VIDEOGIOCHI – QUAL È IL FUTURO DEI LORO ADATTAMENTI CINEMATOGRAFICI? (2023)

Negli ultimi anni sono aumentati costantemente i film e le serie tv basati sui videogiochi, da Sonic a The Last Of Us, per poi arrivare a Super Mario Bros. Il Film. Quest’ultimo ha fatto molto discutere dato il suo enorme successo, ed ha sicuramente aperto le porte ad altri progetti animati della Nintendo e non solo. 

In passato però, questo genere di produzioni non è stato accolto bene, l’esempio più celebre è Super Mario Bros. del 1993, ma in un momento di calo d’interesse per il Marvel Cinematic Universe e mentre la DC sta cercando di ricreare un nuovo universo cinematografico, i videogiochi troveranno il loro posto al cinema?

È da molti anni che si cerca di adattare le storie dei videogiochi al cinema, ma questi progetti non hanno sempre funzionato. Le cose sono cambiate recentemente e Super Mario Bros. Il Film ne è la prova: la pellicola ha incassato 1,1 miliardi di dollari al botteghino mondiale.

Ma non è stato l’unico prodotto ispirato ad un gioco ad avere successo negli ultimi tempi e sicuramente non sarà l’ultimo, dato che nei prossimi anni aumenteranno le produzioni di adattamenti di saghe videoludiche amate dai fan.

I RECENTI FILM E SERIE TV TRATTI DAI VIDEOGAMES 

Gli adattamenti di queste saghe non seguiranno mai precisamente l’opera originale, ma possono rivelarsi utili ad ampliare i vari mondi, a raccontare diversamente le storie e permettono agli sceneggiatori, registi ed attori di aggiungere qualcosa di proprio.

Il capo di Playstation Production, Asad Qizilbash, ha recentemente parlato di questa formula, che è stata utilizzata per The Last Of Us e che verrà applicata anche alla serie tv di Horizon e God Of War.

La stessa cura e formula che abbiamo usato per The Last Of Us, la useremo per Horizon e God Of War. Racconteremo la storia del gioco perchè possiamo, perchè è una serie, abbiamo il tempo di farlo, abbiamo gli episodi per essere in grado di farlo. Non stiamo cercando di metterlo dentro un film di due ore. Avrete la storia del gioco, ma troveremo anche opportunità per espanderci ed esplorare altri personaggi e creare di più il mondo, che non puoi fare nel gioco, per via delle agenzie. È quella la cosa eccitante per me, i fan lo ameranno perchè vedranno il gioco prendere vita, ma anche un sacco di cose nuove come hanno fatto per The Last Of Us.

Asad Qizilbash

Per poter analizzare questo genere, è importante ricordare i film e le serie tv prodotti in passato, che, in positivo o in negativo, hanno segnato la storia dei videogames al cinema e ne hanno determinato il futuro.

THE LAST OF US

“2023: vent’anni dopo lo scoppio di una brutale pandemia da Cordyceps, un fungo che nella finzione narrativa trasforma gli esseri umani in mostri simili a zombie, il cinquantenne Joel, un cinico contrabbandiere ormai privo di qualsiasi speranza verso l’umanità, è costretto in circostanze estreme a viaggiare attraverso gli Stati Uniti insieme ad Ellie, una ragazzina di quattordici anni che non ha mai vissuto al di fuori della zona di quarantena. Ma quella che doveva essere all’inizio una semplice e veloce consegna, si tramuterà ben presto in un lungo e atroce viaggio che li segnerà e legherà per sempre.”

Uno dei progetti più recenti e di successo è sicuramente The Last Of Us, con protagonisti Pedro Pascal e Bella Ramsey.

La prima stagione della serie, composta da 9 episodi, è stata accolta molto positivamente dai critici ed ha raggiunto alcuni traguardi notevoli: il primo episodio è stato seguito da 4,7 milioni di telespettatori negli Stati Uniti nella prima notte di disponibilità, mentre il secondo episodio ha avuto 5,7 milioni di telespettatori cumulativi nella sua prima notte, un incremento del 22% dalla settimana precedente ed il più grande incremento nella seconda settimana per una serie drammatica di HBO.

La serie è stata rinnovata per una seconda stagione, anche se attualmente la sua lavorazione è stata interrotta per via dello sciopero degli sceneggiatori, che verrà girata tra alcuni mesi a Vancouver.

SONIC: IL FILM

“Sonic si rifugia sulla Terra per scappare da chi vorrebbe usare i suoi misteriosi poteri. Qui, insieme al suo amico Tom, cerca di fermare il cattivo Dr. Robotnik dal catturarlo e usare i suoi immensi poteri per conquistare il mondo.”

Nel 2013 venne annunciato un progetto dedicato all’iconico personaggio della SEGA e inizialmente il film sarebbe dovuto uscire nel 2019. Quando venne rilasciato il primo trailer ufficiale però, l’aspetto del protagonista è stato talmente criticato da convincere la produzione a rimandare la pellicola, per ridisegnare l’aspetto di Sonic.

L’interpretazione di Jim Carrey e la fedeltà al materiale originale hanno fatto apprezzare il film dalla critica, e l’incasso di 319,7 milioni di dollari, ottenendo il primato per il miglior debutto cinematografico per un film tratto da un videogioco, ha portato alla realizzazione di un sequel.

Quest’ultimo è stato rilasciato nel 2022 ed è mediamente piaciuto alla critica, che ha continuato ad elogiare il ruolo di Jim Carrey. La pellicola è ricca di riferimenti ai videogiochi e l’incasso di 405,4 milioni ha superato il record del primo film diventando il miglior incasso d’apertura per una pellicola tratta da un videogioco.

Per continuare ad espandere questo universo, è stato annunciato un terzo capitolo, in uscita nel 2024, e una serie tv spin-off su Knuckles, che seguirà il personaggio mentre accetta di addestrare Wade come suo protetto e insegnargli la via del guerriero Echidna.

POKÉMON: DETECTIVE PIKACHU

“Il ventenne Tim unisce le proprie forze a quelle dell’investigatore Pikachu per svelare il mistero della scomparsa di suo padre. Inseguendo indizi lungo le strade di Ryme City, il dinamico duo scopre presto un pericoloso complotto.”

Tratto dall’omonimo videogioco Nintendo, il film a tecnica mista di Rob Ketterman, con Ryan Reynolds nel cast, è sicuramente uno dei casi più importanti nel suo genere.

Nella classifica degli incassi, Detective Pikachu è terzo, con un totale di 449,7 milioni di dollari. È stato accolto mediamente bene dalla critica, abbastanza da convincere la produzione a realizzare un seguito. La pellicola ha segnato una svolta negli adattamenti cinematografici Nintendo, poiché si tratta del primo film in live-action basato sul mondo dei Pokémon.

WARCRAFT – L’INIZIO 

“Il pacifico regno di Azeroth è sull’orlo della guerra e deve affrontare dei temibili invasori: guerrieri orchi che, attraverso un portale magico, fuggono dal loro mondo morente per colonizzarne un altro.”

La pellicola del 2016, diretta da Duncan Jones, è ambientata nell’universo di Warcraft, ed è tratta da Warcraft: Orcs & Humans, del 1994. È importante menzionare questo progetto dato che Warcraft – L’Inizio è stato uno dei film tratti da un videogame con il più alto incasso di sempre, arrivando a 439,04 milioni di dollari. Nonostante ciò, la critica non ha apprezzato la pellicola. 

SUPER MARIO BROS. – IL FILM

“I due fratelli idraulici Mario e Luigi, durante il tentativo di riparare una tubatura sotterranea, si ritrovano catapultati in un universo magico, attraverso un misterioso condotto. Ma quando i due si separano, Mario intraprende una frenetica avventura alla ricerca del fratello perduto. Fortunatamente nella sua missione può contare sull’amicizia di Toad, abitante del Regno dei Funghi, e sui saggi consigli della determinata guerriera Principessa Peach, alle prese con l’imminente invasione del cattivissimo Bowser. Apprese le tecniche di combattimento da Peach, Mario dovrà fare appello a tutte le sue forze non solo per ritrovare Luigi, ma anche per fermare l’attacco di Bowser, magari trovando altri alleati lungo la strada…”

Dopo il grande insuccesso di Super Mario Bros. nel 1993, Nintendo non ha concesso molti adattamenti dei propri videogiochi. Nonostante questo, si è trovato un accordo con Illumination e il progetto, diretto da Aaron Horvath e Michael Jelenic, ha decisamente segnato una svolta. Riguardo alla collaborazione tra i due studi, si è espresso il regista Aaron Horvath:

Nintendo è stata fantastica. La partnership tra Illumination e Nintendo è stata super fluida, è stata davvero collaborativa. All’inizio ero davvero preoccupato che saremmo stati completamente schiacciati tra queste due forze. C’era questo livello di fiducia e rispetto reciproco tra i due studi, e questo mi ha molto confortato. Penso che Illumination rispetti assolutamente ciò che Nintendo fa come società di sviluppo di giochi e, viceversa, Nintendo rispetta assolutamente ciò che Illumination fa come società cinematografica.

Entrambi capiscono che i giochi sono una forma di intrattenimento e i film sono un’altra forma di intrattenimento. Nintendo vuole che il gioco sia rispettato ovviamente, ma capiscono anche che verranno apportati alcuni cambiamenti o che ci sarà molto sviluppo nella storia. Quindi sapevano che ci sarebbero stati dei cambiamenti, ma eravamo tutti completamente allineati con l’offrire un’esperienza di Super Mario Bros. davvero soddisfacente e autentica.

Aaron Horvath

Con un incasso di 1,1 milioni di dollari, ha battuto ogni record ed è diventato il film basato su un videogioco di più successo, il quarto film d’animazione con maggiori incassi e il ventiquattresimo film nella storia del cinema. La critica ha anche elogiato il film per le numerosissime citazioni al materiale originale, per la performance di Jack Black come Bowser e anche il pubblico ha apprezzato la pellicola.

Persino Bob Iger, amministratore delegato di The Walt Disney Company, si è complimentato per il successo del film in una recente chiamata aziendale. Sicuramente il film ha aperto le porte ad un’esplorazione molto più vasta dell’universo di Mario: non è impossibile aspettarsi un sequel, uno spin-off su Luigi o Donkey Kong, ma ci sarebbero tante altre possibilità.

I VIDEOGIOCHI MARVEL E DC

Mentre Mario ha aperto un’infinità di possibilità per Nintendo e altri studi videoludici, questa nuova moda avrà sicuramente delle conseguenze sul MCU e sul DCU, ma anche su altri franchise come Star Wars.

Il primo non ha ancora considerato la possibilità di integrare i videogiochi nella propria narrazione, ma i fan Marvel potranno comunque giocare al tanto atteso Marvel’s Spider-Man 2, in uscita quest’anno, oppure al misterioso progetto su Wolverine.

Una scelta interessante da parte della Sony, è quella di far apparire lo Spider-Man dei videogiochi PlayStation nel prossimo “Spider-Man: Across The Spider-Verse “, collegando così i due universi.

Nei piani di James Gunn e Peter Safran per il DC Universe invece, i videogames avranno un ruolo importante e saranno integrati alla storia dell’universo cinematografico. Non saranno però necessari, ma soltanto una modalità per raccontare storie minori che subiranno le conseguenze dei film e delle serie tv, ma che non introdurranno elementi fondamentali.

L’esempio perfetto, fatto dallo stesso Gunn, è la possibilità di vedere un gioco sul migliore amico di Superman, Krypto Il Supercane, per esplorare elementi minori di Metropolis. Anche David Zaslav, CEO di Warner Bros. Discovery, ha recentemente parlato della possibilità di vedere un gioco ambientato nel mondo di Superman, dopo l’uscita del film dedicato:

Potrebbe essere che nei prossimi due anni, dato che lanceremo un film su Superman, la gente passerà più tempo e ci saranno più economie di persone che frequentano il mondo e l’universo di Superman. Il fatto che possediamo tutto questo è qualcosa che credo sarà molto importante per il futuro: con lo sviluppo della tecnologia e con la quantità di tempo che le persone trascorrono nei videogiochi, non vogliamo essere nel settore dei film e della narrazione a lungo termine e avere qualcun altro che si occupi di questi mondi. Questi mondi saranno molto redditizi nei prossimi anni.

David Zaslav

I VIDEOGIOCHI STAR WARS

I più importanti videogiochi ambientati nell’universo di Star Wars sono tre: Jedi Fallen Order, ambientato nel 14 BBY, Battlefront II, ambientato dal 4 al 34 ABY e Star Wars: Squadrons, ambientato nel corso del 4 ABY.

Il primo, rilasciato nel 2019, narra le vicende di Cal Kestis, un padawan scampato all’Ordine 66 che dopo un periodo vissuto in incognito tornerà a combattere e seguire il cammino dei Jedi.

Battlefront II, rilasciato nel 2017, segue le vicende di Iden Versio, comandante dell’Inferno Squad, squadra d’elité imperiale, subito dopo la Battaglia di Endor e la distruzione della seconda Morte Nera.

Star Wars: Squadrons, rilasciato nel 2020, è ambientato invece nei primi mesi successivi alla Battaglia di Endor, e ha come protagoniste due squadriglie di caccia: una della Nuova Repubblica, la Vanguard, e una dell’Impero, la Titan.

I VIDEOGIOCHI SONO IL FUTURO DEL CINEMA?

Il Marvel Cinematic Universe ha sicuramente insoddisfatto i fan con la recente fase 4 e con l’apertura della fase 5, Ant-Man And The Wasp: Quantumania, ma l’uscita di Guardiani Della Galassia: Volume 3 ha rialzato le aspettative e l’interesse delle persone verso questo universo. Sarà però abbastanza per far continuare il MCU per tanti altri anni?

La DC ha decisamente avuto una storia complessa e ricca di fallimenti, ne è la prova Shazam! Furia Degli Dei, ma anche in questo caso, The Flash e il nuovo DCU stanno creando notevoli aspettative e potrebbero rendere nuovamente importante la DC al cinema.

In questo frangente di incertezze, Super Mario Bros. – Il Film ha cambiato tutte le carte in tavola, convincendo la Nintendo ad espandere le proprie produzioni, che potrebbero dare vita ad un vero e proprio universo cinematografico.

Anche The Last Of Us ha decisamente creato interesse per la seconda stagione e per le serie tv basate sui giochi Playstation, come God Of War, prodotta da Amazon, e Horizon, prodotta da Netflix.

Se realizzati nel modo corretto, con la giusta scrittura e con i tempi necessari, questi progetti potrebbero davvero superare gli attuali pilastri del cinema: i cinecomics.

Voi cosa ne pensate? Cosa vi aspettate da questi adattamenti?