JAMES GUNN – IL REGISTA SI ESPRIME SULLA SUA CARRIERA CINEMATOGRAFICA! (2023)

James Gunn è sicuramente diventato un regista sempre più noto ai fan dei cinecomics negli ultimi anni. Occupandosi dei Guardiani Della Galassia per il Marvel Cinematic Universe infatti, lo stile di Gunn è diventato sempre più apprezzato e ciò lo ha portato a lavorare anche nel mondo DC, in seguito ad alcuni problemi con Disney.

Dopo aver lavorato a The Suicide Squad e Peacemaker per DC Films, ad ottobre Gunn è diventato Co-Ceo dei DC Studios insieme a Peter Safran. All’interno del nuovo studio, James si occupa principalmente di gestire il lato creativo e di coordinare le storie dei vari sceneggiatori, in modo da creare un’unica grande storia generale.

Nonostante il suo nuovo lavoro, ha da poco fatto il suo debutto Guardiani Della Galassia: Volume 3, ovvero il suo ultimo progetto realizzato per i Marvel Studios. La pellicola si è rivelata essere un successo, continuando ad incassare al botteghino e ricevendo moltissime reazioni positive da parte dei fan e della critica. Ma cosa ha portato James Gunn, un semplice ragazzo appassionato di supereroi, di musica e di cinema, a diventare una figura così importante nel mondo dei film tratti dai fumetti?

LA CREATIVITÀ DI JAMES GUNN 

Recentemente intervistato da EL PAÍS, il regista e sceneggiatore ha rivelato alcune cose interessanti riguardo alla propria creatività e alla propria mente. Prima di tutto ha svelato che costantemente, anche di notte, si ritrova a sviluppare nuove idee:

La parte peggiore è che a volte parlo da solo e non so che lo sto facendo. È come se stessi borbottando dialoghi, o musica o qualcosa del genere. Una parte del processo è rappresentata da me: bisogna avere una buona base, una buona storia. Ma anche trovare le persone giuste di cui circondarsi.

James Gunn

Come detto prima, Gunn è ora il CEO dei DC Studios, perciò si occupa di sviluppare e organizzare le storie dei personaggi più iconici della DC, che ama da quando era bambino. James ha voluto esprimersi in merito:

Non credo che ci sia mai stato un narratore al comando. È una cosa senza precedenti. Nessuno nella storia di Hollywood ha mai avuto l’opportunità di raccontare la più grande storia mai raccontata tra televisione, cinema e giochi, di avere questo tipo di sbocco creativo. Quindi come cazzo potevo dire di no?

James Gunn

Gunn ha poi parlato del proprio processo creativo e della libertà che ha nel suo lavoro:

È come se fossi un giornalista. Non ci sono molte persone che riescono a fare film con il budget che io sono in grado di fare e a fare esattamente quello che vogliono. Il budget può essere una trappola perché le persone possono fare troppo affidamento su di esso. Ma non è il budget a fare un buon film. A volte avere delle restrizioni può essere davvero d’aiuto, anche quando si fanno film come questi. Direi che il 90% delle volte in cui mi sono state imposte delle restrizioni, il film è migliorato, non peggiorato, perché in qualche modo sono riuscito a rendere le cose più snelle, a tagliare le cose che non servono e a mantenere quelle che servono.

James Gunn

Il regista ha poi commentato ironicamente la possibilità di vedere un crossover tra il MCU e il DCU, rivelando che potrebbe accadere tra 10 anni.

Prima di diventare un importante artista nel mondo del cinema, James serviva i clienti in un bar, si occupava dei bisognosi come infermiere e ha anche lavorato in una cava:

Stavo trovando la mia strada. Ma ho sempre saputo di essere un artista.

James Gunn

Gunn ha poi ricordato il suo primo film, realizzato quando aveva 11 anni con i ragazzi del proprio quartiere, e poi Venerdì 13:

Non potevo fare Star Wars. Ma potevo fare quello.

James Gunn

La grande occasione per debuttare nel mondo del cinema è stata poi quella di scrivere Tromeo e Giulietta, che lo sceneggiatore ricorda così:

Volevo solo guadagnarmi da vivere facendo qualcosa di creativo. Quando ho iniziato a lavorare nell’industria cinematografica, è stata quasi una sorta di riserva, se questo ha un senso. Ero una rockstar, uno scrittore di romanzi… ora mi vendo e vado a fare film.”

James Gunn

Gunn ha poi parlato della sua esperienza alla Marvel, con i Guardiani Della Galassia, e dei cinecomics in generale:

Siamo stati come una famiglia. Ogni singolo gruppo di attori è come se si amassero, ma di solito non lo fanno. Da noi non è così. Infinity War e Endgame erano totalmente unici. Il primo film di Shazam! era una commedia di alto livello. Quindi penso che ci siano stati film davvero interessanti. Vorrei che ce ne fossero di più, ma sì.

James Gunn

Il CEO dei DC Studios ha poi difeso i film di supereroi da chi li considera opere di second’ordine o li accusa di travolgere, ripetersi e diventare noiosi. Secondo Gunn infatti, dire che un tipo di film non è cinema a causa del suo soggetto o dei suoi personaggi è ridicolo.

Con il nuovo universo DC, le possibilità di mostrare al meglio questo genere cinematografico sono altissime:

Sto assumendo grandi registi e grandi scrittori. Sarà roba interessante, se non altro. È questo che preferisco fare, roba interessante e che non funziona, piuttosto che roba che è solo la solita vecchia cosa che abbiamo visto ancora e ancora.

James Gunn

Il regista ha concluso ricordando fasi difficili della propria vita e l’importanza del proprio lavoro:

I miei demoni cambiano nel corso degli anni. Da giovane ero un alcolizzato e un tossicodipendente. Ho attraversato una serie di anni folli. Credo che per me sia importante concentrarmi sul processo creativo e non farmi distrarre da soldi, potere, attenzione, negatività, e concentrarmi solo sul processo creativo. Se riesco a farlo, allora tutto funziona molto bene. Può ancora essere una lotta, mentalmente. Ma la vita è già abbastanza difficile senza che io la renda più difficile.

James Gunn

JAMES GUNN CAMBIERÀ IL PROPRIO STILE CON IL DCU?

Quando a dicembre è stato annunciato che James Gunn avrebbe scritto il nuovo film di Superman, molti fan si sono preoccupati. 

Il regista è infatti noto per avere uno stile stravagante e comico, dato il suo lavoro con i Guardiani Della Galassia, The Suicide Squad e Peacemaker. Più volte però, è stato rivelato che il primo film del DCU non sarà una commedia e sarà completamente diverso dai precedenti lavori del CEO.

Gunn ha anche anticipato che il suo Clark Kent sarà estremamente ottimista, buono e puro. Questo però, non significa che non vedremo progetti più simili ai suoi precedenti lavori, e ne è la prova Creature Commandos.

Una cosa certa è che dopo tutti questi anni passati da fan, in cui ha potuto vivere diverse esperienze, Gunn è entusiasta di aprire un nuovo capitolo della sua vita con la DC, ricordando però caldamente tutto ciò che ha prodotto in precedenza.

Voi cosa ne pensate? Vi piace James Gunn come regista? Cosa ne pensate dei suoi prodotti? Noi non vediamo l’ora di vedere i suoi prossimi lavori! Diteci la vostra opinione nei commenti!