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KARMAZOO – LA NOSTRA RECENSIONE! (2023)

Sviluppato da Pastagames e pubblicato da Devolver Digital, KarmaZoo è un gioco multiplayer-only dove la collaborazione tra i giocatori è cruciale e viene ricompensata attraverso valuta di gioco e ricompense varie. Di seguito la nostra recensione!


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Struttura e Gameplay KarmaZoo

Fino a dieci giocatori possono tuffarsi nella modalità Loop di KarmaZoo, una sfida composta da centinaia di livelli platform che richiedono cooperazione per raggiungere il traguardo. La quantità di cooperazione varia: a volte basta premere un pulsante da parte di un alleato, mentre altri livelli chiedono agli altri KarmaZooiani di gettarsi in una trappola per creare una piattaforma su cui poter progredire. Il gioco incoraggia anche a restare vicino agli alleati: lasciare la sicurezza del gruppo vuol dire morte certa. La maggior parte degli obiettivi di KarmaZoo sono autoesplicativi, ma sono rimasto impressionato dalla profondità con cui il platform relativamente semplice di KarmaZoo riesce a mescolare le cose.

Mi sono particolarmente piaciuti i livelli che richiedevano al team di sgattaiolare in giro per raccogliere le chiavi dagli occhi indiscreti di telecamere di sicurezza o le missioni che richiedevano che ci collegassimo tra noi per condurre l’elettricità tra le lampadine. Più grande è il gruppo di giocatori, più i livelli diventano profondi. Occasionalmente il tutto rasenta il caos, ma nella maggior parte dei casi questi loop di dimensioni eccezionali funzionano, soprattutto con un team impegnato a lavorare insieme.

Ma è qui che iniziano a sorgere i problemi di KarmaZoo. La modalità Loop è fantastica, purché la vostra squadra sia impegnata a raggiungere la fine del gioco quanto voi. Con il gioco progettato esclusivamente per il multiplayer, i compagni di squadra meschini possono rallentare i progressi se non si impegnano al 100% e, senza chat vocale, è quasi impossibile comunicare con gli altri giocatori.

Detto questo, l’intera etica di KarmaZoo si basa sulla gentilezza e, con questo, aiutare gli altri è fondamentale per progredire. Fortunatamente, non è un compito ingrato, poiché aiutare gli altri e raggiungere la fine come squadra vi ricompenserà con la valuta di KarmaZoo, ovvero i Karma Hearts. Questi vengono utilizzati principalmente per possedere le circa 50 creature nell’hub di KarmaZoo, il Santuario, permettendovi così di utilizzare le abilità di queste creature durante le vostre avventure nel Loop.

Lentamente, questa è diventata la mia cosa preferita di KarmaZoo: sbloccare una nuova bestia dopo una corsa riuscita mi ha fatto venire voglia di tornare indietro per averne di più, anche se alcune delle loro abilità non erano così utili. La foca, ad esempio, può battere il terreno e, anche se mi sono piaciuti i suoi lineamenti adorabili e i piccoli squittii, non ho trovato molto utili le sue abilità. In confronto, il koala si è rapidamente affermato come uno dei miei animali preferiti da possedere: la sua capacità di appendersi ai muri e cantare (qualcosa che vi ritroverete a fare spesso in KarmaZoo) mi ha tirato fuori da diverse situazioni difficili.

Questo è il motivo per cui la modalità cooperativa è fondamentale in KarmaZoo. Con le persone giuste al vostro fianco, che entrano tutte nel Loop come personaggi diversi, KarmaZoo può facilmente offrire intrattenimento infinito a un gruppo di amici affiatato.

Se giocare in modo amichevole non fa per voi (nota: in questo caso, KarmaZoo probabilmente non fa per voi), potete allontanarti dal Loop ed entrare in modalità Totem. Offrendo sia la modalità cooperativa dal divano che il gioco online, Totem consente ai giocatori di prendere ciò che hanno imparato in Loop e utilizzare queste abilità contro altri giocatori.

È suddiviso in modalità brevi come Rush e Eat, con Rush che è una corsa piuttosto standard verso il traguardo e Eat che vede quale giocatore può mangiare più frutta entro un limite di tempo. Sebbene Totem sia utile, elimina ciò che rende Loop una modalità così fantastica, scambiando ottimi livelli platform con, nella migliore delle ipotesi, minigiochi discreti che invecchiano rapidamente.

Comparto tecnico e grafico

Il comparto tecnico del gioco è di buona fattura. Durante la nostra esperienza non abbiamo riscontrato bug o glitch, e anche le performance su Nintendo Switch sono sempre state stabili.

Il comparto grafico del titolo è delizioso. La pixel art 2D è molto curata, e gli sprite dei personaggi sbloccabili, così come quelli dei nemici, sono estremamente adorabili.

Conclusione e Voto

È attraverso queste piccole cose che KarmaZoo può ritagliarsi la sua nicchia in un mercato multiplayer ormai saturo, ma spetta ai giocatori mantenere vivo il suo sogno. E’ un platform incredibilmente divertente, ed è difficile battere un gioco con un messaggio così meraviglioso e sentito dietro. Tuttavia, KarmaZoo è qui per far divertire gruppi di amici e, anche se probabilmente non ci riuscirà per molto tempo, almeno racchiude alcuni dei livelli platform multiplayer più divertenti che abbia mai sperimentato negli ultimi tempi.

Struttura e Gameplay

Comparto tecnico e grafico

VOTO: 8 / 10

Versione testata: Nintendo Switch

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E voi avete già giocato a KarmaZoo? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti!

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