Star Wars: The Bad Batch Stagione 3 – Ecco la nostra recensione della terza puntata! (2024)

La terza puntata di The Bad Batch ci riporta su Wayland in particolare nelle fredde pareti del laboratorio segreto del monte Tantiss. Tuttavia la base non è calma come ci è stata mostrata finora a causa di una visita a sorpresa dell’Imperatore giunto lì per constatare l’andamento del suo progetto più caro,in tutto questo abbiamo Omega intenta a fuggire senza tuttavia lasciare indietro nessuno. Insomma la trama di questo episodio di The Bad Batch è sicuramente garanzia di intrattenimento e come ormai da costante la qualità tecnica della serie fa da supporto eccelso.

Chi ci segue sa già che la recensione sarà divisa in diverse categorie: la parte spoiler, con tanto di analisi della puntata, e infine l’opinione finale con voto.

Recensione Spoiler Star Wars: The Bad Batch – Terza Puntata

La terza puntata di The Bad Batch ha inizio su Wayland e più in particolare all’interno della base del monte Tantiss dove vediamo Omega ripetere la sua routine giornaliera vista nel primo episodio. Omega seguendo Emire per i corridoi si rende conto della maggiore densità di soldati, insolito perfino per quel luogo, infatti poco dopo il dottor Hemlock ci informerà del motivo di tanta agitazione che altro non viene che dalla visita a sorpresa dell’Imperatore.

Dopo aver informato Emire della situazione le lascia in custodia il laboratorio e il lavoro di Nala Se che sarà impegnata insieme a Hemlock a dare il benvenuto all’Imperatore, ciò tuttavia preoccupa molto Nala Se e infatti con cautela si avvicina ad Omega sussurrandole che se il campione del suo sangue venisse analizzato con successo sarebbe incorsa in un grande pericolo sugerendole di fuggire con l’aiuto del suo datapad situato nel laboratorio.

Una volta finita la sequenza Omega e Emire si dirigono verso il laboratorio e proprio in questa scena inizia il conto alla rovescia cardine di tutto l’episodio con lo scanner sanguigno che lentamente raggiunge quello di Omega. La scena si sposta sulla navetta (classe Nu) dell’Imperatore ormai giunta su Wayland con una scorta di caccia V-Wing e una volta atterrata ecco che esce dalla nave l’Imperatore Palpatine con a seguito due Guardie Reali.

Sidious viene aggiornato sul progresso di vari progetti scientifici in corso (riconducibili ad armi sperimentali) ma è più che ovvio che il Sith non si trovi lì per nessuno di questi “semplici” progetti. Esso infatti si trova su Wayland per ricevere aggiornamenti sul progetto Negromante (nominato anche nel settimo episodio della terza stagione di The Mandalorian da Brendol Hux durante l’incontro del Consiglio Ombra) dunque in questo episodio abbiamo la conferma che il progetto Negromante prende piede (almeno una sua parte) proprio su Wayland nella struttura del monte Tantiss.

La scena si sposta successivamente su Omega la quale riesce a raggiungere la cella in cui è detenuto Crosshair il quale tuttavia non è del tutto convinto della validità del piano di Omega ma ovviamente aiuterà la ragazza con la realizzazione di esso. Infatti Crosshair come da indicazione distrae le guardie permettendo ad Omega di accedere al pannello di controllo e aprire la cella, dopo che Crosshair mette fuori combattimento molto facilmente i due cloni e rubato le loro armi i due si dirigono verso la navetta precipitata (Omega infatti aveva acquisito questa informazione proprio da Hemlock che incautamente si è lasciato scappare questa preziosa informazione) per cercare di rimettere in funzione il comunicatore e contattare Hunter e Wrecker.

La sequenza continua nel misterioso Caveau e proprio in questa scena possiamo dare un’occhiata all’ambiente interno della struttura. La stanza contiene diverse vasche di conservazione e tutte hanno diversa dimensione unite da diverse linea di colore Rosse cremisi poste sul pavimento che culminato in primo piano in delle scritte in ur-Kittat(la più antica lingua runica Sith) apparentemente anche traducendo le scritte esse non hanno un significato ben specifico tuttavia questo particolare conferma che già prima del 35 ABY (anno in cui si svolgono gli eventi di Episodio IX) i Sith Eternal collaboravano con la divisione scienza avanzata dell’Impero.

Non è la prima volta che vediamo (prima di episodio IX) i Sith Eternal infatti essi appaiono nella Run di Darth Vader del 2020 scritta da Pak e più precisamente nella saga di “into the fire” dove dopo varie vicissitudini Vader si ritrova su Exegol e proprio lì sbaraglia alcuni Sith Eternal.

Tornando alla sequenza il dottor Hemlock rivela che ci sono degli esemplari sorvegliati affinché restino utilizzabili nei test e successivamente ne mostra una a Palpatine. Purtroppo l’inquadratura non ci permette di vedere chi è questo soggetto ma possiamo ipotizzare che dentro quelle capsule ci siano esseri senzienti con un alto valore-M. La scena finisce con la partenza dell’Imperatore che ribadisce che non esiste nessun progetto più importante di questo per garantire il futuro dell’Impero e dunque concede ulteriori fondi a Hemlock.

Ricordando a quest’ultimo che il progetto deve avere totale segretezza in quanto anche dentro i ranghi imperiali qualcuno potrebbe considerare il loro lavoro un’aberrazione. Hemlock successivamente chiede all’Imperatore il ruolo tanto ambito di Ministro della Scienza ma probabilmente a causa della sua immagine pubblica Palpatine risponde con un cauto “ogni cosa a suo tempo”. Nel frattempo Omega e Crosshair raggiungono le stalle per sfruttare il passaggio dei lucra per uscire tuttavia vengono fermati da Emire che tenta di dissuadere Omega a tornare nella sua stanza ma rendendosi conto che Omega non avrebbe dato ascolto alle sue parole allarma la sicurezza, Crosshair la stordisce e i due fuggono dall’edificio attraverso i passaggi dei lurca.

Poco dopo l’uscita di scena del Sith, Hemlock verrà informato da Scorch della fuga di Omega e Crosshair con il conseguente ordine di attivazione delle griglie di sicurezza.

Fortunatamente Omega e Crosshair riescono a uscire dal condotto un secondo prima che esso si riempisse di laser e successivamente grazie all’ingegno di Crosshair raggiungono la navetta schiantata seguendo la traiettoria di volo della nave dell’Imperatore. I due non lungo la strada incorrono in diversi guai i lurca che li braccavano, una creatura di Wayland mai vista prima e dei TK trooper a bordo di navi da sbarco classe Rho. Una volta arrivati alla navetta Omega si rende conto che le comunicazioni sono irreparabili e impanicata si scusa con Crosshair.

Esso tuttavia non si da per via e dice alla ragazza di mettere in atto il Piano 72 (uno dei centinaia di piani della Bad Batch che Omega ha appreso da Tech)Crosshair dunque affronta i cloni nel mentre che Omega si intrufola e prende il controllo della navetta che aveva portato i soldati TK li. Durante il combattimento contro i soldati TK è d’impatto l’aiuto di Batcher che sbaraglia diversi soldati imperiali non si può dire lo stesso per Crosshair che a causa della sua mano tremolante ha difficoltà nel prendere la mira. Successivamente Crosshair prende il comando della nave e insieme a Omega e Batcher riescono a fuggire dal pianeta.

Hemlock lancia contro la navetta una squadriglia di caccia V-Wing ma sarà costretto a fare l’ordine di rientro quando verrà a sapere che il sangue di Omega ha la giusta quantità di valore-M e dunque rende la ragazza troppo preziosa per essere eliminata. Ormai con Omega e Crosshair fuggiti Hemlock rimane a mani vuote ma non manca di far rinchiudere Nala Se ritenuta responsabile di aver nascosto il campione di sangue di Omega per tutto questo tempo e di averla aiutata con la fuga.

Opinione finale con voto

Questa puntata di The Bad Batch si conclude con un risvolto importantissimo chiudendo così il periodo di narrazione della prigionia su Wayland. Personalmente trovo che la scelta di chiudere presto questo primo  arco narrativo sia molto intelligente essendo che questa terza stagione sarà proprio l’ultima della serie di The Bad Batch e dunque non possono permettersi di perdersi in archi narrativi troppi lunghi o in episodi fondamentali inutili alla trama come successo nelle  precedenti stagioni. Insomma per ora questi tre episodi pilota si sono dimostrati più che all’altezza regalandoci emozioni, azione e trama e tutto mantenendo una narrazione qualitativamente elevata.

Voto: 9/10

Che cosa ne pensate? A voi è piaciuta la puntata di Star Wars – The Bad Batch?