Le texture degli oggetti e degli accessori sono a bassa risoluzione, e anche quelle delle specie marine nonostante siano decisamente migliori, non sono molto dettagliate.
Conclusione e Voto
Aquarist: In conclusione, Aquarist è un simulatore di acquari particolarmente piacevole e rilassante ma tempestato da bug, glitch e da un sistema di controlli pessimo, a cui si aggiungono comparto tecnico da rivedere e un comparto grafico mediocre. Se avete voglia di giocare qualcosa del genere, allora vi consigliamo di aspettare qualche patch, perché il gioco nonostante tutti questi problemi è assolutamente da avere se siete appassionati di acquariofilia. – Cri1603
Versione testata: PC
Questo gioco è stato recensito utilizzando una copia fornita dal publisher, dalla società di PR, dallo sviluppatore o altro allo scopo esplicito di una recensione.
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