Star Wars: The Bad Batch – Dee Bradley Baker parla della Stagione Finale! (2024)

Il doppiatore dei milioni di cloni, compreso il comandante Rex, dell’universo di Star Wars, Dee Bradley Baker, ha parlato della Stagione Finale di “Star Wars: The Bad Batch“.

Dee Bradley Baker è stato a dir poco fondamentale nell’ultimo decennio dei prodotti animati targati Star Wars. A partire dall’amata “Star Wars: The Clone Wars“, ha interpretato diversi anzi, ogni clone della Repubblica in svariate serie TV animate della Lucasfilm. L’aspetto forse più impressionante è la capacità di Baker di differenziare i cloni attraverso le sottigliezze della sua interpretazione, dal conferire a Rex un senso di sicurezza al trasmettere le stranezze di Gregor attraverso un tono più alto.

Baker ha interpretato poi i cinque cloni protagonisti di “Star Wars: The Bad Batch” : Hunter, Crosshair, Wrecker, Tech ed Echo. Questi personaggi hanno spesso scene in cui parlano tra loro e, a riprova del talento di Baker, non si direbbe che si tratta di un unico attore che interpreta tutte le parti in tempo reale.

Il doppiatore parla di Star Wars: The Bad Batch 3!

In due stagioni della serie animata Disney+, la Bad Batch ha cercato di sopravvivere all’alba dell’Impero. La Stagione 3 concluderà la serie, e Baker prova un misto di emozioni a riguardo.

Sono emozionato. Sono gratificato. Sono entusiasta, davvero. Sono anche un po’ triste, ma soprattutto sono entusiasta di vederla approdare e soprattutto perché non vedo l’ora di sentire le reazioni dei fan su quanto la ameranno e su quanto sia bella. Se amate la Bad Batch e se amate Star Wars, questo è il massimo che potete ottenere

Ed è un lavoro bellissimo quello fatto dai [produttori esecutivi] Brad [Rau] e Jen [Corbett] e Dave [Filoni] e da tutti coloro che sono coinvolti in questo progetto, Michelle [Ang, interprete di Omega]. Devo dire che è stato il privilegio di una vita – della mia carriera – essere coinvolto in questo progetto. Ecco come mi sento”.

Dee Bradley Baker

La Stagione 2 si è conclusa con la morte scioccante di Tech, che si è sacrificato per salvare i suoi compagni Batcher. Per una squadra che sembra essere in grado di uscire da ogni situazione di vita o di morte, la notizia ha colto di sorpresa il fandom e da allora Baker ha sentito molto gli spettatori.

Ho partecipato a molte convention nell’ultimo anno, e i fan sono profondamente addolorati e colpiti e nutrono speranze. Io dico loro che è una vita ben vissuta.

Dee Bradley Baker

Baker ha cercato di confortare i fan in vista della Stagione 3, concentrandosi sul significato dell’atto finale di Tech.

È la vita di un soldato, ammirevole ed eroica nel senso migliore del termine. Un sacrificio eroico è la fine che ogni soldato dell’esercito dei cloni desidererebbe. Sono addestrati a combattere e a vincere, a lavorare insieme, a risolvere i problemi e a fare la cosa giusta. E Tech fa tutte queste cose nel suo ultimo gesto che mantiene viva la missione e salva i suoi colleghi, i suoi amici, la sua famiglia. Non potrei augurargli di meglio. Per me personalmente e per tutti gli altri, sì, vorremmo che vivesse più a lungo, ma non vorrei che il gesto – il gesto del suo ultimo atto di eroismo – fosse sminuito.

Dee Bradley Baker

La terza stagione trova la Bad Batch divisa, se non addirittura distrutta. Il modo in cui raccoglieranno i pezzi sarà la domanda principale dei primi episodi.

Il problema principale è che Omega e Crosshair sono nelle grinfie del diabolico scienziato, il dottor Royce Hemlock, e della sua assistente, Emerie. Si tratta di capire cosa faranno a Omega e se Crosshair riuscirà a sopravvivere a tutto questo. Non c’è niente di buono e i cloni sono molto sacrificabili agli occhi dell’Impero. Ci sono molti fan che sono molto interessati a quel viaggio e giustamente. È scritto magnificamente ed è una storia molto avvincente, credo.

Dee Bradley Baker

In effetti, Baker ha già indicato Crosshair come il suo preferito del gruppo, soprattutto per la complessità del personaggio. L’attore spera che gli strati di Crosshair e tutto ciò che ha passato si riflettano nella sua interpretazione.

È distrutto. Voglio dire, è cambiato, si è trasformato, ma è distrutto. È imprigionato, ed è a terra più di quanto possa esserlo un uomo. Quindi la situazione è molto diversa per Crosshair. Non è più un agente libero. Non è libero. È un prigioniero e anche un soggetto sperimentale. È alla mercé di questa macchina che ha calcolato male di servire alla fine della Stagione 1 e poi per tutta la Stagione 2, fino a quando non ha finalmente capito qual era la situazione.

Quindi il tono e il ritmo del suo personaggio, la sua energia, sono diversi. Si tratta di un uomo sconfitto, che nutre anche molti rimpianti, che non ha speranza e che non ha una strada da percorrere. Ed è una creatura molto diversa da quella che abbiamo visto in precedenza.

Dee Bradley Baker

Ma Crosshair non è solo. Anche Omega è sotto la custodia imperiale e Baker ama l’idea di mettere insieme questi Batcher, come una strana coppia di cloni.

È il più riluttante e pessimista della Bad Batch. Di gran lunga. Quindi lo si accoppia con il suo opposto, ovvero Omega, che è una tipa positiva, che trova un modo, che ha fiducia in se stessa e nella sua capacità di collaborare per risolvere i problemi. Non si potrebbe avere di più di Omega, e per me la cosa più gratificante e interessante di questa Stagione 3 è vederla entrare in gioco. Non solo come membro della squadra, ma come leader, come qualcuno che immagina la soluzione del problema più scoraggiante e sa che, grazie alla fiducia nei suoi buoni amici, una soluzione può essere trovata e sarà trovata, e lei, perbacco, lo farà.

Dee Bradley Baker

E voi cosa ne pensate? Vi sono piaciuti i primi episodi della serie TV animata? Fatecelo sapere qua sotto nei commenti!

Fonte: Star Wars