TEARDOWN – LA NOSTRA RECENSIONE! (2023)

Sviluppato e pubblicato da Tuxedo Labs, Teardown è un divertentissimo puzzle sandbox dove dovremo distruggere ogni cosa che ci capita davanti, il tutto con una deliziosa veste grafica interamente in voxel.

Di seguito la nostra recensione!

Storia di Teardown

La narrazione qui è piuttosto basilare, ma è abbastanza utile per far avanzare la trama. In breve, decidi di intraprendere un lavoro di dubbia qualità perché il vostro personaggio fa fatica ad arrivare a fine mese. Questo si trasformerà rapidamente in una guerra in corso tra due pezzi grossi. Ci sono un totale di 20 missioni principali a cui potete giocare, la maggior parte delle quali sono presentate sotto forma di rapine.

Si tratta di enigmi effettivamente elaborati, che vi impegnano a completare un obiettivo entro un limite di tempo di 60 secondi. Gli obiettivi vanno dalla raccolta di localizzatori GPS fino al furto di auto sportive di fascia alta. Il conto alla rovescia inizierà però solo dopo aver attivato un allarme, quindi questo significa che avete tutto il tempo che desiderate per i preparativi.

La cosa bella di questo è la libertà che vi viene data nel risolvere gli enigmi. Vi permette di entrare nella mentalità di diventare una mente criminale. Inizierete a pensare a posizionare le auto nei punti di uscita chiave, ad aprire muri per creare piccoli ingressi e a creare rampe improvvisate per raggiungere livelli più alti. È un ottimo esercizio di pensiero. Alla fine, la decisione è una vostra scelta e per questo motivo il gioco ha molta rigiocabilità, senza risultare mai ripetitivo.

Oltre alle rapine, ci sono anche le missioni di distruzione. Queste missioni vi incaricano di ridurre l’altezza complessiva di un edificio o di farvi causare abbastanza danni da riempire un indicatore di distruzione. Non ce ne sono molti nella campagna principale, ma le modalità sfida caos compensano completamente. Abbiamo trovato la campagna un’esperienza nel complesso molto piacevole, anche se un po’ breve, dato che richiede solo circa 5 ore per essere completata. Se siete dei completisti, le missioni secondarie e le sfide aggiungeranno anche altre 3-4 ore di gioco, quindi tenetelo a mente se state pensando di acquistarlo.

Gameplay

Quando un gioco afferma che il mondo è completamente distruttibile, sapete già che vi divertirete . Potete guidare le auto a tutta forza contro un edificio, bruciare intere baite di tronchi o lanciare serbatoi di propano in aria solo per vedere cosa succederà. Se lo immagini, probabilmente puoi farlo. Per aiutarvi in questo viaggio distruttivo, il gioco offre una serie di strumenti diversi. Avrete a disposizione cose come mazze, fiamme ossidriche, fucili e bombe, che interagiscono tutte in modi diversi.

Ad esempio, le esplosioni fanno sì che schegge e detriti vengano lanciati in tutte le direzioni, mentre gli incendi si diffonderanno rapidamente se non tenuti sotto controllo. Tutto ciò è reso possibile dall’incredibile motore di gioco a voxel, che simula la carneficina in tempo reale. Abbiamo trascorso innumerevoli ore a divertirci nella modalità sandbox, e se solo questo fosse tutto il gioco, diremmo comunque che vale il costo del biglietto.

Man mano che avanzerete nella campagna, sarete ricompensati con lo sblocco di tre diverse modalità sfida. Queste sono più casual e arcade, in cui l’obiettivo è ottenere un punteggio elevato. Inoltre, il Workshop di Steam è stato integrato direttamente in Teardown, il che significa che armi, veicoli e mappe realizzati dai fan sono tutti disponibili a portata di mano. È stranamente divertente vedere fino a che punto le creazioni stravaganti delle comunità possono mettere alla prova i limiti del vostro PC e ciò ricorda molto un moderno Garry’s Mod.

Comparto tecnico e grafico

Il comparto tecnico del gioco è di buon livello. Durante la nostra esperienza non abbiamo riscontrato bug o glitch che potessero influenzare la partita, e anche il framerate si è mantenuto sempre stabile nonostante le tantissime attività presenti a schermo in molte situazioni diverse.

Il comparto grafico del titolo è delizioso. L’intero mondo di gioco è ricoperto di voxel, che rendono il tutto un cubettoso devasto, bellissimo da vedere e stupendo da veder esplodere. Menzione d’onore anche agli ottimi effetti visivi, tra cui quello del fuoco, realizzati anche questi con molta cura.

Conclusione e Voto

Teardown è senza dubbio uno dei giochi più creativi e divertenti a cui abbiamo giocato da parecchio tempo. È un ottimo esempio di come mostrare ciò che è veramente possibile attraverso il mezzo dei videogiochi e, sebbene la narrativa della campagna sia facilmente dimenticabile, l’unicità del suo gameplay è più che compensata. Se state cercando un gioco che sia semplicemente divertente, allora Teardown vi soddisferà pienamente.

VOTO: 8.5 / 10

Versione testata: PC

E voi avete già giocato a Teardown? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti!