COME MAI I CAMEO STANNO DANNEGGIANDO MARVEL, STAR WARS E DC? (2022)

La parola Cameo è stata lanciata negli ultimi tempi soprattutto nella cultura pop e quando si tratta di nuovi progetti, che siano Marvel, Star Wars o DC, i fan ipotizzano sempre quale dei volti iconici potrebbero fare delle apparizioni a sorpresa come Patrick Stewart nel secondo capitolo dedicato a Doctor Strange.

Molti di loro però, non sanno cosa effettivamente significhi questo termine. Viene definito Cameo quella piccola parte di un personaggio in un film o in un opera teatrale, dove viene presa parte da un illustre celebrità, ma stando lontano da questa definizione del termine raramente i progetti vengono eguagliati alla definizione. Negli ultimi due anni i progetti di: Marvel, Star Wars e DC sono stati presi di mira da rumors su quali possibili personaggi potrebbero apparire a sorpresa, anche se questa cosa sembra solo danneggiare i vari universi.

IN CHE MODO STAR WARS HA INIZIATO CON LA TENDENZA DEL CAMEO?

La tendenza riguardo i cameo e i personaggi a sorpresa è iniziata durante le fasi 3 e 4 del MCU, proprio quando la stagione di “The Mandalorian” stava prendendo il suo spazio su Disney +. La prima stagione potrebbe aver fornito solo pochi collegamenti riguardo i miti di Star Wars, ma la seconda stagione invece ha avuto maggiori riferimenti con Boba Fett, Bo-Katan, Ahsoka Tano e Luke Skywalker che hanno fornito delle apparizioni abbastanza inaspettate.

I fan hanno subito preferito classificare questi personaggi come “Cameo” anche se ognuno di loro ha avuto un ruolo importante nella storia della serie. “The Book of Boba Fett” ha infatti seguito una tendenza simile, perchè diversi personaggi preferiti dai fan che non sono stati annunciati, si sono poi presentati, ognuno dei quali ha poi arricchito il suo ruolo tranne Ahsoka nell’episodio 6.

The Mandalorian è stata l’unica serie di successo Disney + a debuttare prima che i Marvel Studios iniziassero con la fase 4 insieme alla serie “Wandavision” molti sono arrivati a pensare che questa tendenza delle apparizioni dei personaggi venisse poi trasferita nel MCU, tuttavia per la maggior parte dei casi non è stato così.

Anche se Star Wars fa il primo passo rispetto al Mandoverse con Obi Wan Kenobi sempre su Disney +, dove sono ancora in corso delle speculazioni su quali cameo la serie possa offrire.

LA MARVEL E LA SUA OSSESSIONE PER I CAMEO

La seconda stagione di The Mandalorian ha portato così tante grandi teorie riguardo i suoi personaggi che ha portato ovviamente ad aspettarsi la stessa cosa dai Marvel Studios, quando quest’ultimo ha fatto la sua prima apparizione con la serie tv Wandavison, con la premessa che questa serie tv avrebbe condotto a Doctor Strange: nel multiverso della follia cambiando tutto direttamente.

Le aspettative sul suo impatto nel MCU erano alte già fin dall’inizio, ma ricordiamo che queste teorie e aspettative sono state alimentate solo nel corso della serie, come si può dimenticare il famoso ingegnere aerospaziale e la decable di Mefisto. La serie stessa ha comunque offerto alcune basi sul fatto che queste teorie avrebbero portato a qualcosa, ma i commenti della troupe e del cast stesso erano fuorvianti e stabilivano aspettative che non sono state soddisfatte.

Sia Elizabeth Olsen che Paul Bettany avevano lanciato un cameo scioccante per essere ai pari dell’aspetto mandaloriano di Luke Skywalker, ma queste si sono rivelate battute che si riferivano a Visione Bianco di Bettany, anche l’attrice di Monica Rombeau ha persino condiviso la sua eccitazione per la rivelazione del suo ingegnere aerospaziale che in fin dei conti è risultato inesistente.

Non si può quindi negare che il cast di Wandavision abbia suscitato delusione nei fan alimentando teorie folli che già sapevano non avebbero ripagato, da allora il pubblico non ha imparato dai propri errori nelle serie, poichè qualsiasi spettacolo da allora ha avuto aspettative con qualche personaggio a sorpresa, di cui solo Loki ha rispettato poi la rivelazione di Kang interpretato da Jonathan Majors a fine stagione, per poi citare anche Hawkeye con l’apparizione di Kingpin interpretato da Vincent D’Onofrio.

Spider-Man: No Way Home ha poi offerto un ottimo esempio di come la Marvel abbia svolto il fan service giusto, dove le teorie stavano dando i propri frutti.

Tobey Maguire ed Andrew Garfield che hanno ripreso i loro rispettivi ruoli in Spider-Man sono stati sorprendenti, almeno sarebbe stato così senza quella fuga di notizie, ma possiamo solo immaginare le reazioni se non fossero apparsi nel film, non solo Spider-Man ha rispettato le aspettative e ha fornito un ottimo fan service, ma è stato capace di dare un contributo legittimo alla trama, l’influenza che gli eroi più anziani hanno avuto su Tom Holland è stata parte integrante del percorso narrativo nel film, il punto è che comunque non erano lì solo per placare il pubblico, ma per uno scopo ben preciso.

Con Doctor Strange: Nel Multiverso Della Follia che è stata la seconda avventura incentrata sul multiverso e che segue direttamente gli eventi di Spider-Man, queste aspettative per i personaggi a sorpresa erano abbastanza alte, si diceva che molti personaggi Marvel sarebbero apparsi nel film fino al ritorno di grandi personaggi, ma sfortunatamente Doctor Strange 2 non ha fornito le teorie nella stessa misura di Spider-Man ma questo non è stato necessariamente a scapito del film anzi, le sorprese erano davvero contenute negli Illuminati di Terra-838 di cui quattro dei sei membri sono stati confermati in vista del rilascio.

Ma nel caso di MoM, la maggior parte del clamore del cameo derivava da queste aspettative folli e da segnalazioni false su presunti addetti ai lavori, adesso i Marvel Studios devono affrontare questo problema, dove i fan trattano ogni film come se fosse la prossima epopea di Avengers, quando la maggior parte sono avventure autonome incentrate sul loro eroe protagonista.

Il sequel di Doctor Strange non ha offerto molti cameo come si sperava, quelli presenti hanno uno scopo determinato, sicuramente non importante ai pari di quelli presenti in No Way Home. Il ruolo principale degli Illuminati era quello di sottovalutare Wanda dimostrando il suo potere ritrovato, motivo per il quale nel film li ha abbattuti rapidamente come ha fatto; forse dopo che questo film non è riuscito a fornire ciò che i fan si aspettavano, loro stessi cercheranno di essere più cauti in futuro.

QUALE PUÒ ESSERE LA SOLUZIONE AL PROBLEMA DEL CAMEO NELLA CULTURA POP?

⚠️ ATTENZIONE: ALLERTA SPOILER SU PEACEMAKER ⚠️

La DC potrebbe essere riuscita a fornire il miglior esempio su come i cameo dovrebbero essere gestiti, come si è visto nel finale di stagione di Peacemaker, dopo che la battaglia contro le farfalle è stata vinta, vedendo la squadra di John Cena vincere, la squadra è uscita dalle macerie per vedere la Justice League che era lì proprio per assistere, la maggior parte della squadra viene vista solo sotto forma di ombre, ma Aquaman di Jason Momoa e Flash di Ezra Miller ottengono una piccolissima linea di dialogo che fa riferimento ad una barzelletta di inizio serie.

Quindi in un certo senso la presenza della Justice League all’interno della serie dedicata a Peacemaker rende l’idea di come dovrebbe essere gestito un cameo. L’arrivo del team è stata una completa sorpresa e inoltre il loro breve tempo sullo schermo non ha per niente oscurato gli altri personaggi o la trama principale, questo rappresenta uno dei pochi esempi riguardo questa tendenza e di ciò che veramente significa il termine cameo.

⚠️ FINE ALLERTA SPOILER SU PEACEMAKER ⚠️

Questo ovviamente non vuol dire che la Marvel o Star Wars abbiano gestito male i loro cameo, il problema sorge invece quando quella promessa riguardo al Cameo prende parte integrante del marketing, così si va semplicemente verso la delusione nei fan quando tutte queste teorie folli non danno loro i giusti frutti.

Il problema con questi cameo non è data dagli studi, ma dai fan stessi. Fino ad adesso nè la DC nè Star Wars sono mai caduti in tranelli simili, mentre la Marvel ha già sofferto innumerevoli volte e sta diventando sempre più difficile soddisfare chi vedrà i progetti futuri, dal punto di vista dello studio potrebbe non esserci una vera e propria soluzione oltre che cercare di evitare il termine cameo. Dal punto di vista dei fan potrebbe essere il momento di mettere da parte questa ossessione e tornare ai giorni dove si accettavano le storie per quelle che sono.

Dopotutto, Cameo e fan service possono completare un progetto e aumentare il clamore, ma tutto questo non dovrebbe mai sminuire il personaggio principale e la sua storia.

E voi cosa ne pensate dei cameo in tutte queste produzioni?

Fonte ufficiale: The Direct