BLACK PANTHER: WAKANDA FOREVER – I 4 CAMBIAMENTI DI NAMOR DALLA SUA CONTROPARTE FUMETTISTICA (2022)
Il secondo capitolo con protagonista il personaggio di Black Panther è oramai giunto nelle sale di tutto il mondo e fra applausi e lacrime, si può dire che abbia vivamente colpito ed emozionato tanto i fans quanto il medio pubblico del MCU. Il compito di questa pellicola non è stato solo quello di terminare ufficialmente la fase 4 del Marvel Cinematic Universe ma anche quello di introdurre quello che, probabilmente, sarà un personaggio non poco importante all’intero della timeline, ovvero Namor “The Sub-Mariner”, interpretato da Tenoch Huerta.
La sua interpretazione dell’anti-eroe è stata magistrale nel film e l’attore è riuscito a dare al personaggio quello spessore che serviva a renderlo ben caratterizzato. In realtà questa non è la prima volta che sentiamo parlare di Namor, nel 2010, indirettamente, si è dato un impercettibile sguardo a quest’ultimo e al suo popolo in Ironman 2. Nonostante tutto però, il personaggio, così come molti altri, non è stato esente da cambiamenti narrativi, come è stato spiegato da uno dei dirigenti degli Studios.
Nate Moore spiega i cambiamenti di Namor per l’MCU
Durante un’intervista all’interno del podcast “The Town with Matthew Belloni”, Nate Moore, uno dei principali produttori dei Marvel Studios, ha dichiarato che c’è stato un grande lavoro narrativo dietro la storia e il background di Namor e che sono state cambiate alcune cose essenziali rispetto al personaggio che appare nei fumetti.
NAMOR E IL WAKANDA
Come spiegato in un precedente articolo, nei fumetti, nonostante abbiano collaborato più volte, Namor e T’Challa hanno sempre avuto un rapporto di aperta e accesa rivalità, così come Atlantide e il Wakanda che spesso e volentieri si sono ritrovati a darsi battaglia in più occasioni. Nel film questo è differente, poiché Namor non odia il Wakanda, anzi al contrario cerca aiuto in Ramonda e Shuri per combattere la superficie e la gente che opprime i due regni, aiuto che come sappiamo gli è stato negato. Namor porta addirittura Shuri a conoscere e visitare il suo popolo. In un’intervista, Tenoch Huerta afferma addirittura che Namor stimava profondamente T’Challa per la sua capacità di leadership.
La maggior parte dei produttori e la maggior parte dei cineasti di genere in questi studi, stanno solo cercando di placare i fan e dare loro quello che pensano che i fan vogliano. Ma poi voi ragazzi fate qualcosa, come quello che avete fatto in Wakanda Forever, dove avete cambiato il cattivo.
Sai, [Namor the] Submariner [nei fumetti] viene da Atlantide e non è questo personaggio Maya. Spiega come hai deciso di farlo e se pensavi che fosse pericoloso per i fan o se pensavi di avere abbastanza credito accumulato dove l’avrebbero accettato. Guidaci attraverso questo processo.
Matthew Belloni
Sì, non è un segreto che Ryan [Coogler] fosse un fan di Namor, è stato un fan di Namor per molto tempo… E nell’editoria, la nazione di Wakanda e la nazione di Atlantide spesso si trovavano ai ferri corti. E Namor e Black Panther non si piacciono davvero.
Nate Moore
IL CAMBIO DI ATLANTIDE E L’ISPIRAZIONE MAYA
Un altro grande cambiamento è stato quello del regno di Atlantide che qui viene sostituito da Talokan. Nei fumetti Namor non ha né un grande background e né grandi ispirazioni etniche invece nel film Talokan e i suoi abitanti hanno una specifica ispirazione etnica ispirata alle antiche popolazioni Maya del 1500.
Ma pensando dal punto di vista delle riprese, la cosa interessante della pubblicazione è che Atlantis sembra molto greco-romana, vagamente disegnata, e il retroscena di Namor non è così interessante come vorresti che fosse. E questo è di qualcuno che ha letto tutti i libri di Namor. Era come… non ha la profondità che potrebbe avere.
E a Ryan, come regista, piace che le cose siano davvero ancorate al mondo reale. Quindi, anche quando stava costruendo Wakanda, non era la techno-giungla dell’editoria, era, ‘Ehi, ecco un posto che si basa davvero sulle culture africane’. E penso che la specificità di quel mondo sia parte di ciò che ha fatto funzionare quel primo film.
Nate Moore
LA VITA ACQUATICA DI TALOKAN
Nei fumetti Atlandite è un intero continente sprofondato nell’oceano quindi la sua gente ha dovuto adattarsi per forza di cose a vivere sott’acqua, grazie all’evoluzione. Nel film questo non avviene, quindi la domanda potrebbe sorgere spontanea: cosa spinge degli uomini ad allontanarsi dalla propria casa? Bhe la risposta è semplice, poiché nella pellicola il popolo di Talokan è stato fisicamente costretto a scappare dai conquistadores spagnoli dicendo fuggire dalla loro terra d’origine.
Quindi, voleva fare la stessa cosa con Atlantis dall’editoria e stavamo parlando di quali culture avesse senso guardare. Ed è un grande ricercatore, quindi stava davvero cercando in tutto il mondo, ma voleva anche raccontare la storia di … continuava a chiedere, ‘Perché? Perché vivevano nell’acqua? Cosa li ha portati lì? Non sono alieni. Non ha senso. Cosa costringerebbe qualcuno a fuggire dalla propria terra?’
Nate Moore
IL PROBLEMA DELLA COLONIZZAZIONE
L’ultimo grande cambiamento è il tema inserito nel film, ovvero quello della colonizzazione. Nei fumetti Atlantide è in parte braccata e perseguitata, nella pellicola la popolazione di Talokan è letteralmente vittima di assedi e barbarizzazioni. Il popolo viene cacciato dalla propria terra e spinta via. Questo tema è molto importante e nel film è stato reso in maniera perfetta legandosi indissolubilmente alla trama della stessa.
E Ryan, ancora una volta, è interessato ad esplorare i temi della colonizzazione come lo era nel primo film, e ha iniziato a guardare le nazioni che l’hanno sperimentato, e ha trovato alcune ceramiche Maya con glifi sopra, dove le persone erano blu.
E lui ha detto, ‘Oh, è piuttosto interessante’, e ha iniziato a fare delle ricerche sulla storia dei Maya nel passato e oggi, e ha pensato, ‘Oh, ecco un punto di ancoraggio che potrebbe essere davvero interessante’ questo dà a Namor una specificità e dà, ora, al mondo di Talokan una specificità che sia narrativamente ha senso con la storia che io e Ryan volevamo raccontare e anche visivamente è un parco giochi incredibilmente ricco di cui parlare.
Nate Moore
Ma dove rivedremo Namor?
La domanda che tutti si saranno posti è “Quando e dove rivedremo Namor “? La risposte più quotate sono ovviamente quella di un film solita o di una serie di Disney+ ma è sicuramente più probabile che con l’avvento di due blockbuster come Avengers: The Kang Dynasty e Avengers: Secret Wars, un personaggio potente come Namor potrà sicuramente tornare utile nella battaglia. I cambiamenti elencati hanno dato un tocco fondamentale di personalità al personaggio e lo hanno distinto inevitabilmente dalla sua controparte DC, Aquaman, interpretato da Jason Momoa.
Cosa ne pensate? Avreste preferito una versione più simile ai fumetti?
Fonte: The Direct