COUP DE CHANCE – LA NOSTRA RECENSIONE IN ANTEPRIMA! (2023)

Presentato in anteprima a Venezia 80, Coup de Chance è il nuovo film scritto e diretto da Woody Allen, il suo 50esimo per essere precisi. Un thriller che mischia la commedia ambientato a Parigi, quello che all’inizio sembra una commedia romantica Alleniana si trasforma in un thriller a tratti Hitchcockiano fino ad arrivare al suo apice nel finale, il colpo di fortuna appunto.

Noi di NerdAlQuadrato abbiamo avuto la possibilità di vedere il film in anteprima grazie a Lucky Red, prima della proiezione Woody Allen stesso in diretta da Roma ha risposto ad alcune domande inerenti ai suoi gusti cinematografici e di come la fortuna sia stato un tassello importante della sua vita.

Chi ci segue sa già che la recensione di “Coup de Chance” sarà divisa in diverse categorie: la parte no-spoiler,la parte dedicata ai personaggi e al cast, un ulteriore paragrafo dedicato all’aspetto tecnico e infine l’opinione finale con voto.

Recensione No-Spoiler di Coup de Chance

Fanny, sposata con il miliardario Jean, nella sua vita ha studiato a New York, in una scuola francese e si è poi ritrasferita in Francia dove si è sposata, ha divorziato e si è sposata nuovamente. Un giorno, durante una passeggiata, incontra per caso Alain, un suo ex-compagno del liceo a New York, innamorato di lei dai tempi della scuola.

Alain è una scrittore, si è trasferito di nuovo a Parigi per finire di scrivere il suo romanzo. Anche lui si è sposato e ha divorziato, ma il tempo non ha portato via i suoi sentimenti per Fanny. I due iniziano una storia d’amore clandestina, che porterà a tanti colpi di scena nel corso del film.

Dopo tre anni da Rifkin Festival, Woody Allen torna alla regia con il suo film meno alleniano, sperimentando con i punti di vista, il montaggio, lo stile dei dialoghi e persino i movimenti di macchina. Coup de Chance è un film eccezionale, un film anarchico, un film in cui Allen si riconcilia, per così dire, con il destino, tema chiave del suo cinema. Un destino che all’inizio era invisibile, quasi impercettibile, qui invece si manifesta improvviso e inesorabile, quando si crede di avere tutto e di essere intoccabili.

Il film fa una critica all’ipocrisia della borghesia. L’esempio lampante di questa critica è Jean, fragile, semplice e vizioso, che per evitare di soffrire arriva a estirpare la causa della propria angoscia eliminandola come erbacce.

Allen cambia anche il suo punto di vista narrativo, abbandonando il suo alter ego maschile, Alain (interpretato da un bravo Niels Schneider), per concentrarsi sulle figure femminili, Fanny (una splendida Lou de Laâge) e sua madre. Allen è un maestro nella creazione di personaggi femminili memorabili, complessi e sfaccettati, che riescono a coinvolgere lo spettatore con le loro storie. Il film ha anche delle sfumature hitchcockiane, nel saper costruire con i dialoghi una tensione che cresce man mano fino al finale, che è splendido a dir poco.

Le sue protagoniste sono intelligenti, ironiche, sensibili e in conflitto con se stesse e con il mondo che le circonda. Allen sa dare voce alle loro aspirazioni, paure, dubbi e desideri, rendendole protagoniste di storie avvincenti e coinvolgenti. 

L’unico neo del film è il lato comico, che forse perde qualcosa nella traduzione dall’inglese al francese, ma poco importa, se il film riesce a coinvolgere lo spettatore dall’inizio alla fine, significa che è un prodotto più che promosso. Coup de Chance è un film sorprendente e originale, che mostra un Woody Allen in grande forma e capace di rinnovarsi. Un film che parla del destino, dell’amore e dell’arte. Un film che omaggia la città di Parigi con delle belle immagini e una colonna sonora jazz ben curata. Un film che non potete perdere se siete amanti del cinema di qualità.

Voto: 8/10

Personaggi e Cast

Coup de Chance vanta un cast di alto livello, scelto con cura da Patricia Kerrigan DiCerto e Sandie Galan Perez. La bellissima e bravissima Lou de Laâge sembra nata per recitare nei film di Woody Allen, grazie alla sua capacità di rendere credibile e coinvolgente il suo personaggio. Con la sua espressività, riesce a trasmettere il conflitto interiore che vive: l’incertezza tra il marito e l’amante.

Valérie Lemercier, che interpreta la madre di Fanny, è straordinaria, un personaggio femminile potente e avvincente. Melvil Poupaud e Niels Schneider sono molto bravi, soprattutto Poupaud che interpreta un personaggio che passa dall’essere innocuo e amorevole a essere perfido e senza scrupoli. Schneider, pur avendo poco spazio sullo schermo, dà una buona interpretazione, anche se il suo personaggio non è molto approfondito e poco d’impatto, ma questo non sminuisce la sua performance o la rende mediocre.

Aspetto tecnico

Coup de Chance dimostra la maestria di Woody Allen alla regia, che si cimenta in un uso insolito e dinamico della macchina da presa. Il film è un continuo gioco di piani sequenza, zoom sui volti dei personaggi e movimenti fluidi e precisi. Allen dimostra così di sapersi rinnovare e di saper sperimentare dopo 70 anni di carriera, ricca di capolavori e di qualche passo falso.

La colonna sonora di Jean-Marie Blondel è di buon livello, ma sono le canzoni scelte da Allen a dare vita al film. Il regista newyorkese ha infatti selezionato dei brani jazz, swing e blues (anche se come ha detto lui stesso nella conferenza, ha usato tracce non comuni a lui.) che si adattano perfettamente alle atmosfere e alle emozioni del film.

La fotografia di Vittorio Storaro è uno spettacolo per gli occhi, che esprime magistralmente le emozioni dei protagonisti attraverso dei colori pastello di prima qualità. Ad esempio, a casa di Fanny e Jean la fotografia è dominata dal blu con qualche accenno di giallo, ma senza mai prevalere, mentre quando Fanny è con Alain, sia al parco che a casa sua, c’è un’esplosione di colori, di vita, di libertà; predominano l’arancione, il rosso, il giallo. Invece, quando c’è solo Jean in scena, ci sono molti grigi, con colori spenti e freddi, e in alcune scene è anche in ombra, per rappresentare il suo lato psicopatico e immorale.

Opinione finale con voto

In conclusione… Coup de Chance è il colpo di fortuna che ci voleva nella filmografia di Woody Allen, dove quest’ultimo è sia riuscito a recuperare l’ingegno di una volta nella scrittura, costruendo un opera memorabile, fresca e con dei personaggi fantastici e saper sperimentare regalando un racconto irresistibile. Certo non è un opera perfetta, forse il prologo poteva essere fatto in un altra maniera e una cura migliore sul personaggio di Alain; ma se questo è il suo addio finale ci ha regalato un addio bellissimo.

Voto: 8/10

Cosa ne pensate? Vedrete Coup de Chance?